AR ti offre un altro strumento in più quando si tratta di aumentare le vendite e migliorare il valore del marchio attraverso i dispositivi mobili
I mercati di oggi sono guidati sempre più dai bisogni e dai desideri dei consumatori. Con l'avanzare della tecnologia, questi desideri cambiano ed è fondamentale per un marchio tenere il passo con tali cambiamenti.
La realtà aumentata (AR) è una tendenza emergente nelle strategie di marketing e vendita, che consente ai marchi di offrire ai propri clienti esperienze uniche con la comodità di attingere ai propri dispositivi mobili.
Il mobile è diventato uno dei media più significativi attraverso il quale i consumatori interagiscono con i marchi e prendono decisioni di acquisto. AR ti offre un altro strumento in più quando si tratta di aumentare le vendite e migliorare il valore del marchio attraverso i dispositivi mobili.
1. Lascia che i clienti provino prima di acquistare
I potenziali clienti hanno sempre desiderato provare i prodotti prima di acquistarli. Sale di prova, campioni cosmetici, test drive per automobili e molti altri concetti correlati testimoniano l'efficacia di questa strategia di vendita. Le esperienze di shopping aumentate sono una delle tendenze emergenti nel settore della vendita al dettaglio.
Utilizzando AR, i potenziali clienti sono in grado di modellare e provare il trucco, i capi di abbigliamento e una vasta gamma di prodotti per la casa senza la necessità di interagire direttamente con loro. AR nega la necessità di un ampio inventario fisico per consentire ai clienti di provare o campionare decine o addirittura centinaia di articoli in cerca di quello che meglio soddisfa le loro esigenze.
Le applicazioni della realtà aumentata in questo settore hanno già iniziato a moltiplicarsi in quanto più aziende si rendono conto dei vantaggi che AR presenta. Come si può immaginare, Facebook ha voluto pioniere nelle applicazioni AR. La sua offerta di realtà aumentata consente agli utenti di truccare digitalmente accessori e trucchi, consentendo loro di modellare il loro aspetto prima di acquistare qualsiasi cosa. La prima pubblicità relativa a Facebook AR consente ai potenziali clienti di provare gli occhiali da sole virtuali con l'ausilio della fotocamera del loro dispositivo.
L'industria cosmetica è stata anche entusiasta di abbracciare la realtà aumentata negli ultimi tempi. Marchi come Sephora, L'Oreal e Perfect Corp hanno creato partnership per consentire ai loro clienti di vedere come il trucco apparirebbe su di loro in modo digitale. La realtà aumentata è particolarmente preziosa per le strategie di vendita online che coinvolgono i cosmetici, in quanto i consumatori hanno quasi sempre bisogno di giudicare un determinato articolo di trucco modellandolo su se stessi.
Un'altra area in cui AR ha il potenziale per brillare è creare un camerino o uno spogliatoio virtuale. Quando si tratta di acquistare vestiti, i camerini sono un male necessario. I clienti sono tenuti a portare pile di articoli di abbigliamento nello spogliatoio e quindi i dipendenti sono costantemente necessari per ripristinare gli oggetti scartati. Oltre a questo, un negozio è limitato dall'inventario a disposizione quando si tratta di offrire abbigliamento ai clienti da provare.
Lo spogliatoio della realtà aumentata elimina gran parte di questa seccatura, consentendo ai clienti di accedere a una biblioteca digitale di capi di abbigliamento al tocco di un dito. Marchi come Topshop e Timberland sono stati in prima linea nello sviluppo di allestimenti e spogliatoi AR per offrire ai propri clienti un'esperienza virtuale nell'aiutarli a selezionare i capi di abbigliamento.
2. Aumentare il tour e l'assistenza
La realtà aumentata offre alle aziende il potenziale per aggiungere una componente digitale al di sopra delle loro sedi e prodotti fisici. I clienti sono in grado di scansionare un prodotto o un oggetto al fine di creare un'esperienza AR su misura per fornire ulteriori informazioni sul prodotto o qualche forma di esperienza supplementare legata al marchio.
L'applicazione di AR a questo proposito si estende in numerosi settori e mercati. Ad esempio, la società di vendita di biglietti StubHub ha creato un'app di realtà aumentata, che consente agli utenti di visualizzare un display 3D dello stadio in cui è stato giocato il Super Bowl. I fan sono stati in grado di visualizzare l'aspetto del campo da vari posti per scegliere il posto giusto per loro.
Starbucks è diventato realtà aumentata per digitalizzare l'esperienza di visitare uno dei loro caffè. Gli utenti sono in grado di scansionare oggetti all'interno del negozio per accedere a un tour virtuale, trasmettendo informazioni aggiuntive per integrare il sito fisico.
Nell'ambito dell'industria automobilistica, Hyundai e Mercedes hanno entrambi adottato applicazioni AR. Hyundai è stato il primo a creare un manuale aumentato per i conducenti e Mercedes ha portato questo concetto ad un ulteriore passo in avanti. I proprietari di Mercedes sono in grado di accedere a una funzionalità chiamata "Chiedi Mercedes", che accoppia un assistente AI con un'interfaccia di realtà aumentata per rispondere a una serie di potenziali domande.
3. Aumentare i materiali di branding
La realtà aumentata può portare i materiali di branding come i biglietti da visita e le brochure al livello successivo aggiungendo un componente virtuale. Gli utenti sono in grado di scansionare i materiali stampati con i loro dispositivi mobili per accedere a una vasta gamma di funzionalità, fornendo loro maggiori informazioni e modi per entrare in contatto con il marchio.
