Il 9 aprile 2012, le vite di Kevin Systrom e Mike Krieger stavano per cambiare per sempre.
Quel giorno è la data in cui Facebook ha acquisito la loro piccola azienda, Instagram, per $ 1 miliardo in contanti e azioni.
A quei tempi, Instagram era un social network sempre più popolare tra adolescenti e giovani adulti, ma pochi immaginavano che cosa avrebbe finito per diventare qualche anno dopo.
Oggigiorno, con un valore di oltre $ 100 miliardi, Instagram è diventato uno dei canali di social media più popolari non solo per i millennial ma anche per le aziende: oltre 25 milioni di aziende in tutto il mondo hanno un profilo professionale e oltre 2 milioni di inserzionisti utilizzano per generare più traffico e vendite.
Possiamo testimoniare la potenza del marketing Instagram: con oltre 1,4 milioni di follower, Instagram ci ha permesso di attirare centinaia di migliaia di visitatori del sito, lanciare più corsi e ottenere migliaia di nuovi abbonati nella nostra mailing list. Tutto grazie a un'app, un canale di social media e pochi post al giorno.
Se vuoi sfruttare il potere di Instagram per creare un pubblico, guidare grandi volumi di traffico verso il tuo sito e generare più vendite qualificate, questa guida fa per te.
Creazione di contenuti Instagram coinvolgenti
Se ci hai chiesto qual è il segreto del nostro successo in Instagram, c'è una risposta:
Contenuti coinvolgenti.
Ogni singolo post che pubblichi sul tuo account Instagram deve essere coinvolgente.
Vuoi che le persone apprezzino, commentino e condividano i tuoi post finché non pensano al tuo marchio come a un loro amico, non a un altro marchio.
Ecco come puoi posizionare i tuoi contenuti e renderli più accattivanti.
1. Concentrati sul tuo pubblico e sui loro desideri.
Tutti i professionisti del marketing vivono e respirano lo stesso mantra: capisci il tuo pubblico.
Leggi qualsiasi articolo sulla strategia di marketing e vedrai che inizia con la ricerca del cliente o del mercato, lo sviluppo delle personalità e altre tattiche che si concentrano sulla conoscenza del pubblico.
Questo non fa eccezione con Instagram.
Se vuoi avere un account popolare, devi creare contenuti che parlino ai loro cuori.
Il modo migliore per conoscere il tuo pubblico è innanzitutto controllare le statistiche demografiche esistenti fatte dagli utenti di Instagram. Secondo i dati di Statista, la grande maggioranza degli utenti appartiene alla fascia di età compresa tra i 18 ei 44 anni, con il 68% degli utenti che sono femmine.
Tali dati non sono sorprendenti, perché Instagram è sempre stato conosciuto come un social network focalizzato sulla gioventù, in contrasto con il più professionale LinkedIn o il più eterogeneo Facebook.
Inoltre, è interessante notare che l'80% degli utenti di Instagram proviene da paesi al di fuori degli Stati Uniti.
Se il tuo negozio riceve grandi volumi di traffico da Instagram ma ottieni poche conversioni, il fatto che non possano spedire i tuoi prodotti può spiegarlo.
Alla fine della giornata, il marketing su Instagram funziona come qualsiasi altro canale. Inizia avendo prima una profonda comprensione del tuo pubblico e il resto seguirà.
2. Controlla i contenuti migliori della concorrenza.
Un modo semplice per scoprire quale tipo di contenuti si avvicina di più al tuo pubblico è analizzando il contenuto dei tuoi concorrenti.
Non stiamo suggerendo che è necessario copiare i loro post, stile o idee.
Piuttosto, vuoi trovare ciò che funziona meglio per loro e cercare modelli che ti guidino verso potenziali elementi da aggiungere ai tuoi post.
Diciamo che eri nel settore dei materassi online. Dovremmo iniziare a analizzare i nostri migliori concorrenti:
Se dai un'occhiata ai loro profili, scoprirai che non pubblicano spesso.
A volte pubblicano ogni giorno, ma solo una volta e a volte non pubblicano per settimane.
