Le applicazioni basate su cloud consentono ai team di marketing di connettersi con i clienti, condurre ricerche critiche e prendere decisioni basate sui dati che possono aiutare a incrementare il ROI.
La sfida? Con altri reparti aziendali che utilizzano i propri set di app e servizi cloud, emergono rapidamente i silos. E questa disconnessione dipartimentale sta crescendo con l’aumento dei volumi delle applicazioni: i dati di un recente sondaggio hanno rilevato che le grandi aziende utilizzano in media 175 app basate su cloud, mentre le aziende più piccole ne implementano in media 73.
Le piattaforme di integrazione cloud offrono un modo per colmare questo divario digitale consentendo ai team IT di monitorare e gestire applicazioni disparate da un unico sistema centralizzato. In questo post, tratteremo cos’è l’integrazione cloud e i migliori strumenti che puoi utilizzare per abbattere i silos dipartimentali.
Che cos’è l’integrazione cloud?
L’integrazione del cloud collega diversi sistemi basati su cloud in un’unica piattaforma. Abbattendo i silos di software, le piattaforme di integrazione cloud ti consentono di accedere e gestire applicazioni e dati da diversi sistemi software in un unico posto.
Integrazione cloud: quando e come
Come notato dalla società di ricerca Gartner, il mercato delle soluzioni software-as-a-service (SaaS) è sulla buona strada per raggiungere più di $ 122 miliardi nel 2021, alimentato in gran parte dalla domanda di applicazioni agili e flessibili che consentano ai team di lavorare ovunque, in qualsiasi momento.
Più applicazioni vengono utilizzate quotidianamente dalla tua azienda, più complicato diventa il tuo ambiente IT. Di conseguenza, spesso vale la pena implementare piattaforme di integrazione cloud il prima possibile: le aziende possono acquisire familiarità con le caratteristiche e le funzioni chiave prima che i volumi delle applicazioni inizino a crescere in modo esponenziale.
L’integrazione stessa può essere gestita internamente implementando infrastrutture e servizi che supportano le connessioni cloud, ma questo approccio richiede tempo e denaro, anche per le grandi imprese. Le piattaforme di integrazione cloud, nel frattempo, sono progettate per semplificare questo processo connettivo e ridurre la quantità di lead time necessaria per l’implementazione.
Vantaggi dell’integrazione cloud
L’implementazione di piattaforme di integrazione cloud offre diversi vantaggi per le aziende, tra cui:
Collaborazione migliorata
I silos sono problematici per le piccole imprese: se i team di marketing utilizzano un set di applicazioni e dati, mentre i team di sviluppo prodotto, produzione e risorse umane ne utilizzano un altro, i risultati possono variare da obiettivi aziendali non corrispondenti che limitano il ROI a lavori duplicati che riducono l’efficienza totale.
Le piattaforme di integrazione cloud offrono un modo per connettere applicazioni e reparti disparati, consentendo ai team di sfruttare e collaborare sugli stessi dati in tempo reale.
Visibilità aumentata
Le aziende beneficiano anche di una maggiore visibilità quando utilizzano piattaforme di integrazione cloud. Unificando gli ambienti applicativi in un’unica soluzione, i team IT possono facilmente vedere cosa sta succedendo, quando e perché. Di conseguenza, le aziende sono meglio preparate ad affrontare i conflitti applicativi oi requisiti del team non appena si presentano, piuttosto che a posteriori.
Controllo dei costi ottimizzato
Le applicazioni cloud non controllate e non monitorate comportano costi significativi nel tempo, soprattutto se raccolgono o utilizzano dati continuamente. L’integrazione del cloud consente alle aziende di vedere cosa è in esecuzione sulla propria rete e valutare la frequenza con cui vengono utilizzate le applicazioni, consentendo loro di gestire e monitorare meglio i costi complessivi della tecnologia.
Potenziali insidie dell’integrazione cloud
In generale, le piattaforme di integrazione cloud semplificano l’implementazione, l’utilizzo e il monitoraggio delle applicazioni basate su cloud. L’evoluzione di questo mercato verticale significa che le sfide sostanziali sono poche e lontane tra loro, ma c’è una potenziale trappola che le aziende devono affrontare: scegliere la piattaforma giusta.
Con una serie di opzioni ora disponibili e ognuna con un diverso mix di caratteristiche e funzioni, è facile impantanarsi nei dettagli. Il risultato? Le aziende possono finire per selezionare una piattaforma che funziona in modo adeguato piuttosto che eccezionalmente dato il loro mix specifico di applicazioni, servizi e esigenze di personale.
Hai bisogno di aiuto per trovare la tua migliore vestibilità? Analizziamo le principali piattaforme di integrazione cloud, valutate dal sito di recensioni attendibile G2.
Piattaforme di integrazione cloud
- Jitter Bit
- Hub operativo
- Zapier
- Piattaforma MuleSoft Anypoint
- IBM App Connect
- Dell Boomi
1. Bit di jitter
Valutazione G2: 4,7/5,0 (228 recensioni)
Come uno dei leader nello spazio iPaaS, JitterBit ti consente di fondere migliaia di applicazioni SaaS, cloud e locali in un’unica interfaccia. Puoi anche sfruttare i loro modelli e flussi di lavoro predefiniti per automatizzare i processi aziendali. Inoltre, puoi creare nuove API (Application Programming Interface) dalle tue applicazioni aziendali esistenti o dai dati sulla loro piattaforma API. Puoi persino unire le API appena create con API esterne per implementare nuove soluzioni aziendali.
