Vorresti che più utenti del tuo sito si convertissero in acquirenti o clienti?
Nuovi rapporti rivelano che sta diventando sempre più difficile poiché i viaggi degli acquirenti diventano sempre più complicati:
- Più del 50% dei consumatori acquista online perché può facilmente confrontare i prezzi (Fonte: Oberlo)
- 63% degli acquirenti che chiedono informazioni sui prodotti non effettuerà un acquisto per almeno 3 mesi. (Fonte: ciambella di marketing)
- Adesso ci sono 6-10 persone coinvolte in una decisione di acquisto B2B. (Fonte: Gartner)
E non dimentichiamo un viaggio aneddotico di acquisto di auto che si è trasformato in oltre 900 interazioni digitali che includevano ricerche su Google, visualizzazione di video e immagini, confronti di prezzi, contatti con rappresentanti di vendita e altro ancora.
I viaggi di acquisto non sono più lineari. In effetti, sono più come “viaggi“In questi giorni con molti” punti di contatto “(ad es. Visite al sito, compilazioni di moduli, interazioni con i social media) così come distrazioni e interruzioni casuali.
Se dovessi visualizzare il viaggio di un acquirente, ecco un’ottima illustrazione di Gartner:
Mentre la fase di scoperta (quando i tuoi clienti target stanno ancora cercando le loro opzioni) può spesso essere fuori dal tuo controllo, c’è un modo per abbreviare i viaggi di acquisto dei visitatori del tuo sito una volta che arrivano su una delle tue pagine?
È un compito enorme e consiste di molti pezzi, nessuno dei quali è un proiettile magico. Ecco una panoramica di alcune delle tattiche più efficaci per convincere un maggior numero di utenti del tuo sito a completare il loro viaggio sul tuo sito invece di lasciarlo per continuare altrove.
1. Per prima cosa: fai volare le tue pagine chiave
Nell’ambiente web frenetico di oggi, gli utenti hanno voglia di spostarsi quasi nel momento in cui arrivano a una determinata pagina.
Quindi mantenere gli utenti del tuo sito interagire con il tuo sito e impedire loro di abbandonare è di gran lunga il passaggio più importante qui.
E uno degli elementi più importanti qui è garantire che la tua pagina si carichi velocemente. Con la crescita del Web, crescono anche le aspettative dei clienti riguardo alla loro esperienza sul Web.
In base al rapporto di Google, oltre il 50% delle persone lascerà un sito se una pagina per dispositivi mobili richiede più di tre secondi per caricare. Cioè, 1-2-3 … boom, hai perso più del 50% del tuo traffico.
Il lato positivo è che migliorare il tempo di caricamento di 0,1 secondi può aumentare i tassi di conversione dell’8%.
Questo è enorme.
Tieni d’occhio il tempo di caricamento della tua pagina, soprattutto quando si tratta di pagine importanti che dovrebbero trasformare i visitatori del sito in clienti, come le pagine dei prodotti e la pagina di pagamento. Ciò include assicurarti che il tuo codice sia pulito, le tue immagini siano ottimizzate e il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili.
2. Farli agire utilizzando il marketing personalizzato
La personalizzazione del marketing si è dimostrata da tempo un modo efficace per mantenere gli utenti web su un sito specifico, oltre a migliorare le conversioni. Tuttavia, non molti marchi stanno sfruttando appieno questa tattica.
La verità è che la personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale non deve essere troppo complicata o costosa. Esistono alcune potenti soluzioni che offrono tecnologie guidate dall’intelligenza artificiale.
Dialogue è una piattaforma di personalizzazione dell’e-commerce che offre una varietà di strumenti e funzionalità che spingono gli acquirenti a prendere decisioni di acquisto in base al loro intento e desiderio e convertirli in acquirenti.
Invece di consigliare prodotti simili (o addirittura corrispondenti), la piattaforma fornisce consigli basati sul percorso di ciascun cliente unico, rendendo i prodotti quasi irresistibili.