Tutti pubblicano post divertenti, interessanti e personalizzati, che sembrano generare molti commenti e preferenze, come nel caso di Casper:
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Mentre la maggior parte dei loro post sono incentrati sul coinvolgimento, non gli dispiace mescolare un po 'di post promozionali ogni tanto.
Il viola, ad esempio, condivide uno sconto per uno dei loro materassi.
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Infine, tutti utilizzano il marketing dei video sui social media e hanno video modificati professionalmente nel loro feed.
Abbiamo particolarmente apprezzato alcuni dei video più promozionali, come questo di Purple.
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Con questa semplice analisi, abbiamo scoperto che tutti i nostri concorrenti di grandi dimensioni non pubblicano spesso – il che è molto importante per noi perché la pubblicazione è sempre importante – tutti usano foto e video professionali e tutti mescolano contenuti promozionali e accattivanti.
L'analisi della concorrenza che svolgi ti mostrerà qual è il livello minimo di qualità dei contenuti che devi pubblicare.
Più importante, ti dirà cosa piace già alla gente.
La tua pagina profilo Instagram
La tua pagina del profilo Instagram è l'equivalente della tua home page.
È il posto in cui spieghi, in poche frasi, qual è il tuo marchio.
Il modo in cui strutturi la pagina del tuo profilo avrà un impatto sul modo in cui le persone troveranno ciò che fai, chi sei e ciò che hai da offrire.
Anche se non disponi di funzionalità di modifica di grandi dimensioni, puoi modificare solo il logo, la biografia e l'URL: il modo in cui imposti questi tre elementi può avere un grande impatto sul modo in cui i tuoi follower percepiranno il tuo marchio e su quanto traffico puoi attrarre.
1. Crea una bio avvincente.
Sei mai stato in un evento di networking, quando qualcuno ti ha consegnato un biglietto da visita? Cosa hai visto in esso?
Il nome della persona, la loro posizione, le loro informazioni di contatto e forse alcune parole che descrivono ciò che fanno o chi sono.
La tua biografia funziona allo stesso modo.
È il riassunto dell'identità del tuo marchio.
Il fatto che tu non abbia più di 150 caratteri da usare lo rende più potente.
Come dice il vecchio proverbio,
"Un uomo saggio sarà di poche parole".
Meno dici, e meglio lo strutturerai, più potente sarà il tuo messaggio.
Dai un'occhiata al nostro profilo:
24 parole. 145 caratteri. Non c'è molto spazio per spiegare chi siamo veramente, vero?
In effetti, non possiamo spiegare molto là dentro. Ma invece di usarlo come limite, lo consideriamo come un modo per andare direttamente al centro della nostra missione: aiutare gli imprenditori a costruire un business.
La tua biografia dovrebbe raggiungere lo stesso obiettivo della nostra.
Per iniziare, prendi la tua proposta di valore, i valori del tuo brand e qualsiasi altro elemento chiave che faccia la missione della tua azienda.
Prendi tutte le informazioni e comprimila il più possibile.
Immagina per un attimo che tu abbia gestito Andie's Swim, una compagnia di costumi da bagno per donne. Se dai un'occhiata alla loro pagina, puoi vedere che parlano molto di costumi da bagno che si adattano, dell'esperienza vulnerabile che le donne hanno nei costumi da bagno e sono una compagnia femminile.
Con queste informazioni, la nostra biografia potrebbe dire:
Costumi da bagno di lusso fatti da donne per le donne per creare un processo di acquisto di costumi da bagno più divertente che è facile con la spedizione gratuita e resi gratuiti.
Non male come inizio e siamo solo a 140 caratteri.
Dai un'occhiata a ciò che Andie Swim ha effettivamente scritto nella loro biografia:
Abbiamo colpito nel segno abbastanza vicino.
2. Aggiungi una parola chiave altamente ricercata e corrispondente al tuo marchio.
Le parole chiave sono ben note ai professionisti SEO, ma sono raramente menzionate nel mondo dei social media.
Si scopre che l'aggiunta di una parola chiave o due al tuo profilo può aiutare le persone a trovarti quando eseguono ricerche su Instagram.
Se hai effettuato la ricerca per parole chiave, prendi una delle tue parole chiave a elevato traffico e aggiungila nel tuo profilo.
