Nel mondo degli affari, tutti noi amiamo avere a portata di mano dashboard di reporting approfonditi. Se fatti bene, ci mostrano dove l’azienda sta prosperando, quali aree sono in difficoltà e se siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi.
Detto questo, la creazione di dashboard di reporting può richiedere molto tempo. Ci vuole tempo e fatica per compilare dati aggiornati, accurati e significativi, per non parlare della curva di apprendimento necessaria per capire quali dati raccogliere e come farlo.
Questo è il motivo per cui la segnalazione è uno dei le aree più efficaci della tua attività da automatizzare.
Inoltre, non deve essere complicato implementare flussi di lavoro di reporting automatizzati.
Ecco come automatizzare il flusso di lavoro di reporting della tua azienda per dashboard che vengono continuamente aggiornati, senza che tu debba alzare un dito oltre la configurazione.
Il buono, il brutto e il cattivo dei flussi di lavoro di segnalazione
Quindi sai che vuoi avere un buon rapporto sui dati nella tua attività. Ma che aspetto ha questo in realtà?
Dai un’occhiata alle caratteristiche di seguito e identifica come stanno attualmente funzionando i flussi di lavoro dei dati della tua azienda.
Il bene
Puoi identificare i flussi di lavoro di reporting più efficaci cercando:
- Tracciamento chiaro dei KPI più importanti, senza ingombro e vanity metrics
- Una dashboard automatizzata che il tuo team può visualizzare su qualsiasi dispositivo
- Dati aggiornati di frequente che non richiedono importazioni ed esportazioni manuali, dispendiose in termini di tempo e soggette a errori
Il cattivo
Al contrario, i flussi di lavoro di reporting che necessitano di ottimizzazione e automazione si presentano così:
- Rapporti che dipendono da te (o da chiunque altro) per attivare gli aggiornamenti
- Una mancanza di certezza se i dati nei rapporti aziendali sono accurati
- Rapporti in silos a cui solo determinate persone possono accedere facilmente
Il brutto
Ed ecco cosa fare veramente evitare se si desidera risparmiare tempo, migliorare l’accuratezza dei dati e correggere perdite di efficienza:
- Importazione ed esportazione manuale di dati tra app o copia e incolla di dati tra fogli e diapositive di presentazione
- Dashboard obsolete o eccessivamente complesse che non forniscono alcun valore reale o prive di dati chiari
- Sapendo che i dati sulle tue dashboard sono imprecisi
La nostra scelta delle migliori opzioni per i report automatici
Come puoi ottenere più del buono e meno del brutto nei tuoi rapporti? Ecco alcuni dei modi migliori per automatizzare i tuoi rapporti e creare dashboard approfonditi con i KPI più pertinenti e aggiornati, ordinati da quelli di base a quelli altamente personalizzabili:
- Reportistica integrata per il tuo CRM e le app chiave
- statistiche di Google
- Fogli Google
- Google Data Studio
- Supermetria
1. Reportistica integrata per il tuo CRM e le principali app aziendali
Molte opzioni CRM complete sul mercato hanno eccellenti capacità di reporting. Alcuni hanno anche integrazioni native per estrarre dati da altre app chiave.
Ad esempio, HubSpot si collega a Google Analytics per arricchire i dati che hai già all’interno del CRM. Ciò semplifica la visualizzazione dell’analisi del coinvolgimento del sito Web insieme ai dati di lead e clienti.
Come soluzione semplice per il reporting automatizzato, controlla l’ambito del tuo CRM per la creazione di dashboard aggiornati che condividono i dati chiave della tua azienda.
Consiglio: Per ottenere informazioni dettagliate sui dati più accurate e arricchite nel tuo CRM, sincronizzalo in due modi con le tue altre app aziendali che raccolgono dati.
2. Google Analytics – per una visualizzazione aggiornata dei dati del tuo sito web
Se desideri automatizzare i rapporti sul coinvolgimento del sito web e sugli obiettivi di conversione, Google Analytics fornisce un framework semplice ma solido.
Per iniziare, ottimizza i dati che stai raccogliendo. Assicurati che il codice di monitoraggio sia correttamente aggiunto al tuo sito web e cerca di configurare gli Eventi per monitorare le conversioni importanti per la tua attività, come le transazioni e-commerce o un visitatore che arriva sulla tua pagina di conferma della registrazione.
Puoi quindi aggiungere queste metriche chiave alla tua dashboard come widget personalizzati e scegliere come vengono visualizzate. Con dashboard personalizzati, puoi personalizzare i tuoi report per la migliore panoramica, tenendo conto dei KPI più importanti per il tuo team.
