I social media sono stati a lungo utilizzati per promuovere marchi, prodotti e servizi. Agli albori del marketing sui social media, i marchi pubblicavano semplicemente immagini o video di prodotti su Facebook, Instagram o Pinterest, sperando di attirare l’attenzione dei loro clienti target e indirizzare un po’ di traffico verso il loro sito Web o negozio online. Ora, grazie all’abbondanza di strumenti di social commerce, le aziende sono in grado di effettuare vendite direttamente sui social.
Il social commerce si sta espandendo alla velocità della luce e questo non cambierà presto.
In questo post, daremo un’occhiata a tutto ciò che devi sapere sul social commerce, incluso cos’è, perché dovresti abbracciarlo e come iniziare.
Che cos’è il commercio sociale?
Il social commerce è la pratica di vendere prodotti direttamente dai profili dei social media del tuo marchio utilizzando Facebook Shops, Instagram Shops, Product Pins e altre soluzioni native per lo shopping sui social media o chatbot e assistenti AI ottimizzati per le vendite.
Ecco un esempio del marchio di gioielli Noemie che mostra l’aspetto di un negozio di Facebook:
Nota che il social commerce e l’e-commerce non sono esattamente la stessa cosa. L’obiettivo del marketing e-commerce sui social media è indirizzare il traffico verso un sito Web o un negozio online indipendente e fuori piattaforma.
La differenza tra il social commerce e il marketing di un negozio di e-commerce sui social media si riduce al luogo in cui si verifica l’esperienza di acquisto (inclusa la navigazione dei prodotti, l’aggiunta al carrello, il check-out).
Anche il social commerce non è la stessa cosa della vendita sociale. Quest’ultima è la pratica di utilizzare i social media per identificare, connettersi e coltivare le prospettive di vendita. Il social selling si concentra sul networking e sulla costruzione di relazioni e non sempre genera vendite immediate.
Perché dovresti preoccuparti del social commerce?
Il più grande vantaggio dell’adozione di una strategia di social commerce è che ti aiuta a convertire le vendite direttamente sui social media in modo snello e interamente sulla piattaforma.
Se un cliente scopre il tuo marchio o prodotto sui social media, non deve più lasciare la piattaforma per effettuare l’acquisto. Questo processo semplificato elimina gli attriti e riduce al minimo il rischio che alcuni clienti abbandonino a metà dell’acquisto a causa di una procedura di pagamento complicata o lunga.
48% degli utenti di Internet di età compresa tra 18 e 34 anni dichiara di aver acquistato qualcosa tramite i social media. 81% degli acquirenti hanno cercato prodotti sui social media prima di acquistarli.
Dall’altro lato, 45% delle imprese nel 2021 voleva utilizzare i social media per aumentare le conversioni o le vendite.
Quindi, il social commerce è un vantaggio per tutti.
Le vendite del social commerce hanno saltato da $ 560B nel 2020 a 732 miliardi di dollari nel 2021. Si prevede che questa tendenza continuerà di anno in anno fino al 2026 (almeno).
Mentre in origine i principali utilizzatori del social commerce erano grandi inserzionisti e grandi magazzini, non è più così. Facebook e Instagram, in particolare, hanno creato opzioni Shop facili da integrare che sono accessibili alle aziende di tutte le forme e dimensioni.
Quali sono le migliori piattaforme per il social commerce?
Più piattaforme offrono soluzioni di social commerce native. Diamo un’occhiata ai network che offrono gli strumenti di social commerce più avanzati e come funzionano.
Facebook è stata la prima piattaforma a introdurre strumenti di social commerce nativi ed è ancora una buona prima scelta (soprattutto perché hai bisogno di un negozio Facebook per creare un negozio Instagram).
Facebook ha le seguenti funzioni di vendita:
- Scheda Negozio on-page che consente ai clienti di acquistare le collezioni dei tuoi prodotti
- I cataloghi dei prodotti possono essere sincronizzati con Ads Manager per creare annunci dinamici
- Puoi taggare i prodotti nei post e nei video su Facebook
- Puoi impostare chatbot automatici per aiutare i clienti a effettuare ordini direttamente da Messenger (ne parleremo più avanti)
- Se sei nuovo sulla piattaforma, puoi creare un “negozio di prova” per capire come gestire gli ordini, elencare i prodotti e altro
- Facebook è attualmente in fase di lancio Funzionalità di acquisto di video in diretta su Facebook, che ti consentirà di vendere in tempo reale durante l’hosting di una trasmissione in diretta
Scopri di più su come configurare e utilizzare Facebook Shops.