Mentre Google e Instagram sono due mondi separati, è altamente probabile che il volume di ricerca che un termine ha nel primo si replichi nel secondo.
3. Come utilizzare i suggerimenti di Instagram copywriting per attirare visitatori.
Nonostante la limitazione del personaggio, puoi utilizzare la tua biografia per attirare visitatori sul tuo sito con l'aiuto di alcuni trucchi di copywriting.
Hai mai notato che la maggior parte della copia di marketing inizia con
"Soffri del problema X? Il problema X può essere fastidioso e doloroso. In Acme Co., risolviamo il problema X con la nostra soluzione Y. "
Potresti roteare gli occhi ogni volta che leggi una copia del genere, ma il motivo per cui i professionisti del marketing usano quella struttura è perché funziona.
I copywriter lo chiamano il sistema PAS: problema, agitazione e soluzione.
Con il sistema PAS, inizi a menzionare il problema che il tuo pubblico ha, quindi lo agiti parlandone un po 'di più, concentrandoti sui dettagli del dolore, e poi presenti la tua soluzione.
Poiché hai poco spazio nella bio di Instagram per utilizzare i tre elementi, puoi ancora citare il problema e andare alla soluzione.
Questo è quello che facciamo nel nostro profilo, come hai visto prima. Iniziamo con:
Costruire un'attività è difficile.
Questo è probabilmente il problema principale che devono affrontare la maggior parte degli imprenditori che per la prima volta.
Vogliono farlo, eppure vedono tutti gli ostacoli di cui hanno bisogno per passare a farlo.
Riconosciamo quel dolore.
Quindi, diciamo qual è la nostra soluzione:
Siamo un'azienda di media digitali che produce contenuti epici per fondatori e imprenditori. ? Ricevi la nostra rivista GRATUITA!
La cosa migliore è che in questo caso la soluzione (contenuto epico per il nostro pubblico di destinazione) si adatta perfettamente al CTA.
Un'altra opzione è menzionare la value proposition oi valori del tuo brand.
Fronks vende latte di noci biologico. Nel loro profilo, menzionano i punti chiave della loro proposta di valore:
Semplice, ma efficace, in particolare se la tua proposta di valore parla al tuo pubblico di destinazione, come nel caso precedente.
Infine, puoi utilizzare la tua tagline, che rappresenta anche un riepilogo della tua proposta di valore.
Funziona meglio quando un'azienda è già nota e ha un marchio distintivo.
4. Aggiungi un CTA.
I tuoi call-to-action (CTA) sono quelli che portano i tuoi follower dalla pagina del tuo profilo al tuo sito.
L'idea è semplice, ma per farli funzionare, devi avere qualcosa che renda il CTA rilevante e interessante per i tuoi follower su cui agire.
Prima abbiamo menzionato la nostra offerta di guida e-commerce gratuita, che è qualcosa che il nostro pubblico vuole e ha bisogno.
Come proprietario di un negozio di e-commerce, puoi offrire o menzionare uno sconto, come Sub-Zero Superfoods.
Puoi anche essere creativo e usarlo in molti altri modi.
Ad esempio, The North Face presenta un link nella loro biografia che scatena la curiosità.
Dopo aver fatto clic su di esso, vieni indirizzato a una pagina in cui puoi trovare lo zaino perfetto in base al sesso, alle dimensioni e al tipo di zaino che preferisci.
Urban Outfitters prende anche un angolo creativo per il loro CTA.
Inizia con quello che sembra un collegamento non commerciale.
Sorprendentemente, vieni indirizzato a una pagina piena di contenuti generati dagli utenti. Dopo aver fatto clic su una delle immagini, è possibile acquistare il prodotto mostrato in essa.
Un altro modo interessante e molto coinvolgente per aumentare le vendite.
Quando aggiungi un URL, è meglio utilizzare un link breve, come quelli che puoi creare con Bitly, che reindirizza a un URL speciale che puoi utilizzare per tracciare il numero di visitatori che ricevi da quel link e il loro comportamento sul tuo sito .
Per fare ciò, vai a Google's Campaign URL Builder.
