Abbiamo esplorato il mondo degli avvisi personalizzati SEO per assicurarci che gli elementi chiave come robots.txt, traffico e classifiche siano monitorati da vicino
Hai mai speso tempo e sforzi per ottimizzare un sito Web solo per vedere tutto quel duro lavoro spazzato via in un batter d'occhio? Abbiamo esplorato il mondo degli avvisi personalizzati SEO per assicurarci che gli elementi chiave come robots.txt, traffico e classifiche siano monitorati da vicino in modo da poter tenere traccia dei problemi e risolverli immediatamente.
Dopo una (brutta) esperienza con uno sviluppatore che si accinge a non accettare l'intero sito durante la notte, mi sono concentrato sulla ricerca di soluzioni per evitare potenzialmente problemi catastrofici come questo. Dopo alcune ricerche e test con diversi strumenti, ecco le mie prime scelte di avvisi SEO:
1. Robots.txt
Il protocollo di esclusione dei robot, noto anche come robots.txt, può rivelarsi utile per l'ottimizzazione dei motori di ricerca; tuttavia, deve essere maneggiato con cura. Qualsiasi modifica minima dovrebbe essere testata attentamente, poiché anche la minima modifica può avere un impatto enorme sul traffico di un sito.
Per tenerlo sempre sotto controllo, raccomando di utilizzare lo strumento Visual Ping, che è un servizio di monitoraggio visivo basato su Vancouver in grado di rilevare anche le più piccole modifiche della pagina. Il processo di installazione è semplice, con il modulo che richiede l'URL robots.txt e un indirizzo email a cui inviare le notifiche.
Nelle impostazioni "avanzate", suggerisco di passare a "qualsiasi modifica". Ciò consentirà allo strumento di notificare anche la più piccola variazione di pagina. Infine, dai al progetto un nome che ricordi, ad esempio "mywebsite.com – Robots.txt".
Il servizio è gratuito per un massimo di due pagine, quindi sfruttale al meglio! Vale la pena ricordare che il servizio di monitoraggio può essere utilizzato anche per l'analisi della concorrenza, ad esempio quando un concorrente cambia la grafica sulla homepage.
2. Traffico e entrate
Google Analytics è un'altra fonte di avvisi personalizzati facili da impostare, con un'ampia gamma di trigger tra cui scegliere. Per aggiungere un avviso personalizzato, accedi alle impostazioni e scorri verso il basso fino a "Avvisi personalizzati".
Nella pagina delle impostazioni ti verrà chiesto di impostare un nome di avviso, un indirizzo email e – attualmente solo per gli Stati Uniti – un numero di telefono per le notifiche di testo. La mia migliore raccomandazione è quella di aggiungere le persone chiave coinvolte nel business / agenzia in modo che le notifiche importanti non vengano trascurate.
Per quanto riguarda i trigger, la scelta che Google Analytics ci offre è piuttosto ampia. Per essere sicuro di ricevere aggiornamenti solo su quelli più rilevanti, ecco le mie prime scelte:
Senza traffico
Tutto il traffico> Sessioni> è inferiore a> 1
Ok, questo è un bel risparmio di vita. Questo trigger è particolarmente utile in quanto riceverai una notifica se non hai visite. Ciò probabilmente significherebbe che il tuo server non funziona o forse c'è qualcosa di sbagliato nel codice di monitoraggio. In entrambi i casi, è una questione che merita attenzione.
Rilascio di traffico organico
Organico> Sessioni> diminuisce di oltre il> 20%
Se il tuo traffico organico scende di oltre il 20% in una sola settimana, probabilmente avrai un problema. Questo potrebbe essere causato da diversi problemi, ma in genere è un segno che potresti aver abbandonato alcune classifiche lungo il percorso, ad esempio a causa di un aggiornamento dell'algoritmo di Google.
Eliminazione dei completamenti degli obiettivi
Organico> Sessioni> diminuisce di oltre il> 20%
Se gestisci un sito web di lead-gen, è probabile che vedrai conversioni praticamente stabili tutto l'anno, con pochi picchi o gocce. Questo trigger mira a creare un ulteriore livello di sicurezza, consigliando se i completamenti degli obiettivi stanno improvvisamente diminuendo di oltre il 20%.
Drop in Revenue
Organico> Sessioni> diminuisce di oltre il> 20%
In alternativa, se ti concentri sull'e-commerce, uno dei migliori avvisi è rappresentato dalla perdita di entrate. Per rimanere sul sicuro, è consigliabile impostarlo in base al flusso di entrate effettivo, in quanto questa cifra potrebbe cambiare da un'azienda all'altra.
3. Classifiche
Dato che non è mai facile spingere un sito e classificarlo sulla prima pagina di Google, consiglio anche di creare una rete di sicurezza per monitorare eventuali brusche cadute di classifica. Questo è realizzabile con BrightEdge e SEMrush e qui ci sono i trigger principali che suggerisco di esaminare:
BrightEdge
Se hai già un account BrightEdge e stai monitorando una serie di parole chiave, puoi facilmente implementare notifiche automatiche scegliendo tra oltre 50 diversi trigger. Per impostare un avviso, andare nelle impostazioni e scorrere verso il basso fino a "Impostazioni prodotto – rilevamento anomalie".
Una volta aperto il menu, digitare il nome dell'avviso e iniziare a riempire l'avviso di notifica. Consiglio di impostare prima l'avviso per le classifiche, poiché è sempre una buona cosa essere consapevoli che le parole chiave cadono improvvisamente dalla prima pagina.
Un'altra caratteristica interessante è rappresentata dalle notifiche personalizzate, in cui è possibile personalizzare i propri avvisi da una vasta gamma di trigger. Tra le altre cose, consiglio di impostare avvisi che abbiano un impatto diretto su tutte le prestazioni del sito, come ad esempio la "Condivisione di Voice Change", in particolare se si impostano gruppi di parole chiave diversi.
Il mio ultimo consiglio è di testare gli avvisi. A questo proposito, è evidente che BrightEdge si impegna a rendere le cose più facili per l'utente, creando una funzione di "Anteprima" dedicata per assicurarti di non sovraccaricare le e-mail di notifica.
SEMRush
In alternativa, se sei interessato all'utilizzo di SEMrush, sarai felice di sapere che lo strumento SEO all-in-one basato su Philadelphia ha una funzionalità simile. Per impostare gli avvisi personalizzati, fare clic sull'icona "Avvisi" nell'angolo in alto a destra.
Una volta visualizzato il menu a comparsa, imposta gli avvisi (attualmente fino a 10), scegliendo tra i trigger disponibili. In via prioritaria, consiglio di impostare l'avviso "Lascia la parte superiore> 10", Quindi puoi essere certo che le parole chiave più preziose siano seguite attentamente.
Un altro trigger SEMrush utile è rappresentato dall'opzione "Perde più di> 5"E consiglio di impostarlo per un semplice motivo: se le parole chiave stanno perdendo più di cinque posizioni contemporaneamente, ciò potrebbe essere dovuto a un fattore esterno, come un'elevata volatilità della SERP. Qualcosa che potresti voler controllare con SEMrush Sensor, e agire immediatamente.
CONCLUSIONE
La pace della mente non ha prezzo. Dato che viviamo in un mondo frenetico in cui i motori di ricerca diventano sempre più sofisticati giorno per giorno, allora è lecito ritenere che ciò che ti sta facendo classifica oggi, potrebbe non essere lo stesso domani. L'impostazione di avvisi automatici potrebbe aiutarti a stare al passo con il gioco e avvisarti in caso di problemi. Quindi, perché non provarci?