Instagram è un’altra potenza per il social commerce, con una varietà di diverse funzionalità ottimizzate per le vendite.
Le funzionalità di social commerce di Instagram includono:
- Negozi in-app con elenchi di prodotti individuali, che possono espandersi per mostrare le informazioni sui prodotti e portare gli utenti alla cassa; questi negozi sono accessibili tramite un’icona nella vista del profilo principale e sono altamente visibili.
- La possibilità di taggare i prodotti in post e bobine. È possibile aggiungere al contenuto icone di piccole borse della spesa per far sapere agli utenti che possono ottenere maggiori informazioni sui prodotti toccando il loro schermo.
- Adesivi acquistabili, che ti consentono di aggiungere tag di prodotto nelle storie di Instagram per aumentare la copertura e il coinvolgimento
C’è un’enorme attenzione al social commerce su Instagram. Oltre alle funzionalità di cui sopra, che i marchi controllano a livello di account, Instagram ha persino implementato una scheda “Negozio”, che consente agli utenti di sfogliare prodotti di marchi diversi. Gli utenti possono sfogliare i prodotti suggeriti per loro dall’algoritmo di Instagram, cercare articoli specifici o sfogliare le categorie di prodotti.
Scopri di più su Instagram Shops.
Tic toc
TikTok Shopping è una soluzione di social commerce che consente ai creatori di TikTok di promuovere e vendere prodotti sulla piattaforma. Con TikTok Shopping, i marchi e i creatori possono aggiungere una scheda acquisti ai loro profili TikTok. La scheda estrarrà i prodotti dai loro cataloghi di prodotti Shopify, consentendo ad altri utenti di TikTok di sfogliare i prodotti senza uscire dall’app e navigare facilmente nei negozi online dei creatori per il checkout.
La funzione è relativamente nuova ed è attualmente disponibile solo per selezionare i commercianti Shopify degli Stati Uniti e del Regno Unito. TikTok e Shopify hanno annunciato che lo distribuiranno in più paesi nei prossimi mesi.
TikTok Shopping sfrutta il movimento “TikTok me lo ha fatto comprare”, attingendo a un mercato incredibilmente entusiasta che è pronto ad acquistare gli articoli che vedono diventare virali.
Scopri di più su TikTok Shopping.
Facebook e Instagram potrebbero essere le scelte ovvie per molti negozi di social commerce di un marchio, ma non scontare Pinterest troppo frettolosamente.
Un enorme 83% degli utenti di Pinterest ha acquistato un prodotto in base a qualcosa che ha visto da un marchio sulla piattaforma.
E se sei una piccola impresa o stai creando prodotti eco-compatibili, il momento non è mai stato migliore per creare un negozio di social commerce su Pinterest.
Questo perché l’azienda ha recentemente segnalato un aumento delle ricerche di “prodotti a rifiuti zero”, “vita ecocompatibile” e “sostegno alle piccole imprese” rispettivamente del 93%, 108% e 351%.
Se hai già creato un negozio di e-commerce, creare un negozio su Pinterest è facile.
Utilizzando i cataloghi Pinterest, puoi caricare l’intera gamma di prodotti sulla piattaforma e creare istantaneamente pin acquistabili che possono aumentare rapidamente le vendite del tuo social commerce.
4 consigli e trucchi per un social commerce efficace
Pronto a saltare a bordo del treno del social commerce? Ecco quattro consigli utili prima di tuffarti a capofitto.
1. Gli articoli a basso prezzo si vendono meglio
Se vendi mobili di lusso o elettrodomestici di fascia alta, potresti non ottenere gli stessi risultati attraverso il commercio sui social media dei rivenditori a basso prezzo.
Lo stesso vale generalmente per l’e-commerce in generale, con ordini in media di $ 140, a seconda della regione. Ma con l’ordine di acquisto medio attraverso i negozi di social shopping che è $ 79, è chiaro che i prodotti a basso prezzo hanno un rendimento migliore.