Quindi, prendi l'URL di destinazione e aggiungilo alla prima casella.
Riempi almeno le prime due caselle che ti consentiranno in seguito di seguirle su Google Analytics.
Se hai intenzione di promuovere la stessa pagina in altri canali, potresti anche voler aggiungere più contesto con le altre tre caselle sottostanti.
Vans ci mostra un interessante esempio di come puoi usare gli shortlink in modo intelligente.
Dopo aver fatto clic sul loro collegamento, ti porta a una bella pagina di destinazione per diventare un "membro della famiglia Vans" che ti garantisce il diritto di ottenere esperienze di acquisto personalizzate, punti fedeltà e molto altro ancora. Inoltre, controlla l'URL tracciato che usano.
6 tipi di contenuti coinvolgenti da pubblicare
Pubblicare contenuti accattivanti è il cuore di una strategia di marketing Instagram di successo. I tuoi follower vogliono contenuti che li interessino; contenuto che gioca ai loro bisogni e desideri.
Che tipo di contenuti dovrebbe pubblicare un proprietario di un negozio di ecommerce? Ecco sette idee che puoi utilizzare.
1. Immagini di persone.
La sfida principale tra un negozio online e la controparte di mattoni e malta è che nel passato le persone non possono toccare o provare un prodotto.
I tuoi visitatori potrebbero amare i tuoi prodotti, ma hanno bisogno di sapere come appaiono e come si sentono nella vita reale.
Mostrare alle persone che usano, provano e godono i tuoi prodotti è un modo per risolvere questo problema.
Meglio ancora, mostra che il marchio è umano e riconoscibile; mostra alle persone che realmente piacciono e usano i loro prodotti.
Tutti i siti di e-commerce di successo che abbiamo analizzato in questa guida mettono in evidenza le persone, siano essi clienti o modelli, che utilizzano i loro prodotti per lo stesso motivo.
SkullCandy è una delle aziende più uniche grazie al suo marchio eccentrico.
In quasi tutti i post, puoi vedere l'esperienza che stanno creando attraverso la loro fotografia, video promozionali e persino frammenti di interviste con artisti come Topaz Jones.
The Honest Company condivide anche molte foto di neonati e delle loro madri, il loro pubblico principale. Non solo è bello mostrare i loro prodotti, ma aiuta anche a colpire duramente il loro marchio.
2. Dietro le quinte.
Potremmo parlare di tutti i motivi per cui alla gente piace seguire i brand su Instagram.
Ma se dovessimo scegliere il motivo principale, lo è autenticità.
Nessuno si ferma mai a leggere (o addirittura a godersi) un cartellone pubblicitario. Eppure lo fanno su Instagram.
Possiamo discutere i post di Instagram non sono pubblicità di per sé, ma ancora, sono comunicazioni di marca.
Da tutti i modi per trasmettere tale autenticità, i post che mostrano le situazioni "dietro le quinte" sembrano più reali.
In un tale post, un marchio non si comporta come uno ma mostra i "confini" della propria azienda.
In questo esempio, è possibile vedere Paper Source, un rivenditore online di carta stampata premium, che mostra i loro ultimi disegni.
Anche se non c'è nulla di particolarmente eccezionale in questo post, se lo si confronta con il resto del loro feed, sembra una foto che una persona avrebbe preso e non una marca, il che la rende unica e diversa.
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La società di abbigliamento da golf Cutter & Buck ama mostrare i propri prodotti attraverso immagini di alta qualità.
In questo post, tuttavia, mostrano la loro squadra dietro le quinte di una fiera del golf e di Top Golf, che sembra che uno dei tuoi amici abbia scattato queste foto.
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3. Post coinvolgenti.
Un altro modo per diventare più autentico su Instagram è coinvolgere direttamente i tuoi follower.
Fare domande e chiedere agli utenti di taggare un amico sono due esempi di questo tipo di post.
Un post divertente e leggero come quello che puoi vedere da Forever 21 funziona alla grande, in particolare per un'azienda che si rivolge a giovani donne.
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J / Slides, un'azienda di calzature, condivide i post che aiutano a pubblicizzare le loro promozioni e vendite.
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4. Video.