Cosa ci piace:
Jitterbit mira a semplificare alle aziende la connessione di applicazioni e API in giorni anziché settimane. La soluzione è utilizzata da migliaia di aziende in tutto il mondo e include potenti strumenti di integrazione di app e API che consentono alle aziende non solo di semplificare i processi chiave, ma anche di raccogliere dati di intelligence su richiesta.
2. Centro operativo
Valutazione G2: 4,6/5,0 (297 Recensioni)
Operations Hub sfrutta la tecnologia di sincronizzazione intelligente a 2 vie di PieSync per aggiornare le informazioni di qualsiasi cliente in un’app dopo che sono cambiate nell’altra. La piattaforma di integrazione cloud ti offre anche il controllo completo sulle app che scegli di sincronizzare, consolida le informazioni sui clienti da più app e archivia e aggiorna tutti i tuoi dati in un unico posto in modo che tu possa accedervi e prendere le decisioni più accurate basate sui dati per il tuo attività commerciale.
Cosa ci piace
Certo, siamo un po’ di parte, ma resta il fatto che Operations Hub è una delle soluzioni di integrazione cloud meglio recensite su G2. Con una serie di strumenti tra cui la sincronizzazione dei dati, l’automazione della qualità dei dati e la capacità di suddividere e tagliare i dati su richiesta, Operations Hub ha tutto ciò di cui hai bisogno per gestire e far crescere la tua attività.
3. Zapier
Valutazione G2: 4.5/5.0 (729 Recensioni)
Con la possibilità di connettersi e condividere dati con oltre 1.000 app Web, come Facebook, QuickBooks e Google Drive, Zapier può automatizzare quasi ogni tipo di processo aziendale. Tutto quello che devi fare è creare un flusso di lavoro nel loro editor, scegliere le app che desideri includere nel tuo flusso di lavoro e guardare le tue app lavorare insieme senza ulteriori interventi.
Cosa ci piace
Zapier si basa su tre principi chiave: integrare, automatizzare e innovare. L’integrazione collega le app Web in pochi clic, l’automazione passa i dati tra le applicazioni utilizzando flussi di lavoro chiamati “Zap” e l’innovazione ti consente di creare processi migliori senza bisogno di codice. Tutto detto? È una vittoria per tutti.
4. Piattaforma MuleSoft Anypoint
Valutazione G2: 4.5/5.0 (495 Recensioni)
Scelto da oltre 1.600 aziende aziendali, MuleSoft Anypoint Platform ti consente di gestire tutte le tue API e integrazioni su un’unica piattaforma. Puoi anche creare e integrare le tue API; integrarsi con qualsiasi applicazione, dato o dispositivo; distribuire integrazioni on-premise nel cloud senza riscrivere alcun codice; e proteggi i tuoi dati e amministra l’accesso ai dipendenti sfruttando i gateway edge e la crittografia.
Cosa ci piace
Mulesoft è sinonimo di velocità e semplicità. Le risorse API riutilizzabili semplificano la creazione di integrazioni di app con pochi clic e i consigli di machine learning aiutano a trasformare automaticamente i dati. Inoltre, le aziende ottengono visibilità in tempo reale su API e integrazioni da un’unica interfaccia.
5. IBM App Connect
Valutazione G2: 4,3/5,0 (207 recensioni)
Con IBM App Connect, puoi integrare i tuoi dati tra applicazioni on-premise e basate su cloud, creare API su un’interfaccia intuitiva e priva di codice e creare flussi di lavoro che automatizzano i tuoi processi aziendali all’interno di diverse app. Puoi anche distribuire IBM App Connect in qualsiasi ambiente cloud o on-premise.
Cosa ci piace
Parte del fascino qui è che IBM è stata a lungo un leader nelle integrazioni tecnologiche e nello spazio operativo, ma sono le specifiche della soluzione che la distinguono davvero. Utilizzando connettori per app predefiniti e un’architettura di integrazione agile (AIA), le organizzazioni possono connettere facilmente tutte le app in tutti gli ambienti per la massima flessibilità operativa.
6. Dell Boomi
Classificazione G2: 4.2/5.0 (222 Recensioni)
Scelto da oltre 8.000 marchi, Dell Boomi ti consente di fondere tutte le tue piattaforme digitali in una. Unendo tutti i tuoi dati, applicazioni e processi, Boomi archivia essenzialmente tutti i tuoi sistemi tecnologici e le tue risorse in un unico posto. Con Boomi puoi anche gestire le tue API, mantenere la qualità dei tuoi dati, creare flussi di lavoro con una conoscenza minima della codifica e sviluppare applicazioni.
Cosa ci piace
Con oltre 15.000 clienti in tutto il mondo, Boomi rimane una delle migliori piattaforme di integrazione cloud. La soluzione Dell si concentra su tre aree chiave: dati, sistemi e persone. Promette l’integrazione istantanea di tutti e tre per aiutare ad accelerare e semplificare le operazioni basate su cloud.
Sfruttare al massimo l’integrazione cloud
Le piattaforme di integrazione cloud possono aiutare a snellire e semplificare la gestione delle applicazioni nella tua piccola impresa. Ancora più importante, possono aiutare ad abbattere i silos operativi fornendo ai team un modo per collaborare e connettersi indipendentemente da come, quando o dove utilizzano i dati aziendali. Ciò consentirà al tuo team di fornire informazioni utili e sfruttare al meglio le applicazioni basate su cloud su larga scala.
Nota dell’editore: questo post è stato originariamente pubblicato a maggio 2019 ed è stato aggiornato per completezza.