Se vendi una varietà di prodotti a prezzi diversi, ti consigliamo di utilizzare la spesa pubblicitaria per prodotti a prezzo inferiore.
Non dimenticare di prendere un indirizzo e-mail al momento dell’acquisto, in modo da poter vendere un biglietto più grande in seguito!
2. Crea un bot checkout automatizzato
Ai vecchi tempi, i clienti venivano guidati nel percorso di acquisto da un vero rappresentante di vendita.
Questo non è stato solo ottimo per mantenere alti i livelli di servizio, ma ha impedito distrazioni e l’abbandono del carrello.
Quando si tratta di acquistare tramite un canale social, gli acquirenti in genere non hanno la stessa esperienza di acquisto, a meno che non si implementi un pagamento automatico tramite bot.
Usa uno strumento come ciao giorno per interagire con i tuoi clienti sui loro canali preferiti e convertire le conversazioni del servizio clienti in vendite.
Heyday è un chatbot AI per rivenditori che integra il tuo negozio online con i tuoi canali di social media. Ti consente di automatizzare fino all’80% delle conversazioni dell’assistenza clienti. Quando i clienti ti contattano sui social media con domande riguardanti il tuo inventario o il monitoraggio degli ordini, il chatbot li assiste in tempo reale (e passa le richieste più complesse al tuo team di supporto).
Heyday può anche aiutarti ad aumentare le vendite inviando automaticamente notifiche di ritorno in magazzino e di riduzione del prezzo ai clienti che in precedenza avevano espresso interesse per un prodotto.
3. Integra il social commerce nella tua piattaforma di e-commerce
Parte del dolore di stare al passo con le ultime tendenze è il fatto che ogni volta che arriva una nuova piattaforma o strada, devi investire ore incorporandola in ciò che stai già facendo.
E quindi, probabilmente stai pensando “il social commerce vale davvero tutto il tempo e gli sforzi?”
Bene, la risposta breve è sì, lo è. Ma c’è anche una soluzione intelligente:
Trova un modo per integrare i tuoi nuovi negozi di social commerce con la tua piattaforma di e-commerce esistente.
L’integrazione dei dati tra piattaforme non è mai stata così facile; ecco perché 51% dei marketer lo stanno facendo.
Inoltre, se apporti regolarmente modifiche o aggiorni il tuo catalogo (cosa che senza dubbio farai), ti consigliamo di assicurarti che tutte le modifiche apportate siano sincronizzate su ogni piattaforma su cui vivi.
Shopify ha le sue integrazioni che semplificano, ad esempio, gli aggiornamenti dell’inventario con Facebook e Instagram Shops. BigCommerce offre integrazioni simili, e WooCommerce.
Queste sono tutte piattaforme di e-commerce molto popolari e puoi collegare il tuo inventario direttamente a un negozio in modo che i prezzi aggiornati, le informazioni sui prodotti e la disponibilità siano sincronizzati in tempo reale invece di richiedere aggiornamenti manuali.
4. Collabora con influencer per aumentare le vendite del social commerce
L’influencer marketing è in circolazione da un po’ di tempo ormai, e con intorno 30% dei CMO che stanno aumentando la loro attenzione su questo canale, non andrà da nessuna parte presto.
Uno dei maggiori vantaggi dell’investimento in una campagna di social commerce è che usare gli influencer diventa semplicissimo. Possono utilizzare tag shoppable su Instagram per spingere gli acquirenti direttamente nel tuo negozio, promuovendo direttamente i prodotti.
Ciò crea un’esperienza senza soluzione di continuità per il consumatore, in cui potrebbe vedere una storia di un influencer che promuove un prodotto, fare clic e decidere di acquistare subito.
E con 70% degli utenti di Internet con sede negli Stati Uniti che seguono influencer su un determinato canale di social media, l’opportunità di espandere la propria portata è enorme.
Pensieri finali
Con sia gli utenti che i marchi che amano l’esperienza di acquisto in-app incentrata sui social, il social commerce non sta andando da nessuna parte. La tendenza è ancora in crescita, il che significa che vorrai che il tuo marchio salti a bordo in modo da non rimanere indietro.
Non c’è niente da perdere, quindi dai un’occhiata a come iniziare subito!
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