Gli annunci di Facebook possono richiedere una quantità significativa di budget di marketing. Potrebbe andare bene se stai ottenendo buoni risultati, ma troppi marketer pubblicizzano su Facebook senza approcci metodici. Si ritrovano quindi a vivere le stesse insidie legate a Facebook.
1. Affrontare il video come metodo di marketing
La ricerca di BuzzSumo indica un calo dell'impegno con molti tipi di post. Facebook segnala che ogni volta che accedono a Facebook possono apparire fino a 15.000 contenuti nel feed di una persona. C'è più contenuto che viene fatto che c'è tempo per assorbirlo.
BuzzSumo ha esaminato il valore di un anno di contenuti e impegni su Facebook e ha rilevato che, anche se i post con immagini e link mostrano un calo delle interazioni, questo non è vero per i post di video. In effetti, c'è stato un aumento del 10% del coinvolgimento nell'ultimo anno con questi tipi di post.
Tuttavia, i post dei video non sono neanche lontanamente così importanti come altri tipi di contenuti su Facebook. I marketer hanno l'opportunità di riempire il vuoto e guadagnare aderenza creando annunci video.
C'è più contenuto pubblicato su Facebook di quanto non sia il momento di assorbirlo. Clicca per Tweet
2. Non essere abbastanza specifico con il targeting
Alcune campagne pubblicitarie su Facebook negli Stati Uniti hanno come target 20 milioni di persone. Non sorprende che un numero significativo di persone che visualizzano tali annunci non risponda favorevolmente, o del tutto. I marketer dovrebbero essere realistici quando si determina il numero di persone da scegliere con il proprio prodotto, servizio o marchio.
L'interfaccia pubblicitaria di Facebook può anche fornire suggerimenti sul numero potenziale di persone raggiunte da una determinata quantità di spesa pubblicitaria. Se il pubblico è troppo grande, è preferibile restringerlo in base a fasce di età, aree geografiche o sessi.
3. Mancato monitoraggio degli annunci in modo coerente
Il monitoraggio è necessario per il successo di una campagna, ed è facile con gli strumenti di automazione a portata di mano di Facebook. Tuttavia, può essere una tentazione per gli operatori di marketing fare affidamento su di loro troppo pesantemente. Osserva i commenti del pubblico di destinazione sugli annunci di Facebook per valutare con precisione se una campagna sta risuonando con loro o li infastidisce. È anche essenziale evitare di colpire le stesse persone con lo stesso contenuto ancora e ancora, un modo efficace per frustrare il pubblico.
4. Scelta del tipo errato di annuncio per l'azione prevista
Facebook offre vari tipi di annunci, e questo a volte è problematico. Un professionista del marketing potrebbe commettere l'errore comune di scegliere un tipo di annuncio senza accertarsi che sia il tipo più appropriato per la risposta desiderata. Ci sono molte opzioni pubblicitarie tra cui scegliere, compresi gli annunci intesi ad aumentare la partecipazione agli eventi, portare le persone a un sito Web e spingerli a installare un'app. Diventare familiari con ogni tipo e il suo scopo aiuta a ridurre la probabilità di selezionare un add che non si connetterà al tuo pubblico.
5. Testare troppe cose contemporaneamente
Prova diversi tipi di annunci di Facebook con il pubblico desiderato, in particolare gli annunci con le immagini. Detto ciò, i test dovrebbero avvenire con attenzione e includere un isolamento adeguato per scoprire quali caratteristiche degli annunci hanno il maggiore impatto sugli spettatori.
Un altro errore di pubblicità frequente su Facebook non è l'isolamento di una variabile da testare. Se non riesci a isolare le tue variabili annuncio, troverai difficile (o addirittura impossibile) sapere con certezza quale fattore abbia ispirato una reazione più positiva del solito.
6. Prendere le decisioni sui piani pubblicitari futuri troppo frettolosamente
I professionisti del marketing spesso presumono che non ci saranno grossi cambiamenti nella percezione del pubblico di un marchio o di opinioni sociali di una piattaforma pubblicitaria prima che una campagna finisca. Pianificano le loro campagne pubblicitarie troppo in anticipo, che potrebbe portare a problemi. Quando la società di terze parti Cambridge Analytica ha ottenuto l'accesso ai dati di Facebook da milioni di persone senza consenso, molti utenti e marchi hanno intuito l'utilizzo o la pubblicità su Facebook. Le notizie hanno influenzato le strategie pubblicitarie di Sonos e Mozilla, tra le altre, poiché i brand hanno deciso di rivalutare se avrebbero continuato a utilizzare Facebook per raggiungere i clienti che andavano avanti.
Cambiando le percezioni
Un recente sondaggio Reuters / Ipsos ha rilevato che solo il 41% degli intervistati si fida di Facebook con i propri dati. Forse i brand che hanno già smesso di fare pubblicità su Facebook considerano la loro decisione proattiva e pensano che Facebook cadrà presto fuori moda.
Altri marchi, tuttavia, non erano obbligati a prendere provvedimenti immediati. I rappresentanti della società hanno sottolineato che Facebook non è l'unica azienda che raccoglie dati sugli utenti. La situazione attuale di Facebook, secondo loro, potrebbe essere accaduta a qualsiasi altro gigante dei social media.
La maggior parte dei marketers ritiene che per ora, ci sono più buone ragioni per continuare a fare pubblicità su Facebook piuttosto che saltare la nave. La lezione appresa qui è che eventi imprevisti possono minacciare la stabilità percepita e l'efficacia di qualsiasi campagna pubblicitaria.
Pensa in modo strategico
Come marketer, è intelligente essere il più flessibile possibile, resistendo anche all'impulso di fare mosse drastiche. Creare singole campagne Facebook non è diverso. Gli inserzionisti tirano spesso la spina su campagne che non ottengono risultati immediati e positivi. Avere pazienza spesso si traduce in profitti maggiori del previsto.
Non sorprende che i brand continuino a dedicare un budget di marketing sostanziale agli annunci di Facebook. Tenendo a mente questi comuni errori, puoi aumentare le possibilità di pubblicare contenuti massimamente efficaci.