Ad esempio, un utente può scansionare una brochure nel punto giusto per visualizzare un video che evidenzi alcuni aspetti delle informazioni trasmesse, portando un elemento dinamico al testo statico sulla brochure. In alternativa, un biglietto da visita può utilizzare AR per presentare una varietà di opzioni di contatto che consentiranno all'utente di entrare in contatto con un singolo clic, sia tramite e-mail, LinkedIn o per telefono.
I materiali di branding potenziati da AR consentono ai loro creatori di inserire elementi virtuali dinamici nel testo, aumentando il coinvolgimento.
4. Crea un ronzio attorno al marchio
La realtà aumentata può anche essere utilizzata come parte di una strategia di vendita e marketing indiretta. Mentre le precedenti applicazioni AR si concentravano su tattiche dirette per facilitare le vendite, l'AR può anche essere utilizzato per migliorare lo stato del marchio stesso.
Creare un'esperienza di realtà aumentata inedita, divertente o inaspettata può portare a un brusio significativo per un marchio se eseguito correttamente. L'AR è un fenomeno relativamente nuovo per la maggior parte delle persone, il che significa che un'esperienza AR ben progettata farà parlare e genererà ricordi duraturi. Dato che le persone preferiscono un marchio che li rende felici e soddisfatti, questo tipo di esposizione e di buona volontà dei clienti possono pagare dividendi durevoli.
Un perfetto esempio di utilizzo della realtà aumentata per creare buzz sarebbe una campagna Pepsi situata in una stazione degli autobus. Pepsi ha consentito agli utenti di accedere a una finestra virtuale AR accanto al muro della stazione degli autobus. Gli utenti sono stati trattati alla vista di una tigre predatore, UFO e robot che si scatenavano nell'AR vista. Facendo lievitare la noia di aspettare un autobus con un'esperienza di realtà aumentata, Pepsi è riuscita a generare discussioni e rafforzare il proprio marchio.
Da allora Uber ha seguito una campagna simile a Zurigo, creando esperienze di AR per i loro ciclisti e generando oltre un milione di visualizzazioni Youtube.
Utilizzando strategie come questa, le aziende sono in grado di generare milioni di dollari in media guadagnati. In un mercato competitivo, una campagna di realtà aumentata può essere quel differenziatore che consente a un marchio di distinguersi dai suoi pari e creare discussioni e riconoscimenti di nome sostenuti.
5. Sfrutta la realtà aumentata per il B2B
La realtà aumentata è pronta a trasformare l'esperienza cliente / fornitore B2B in diversi modi. Il processo di vendita B2B è sempre stato irto del tiro alla fune tra le aspettative dei clienti e i limiti di ciò che un fornitore è realisticamente in grado di fornire. AR ha il potenziale per creare miglioramenti significativi lungo l'intera catena del processo di vendita.
Una delle aree più significative in cui AR può migliorare le vendite B2B è la creazione di materiale di presentazione delle vendite dinamico. Il vecchio modello utilizzato per armare venditori con brochure e volantini, e forse una presentazione di PowerPoint. Contrastate ciò con una forza vendita dotata di un dispositivo digitale che consente loro di accedere a applicazioni di realtà aumentata personalizzate che presentano uno sguardo virtuale a 360 gradi sulle loro linee di prodotti. È facile vedere quale team di vendita ha il sopravvento.
Gli strumenti di vendita AR consentono ai clienti di vedere e interagire con i prodotti nel modo più dettagliato possibile, da una panoramica di alto livello a un'ispezione dettagliata dei singoli componenti. Portando il prodotto nella sala riunioni, la realtà aumentata consente ai clienti un maggiore accesso alle informazioni di cui hanno bisogno per prendere una decisione.
AR è anche un grande vantaggio quando si tratta di gestire le opzioni di personalizzazione. Come regola generale, i clienti sono alla ricerca della massima personalizzazione e di prodotti e soluzioni specificamente su misura che possono ottenere. Gestire queste richieste dal lato del venditore non è sempre facile.
Gli strumenti di realtà aumentata possono facilitare i clienti che partecipano attivamente alla progettazione dei loro prodotti. Questo input può quindi essere trasmesso digitalmente in tempo reale al fornitore, fornendo una catena di feedback più fluida che porta i clienti a ottenere esattamente ciò che desiderano e ai fornitori che sono in grado di fornirglieli. AR ha la capacità di creare un ponte tra le aspettative dei clienti e l'adempimento del fornitore.
AR offre un impatto altrettanto grande quando si tratta di supporto post-vendita. Troppo spesso, i clienti si ritrovano a fare affidamento su manuali utente o archivi di conoscenze online, che non aiutano molto o sono difficili da navigare. Ciò può portare a frustrazione che si traduce in un cliente che porta la propria attività altrove.
Le soluzioni di realtà aumentata nell'arena dell'assistenza clienti stanno iniziando solo ora a dare i loro frutti, ma i primi rendimenti sono estremamente promettenti. Dai manuali AR alla possibilità di supporto tecnico remoto tramite AR, la realtà aumentata offre la possibilità di rendere il servizio clienti più interattivo e reattivo.
Conclusione
La realtà aumentata non è solo una novità o una nuova frontiera nel gioco. Si tratta di una delle forze trainanti delle innovazioni di vendita e marketing nel prossimo decennio. Utilizzando AR, le aziende lungimiranti saranno in grado di aggiornare l'esperienza che offrono ai loro clienti, portando a maggiori opportunità commerciali e vendite.