Vale anche la pena creare un semplice processo per condividere o esportare la tua dashboard, ad esempio con un link che chiunque nel tuo team può utilizzare senza accedere a Google Analytics. Oppure, puoi portare la tua automazione ancora oltre automatizzando le notifiche Slack che condividono la dashboard GA ogni settimana.
3. Fogli Google: per un semplice foglio di calcolo basato su Google Analytics
Fogli Google è una soluzione molto semplice ma efficace per automatizzare i rapporti sui dati.
Lo scopo principale dei rapporti automatici con Fogli Google è abilitare il componente aggiuntivo di Google Analytics e inserire automaticamente i dati.
Ecco un esempio di un rapporto che è semplice da creare in Fogli Google utilizzando i dati di Google Analytics:
Puoi abilitare i tuoi rapporti per l’aggiornamento automatico (ed evitare di dover fare clic su “Aggiorna” per importare i nuovi dati da Google Analytics) selezionando Componenti aggiuntivi > statistiche di Google > Rapporti di pianificazione dalla barra dei menu.
Un’altra ottima opzione per i rapporti automatici in Fogli Google è l’integrazione di Supermetrics con Fogli Google che ti consente anche di collegare i dati dalle tue app aziendali non Google.
Consiglio: Se utilizzi Presentazioni Google per presentare riunioni e rapporti di lavoro, puoi sincronizzare automaticamente grafici e visualizzazioni dati in Fogli Google con Presentazioni (e Documenti) per evitare di copiare e incollare manualmente prima di ogni riunione.
4. Google Data Studio: per visualizzazioni altamente personalizzabili utilizzando i dati di più app
Google Data Studio ti consente di connetterti, visualizzare e condividere i tuoi dati aziendali su un’unica piattaforma. È abbastanza semplice da configurare, ma c’è un enorme margine di personalizzazione e complessità se è quello che stai cercando. Con lo strumento puoi:
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Collegare dati dalle app che usi ogni giorno tramite connettori integrati e partner. Gli oltre 500 set di dati includono connessioni integrate con prodotti Google come Google Analytics, Fogli e Annunci, oltre a connessioni di partner con app come Copper, Mailchimp o Facebook Ads.
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Visualizzare i tuoi dati in modi accattivanti con report, grafici e dashboard interattivi.
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Condividere i tuoi report e dashboard e collabora con individui, team o il mondo con visibilità pubblica. Puoi anche incorporare i tuoi rapporti di Data Studio in qualsiasi pagina web.
Per iniziare con Google Data Studio, scegli innanzitutto le origini dati che desideri collegare:
Successivamente, decidi come desideri visualizzare e condividere i tuoi rapporti.
5. Supermetriche: per una soluzione scalabile che porta ulteriormente Fogli Google, Excel o Google Data Studio
Supermetrics è una soluzione scalabile progettata per riunire tutte le tue metriche di marketing in un unico posto, inclusi PPC, SEO, social e analisi web.
Puoi utilizzare Supermetrics insieme a questi strumenti per portare tutte le informazioni sui dati di marketing direttamente su ciascuna piattaforma:
- Google Data Studio
- Fogli Google
- Eccellere
Ecco un esempio di rapporto che utilizza i dati Supermetrics in Fogli Google:
Best practice per la creazione di report automatici
Indipendentemente dagli strumenti e dai processi che scegli per automatizzare i flussi di lavoro di reporting aziendale, ci sono alcune best practice da tenere a mente per ottenere i migliori risultati.
Quando crei la tua automazione dei rapporti, concentrati su questi tre obiettivi:
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Semplicità: I flussi di lavoro e le dashboard di reporting più efficaci sono spesso i più semplici. Quali sono i dati più preziosi da monitorare per la tua azienda? Concentrati su alcuni KPI e assicurati che i dati siano aggiornati automaticamente, accurati e accessibili.
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Accessibilità: Evita di conservare i tuoi rapporti in silos. Assicurati che i membri del tuo team possano accedere facilmente ai dati di cui hanno bisogno per tenere traccia delle prestazioni e svolgere al meglio il loro lavoro, ad esempio con una dashboard pubblica bloccata in un canale Slack.
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Precisione dei dati: anche il miglior flusso di lavoro di reporting automatizzato fallirà se i dati nelle app di origine non sono accurati. Prenditi il tempo necessario per ripulire i tuoi database e utilizza un iPaaS per sincronizzare istantaneamente i dati tra le tue app utilizzando regole condizionali.