3. Elimina le barriere
Questo può sembrare ovvio, ma molte di queste barriere esistono ancora.
In effetti, molte di queste barriere esistono per validi motivi di marketing. Ad esempio, un’azienda può richiedere ai clienti di “richiedere una demo” prima ancora che siano in grado di acquistare un prodotto. E potrebbe esserci un motivo valido: vogliono abbinare il prodotto giusto al cliente giusto.
Un altro esempio è che molte aziende richiedono a un cliente di creare un account per completare un acquisto. Questo di solito viene fatto allo scopo di raccogliere i dati dei clienti e personalizzare le esperienze future.
Ora che la maggior parte delle aziende in quasi tutte le nicchie ha a che fare con una maggiore concorrenza, nessuno di noi può fare affidamento su tattiche che sembrano funzionare da anni.
C’è sempre spazio per testare nuovi modi di fare vendite e marketing. Ecco alcune idee su come abbreviare il percorso dell’acquirente rimuovendo le barriere:
- Considera la possibilità di limitare le opzioni. A volte troppa scelta rendeva i viaggi di acquisto troppo complicati costringendoli a pensare, ricercare e, infine, rimandare la decisione. Se c’è un modo per eliminare i tuoi piani o suggerimenti sui prodotti, prendi in considerazione la possibilità di provarli.
- Prova un pulsante “Acquista ora” immediato. Invece di costringere i tuoi clienti ad “Aggiungi al carrello” e poi andare da una pagina all’altra per effettuare un acquisto, crea un pulsante “Acquista ora” che offre un acquisto senza distrazioni. WooCommerce offre un pulsante “Acquista ora” che sostituisce “Aggiungi al carrello” e consente ai clienti di acquistare immediatamente un prodotto selezionato senza nemmeno lasciare la pagina del prodotto.
4. Curare e pubblicizzare la prova sociale
Non sottovalutare il potere della prova sociale (recensioni e testimonianze). Per quasi 9 consumatori su 10, una recensione online è importante quanto una raccomandazione personale.
Il novanta percento degli acquirenti legge le recensioni online prima di visitare un’attività commerciale.
In parole povere, a meno che non mostri prove sociali sul tuo sito, il 90% degli utenti del tuo sito potrebbe lasciare (o interrompere i loro viaggi attraverso il tuo sito) per trovarlo altrove.
È una buona idea sperimentare diversi tipi e formati di prova sociale. Può essere sotto forma di testimonianze twittate, recensioni video o dimostrazioni Instagram curate:

“Come lo indossavano?” Gli aggiornamenti di Instagram possono essere una potente prova sociale in loco.
Un’altra idea utile è trasformare le tue testimonianze in video per poterle riciclare come risorse di YouTube e come contenuti del blog. Questo può essere fatto facilmente con strumenti come InVideo che ti consentono di creare facilmente presentazioni video:

Riutilizza e promuovi la prova sociale trasformandola in video
Ecco un ampio elenco di tutti i modi possibili per progettare e posizionare la tua prova sociale sul tuo sito.
Prova e poi prova ancora!
Come con qualsiasi strategia di marketing, non implementare nessuna di queste tattiche senza prima testarle.
Finteza offre un modo semplice per testare A / B qualsiasi cosa sul tuo sito senza la necessità di investire in software costoso.
Per gli utenti di WordPress, ecco una semplice guida su come eseguire lo split-test utilizzando i plugin. Infine, ecco un pratico elenco di controllo su come eseguire il test A / B e come sfruttarlo al meglio.
Conclusione
Potrebbero esserci molti altri modi per abbreviare i percorsi di acquisto dei clienti e aumentare le conversioni. Tuttavia, questi quattro suggerimenti sono probabilmente i più potenti e funzionano praticamente in qualsiasi nicchia. La buona notizia è che tutti i metodi sopra riportati semplificheranno anche la vita degli utenti del tuo sito, quindi è probabile che vedrai anche più clienti di ritorno! In bocca al lupo!