Nonostante Instagram sia nato come app per la condivisione di foto, oggigiorno il video è diventato una parte importante della loro attività.
L'anno scorso, Instagram ha scoperto che le persone che passavano a guardare i video sono aumentate di oltre l'80% rispetto al 2016, mentre il numero di video giornalieri prodotti è aumentato del 400% nello stesso periodo.
Una società che fa video in modo brillante è Nike. Come previsto da un marchio di dimensioni e fama, la maggior parte dei feed di Nike sono video, comprese interviste con le loro star, come Cristiano Ronaldo.
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DJI, la più grande azienda produttrice di droni, usa Instagram per condividere i fantastici scatti dei loro film di droni. La maggior parte dei loro post sono video per l'ovvia ragione che DJI è specializzata in prodotti di video-film.
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5. Foto del prodotto Lifestyle.
Finora, abbiamo parlato di post con l'obiettivo di coinvolgere i tuoi follower.
Ma per quanto riguarda i tuoi prodotti? Non puoi pubblicare su di loro?
Sicuramente puoi (e dovrebbe!).
Volevamo solo che pensassi a Instagram come più di un canale di marketing in cui promuovi i tuoi prodotti e altro come un modo per entrare in contatto con i tuoi follower.
Ora, quando si tratta di pubblicare i tuoi prodotti, dovresti comunque cercare di connetterli in modo leggero e non commerciale.
Il modo migliore per farlo è concentrarsi su quelle che vengono definite "immagini di stile di vita".
Le foto di stile di vita non si concentrano sui tuoi prodotti tanto quanto rappresentano la vita ideale che i tuoi follower potrebbero avere con i tuoi prodotti.
Revgear fa un ottimo lavoro nel catturare alcune fantastiche foto di stile di vita. Dai un'occhiata al loro feed. Tutte le immagini e i video in esso rappresentano il modo in cui puoi utilizzare i loro attrezzi durante i tuoi allenamenti e combattimenti MMA.
Un'altra azienda che fa un lavoro fantastico usando le foto di lifestyle è il rivenditore di abbigliamento svedese H & M.
Invece di mostrare le foto dei loro prodotti come fanno nel loro negozio, mostrano i loro prodotti in un modo alla moda.
6. Sfrutta i contenuti generati dagli utenti.
Alla gente piace fare ciò che piace agli altri.
Suona come un indovinello? Non è.
È il potere dietro i contenuti generati dagli utenti.
Puoi spendere un sacco di soldi prendendo la foto perfetta del prodotto, come hai visto negli esempi sopra, ma sembrerà ancora una pubblicità.
Quando un utente di Instagram sta scorrendo il loro feed, vedono le foto dei loro amici, e sembrano tutte naturali ma imperfette: l'illuminazione non è buona, l'angolazione della foto non è corretta e molto altro rende molto il prodotto molto vero.
Sfruttando le foto dei prodotti generate dagli utenti, puoi mostrare ai tuoi clienti l'utilizzo dei tuoi prodotti e, allo stesso tempo, mostrarli in modo personale.
ASOS, il rivenditore di moda britannico, è ben noto per la presenza di una foto generata dall'utente ogni foto che pubblica.
È interessante notare che mostrano anche il codice numerico per il prodotto utilizzato in ogni immagine, rendendo più facile per i loro follower trovare i loro prodotti.
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Glossier, l'azienda di cosmetici, condivide il modo in cui i suoi clienti utilizzano il loro trucco e, soprattutto, quali prodotti utilizzano.
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3 suggerimenti per la fotografia di prodotti Instagram
C'è molto da dire sulla fotografia del prodotto e-commerce.
In Instagram, tuttavia, la fotografia non funziona allo stesso modo.
Non devi ritirare il tuo prodotto, metterlo su uno sfondo bianco e scattare qualche scatto da diverse angolazioni.
Non vuoi che i tuoi prodotti appaiano come in un negozio di ecommerce; vuoi che i tuoi prodotti prendano vita.
Instagram è un social network, dopotutto, non commerciale.
Se le tue foto non parlano ai tuoi follower, le ignoreranno.
Tutte le aziende di successo menzionate in questa guida hanno una cosa in comune: sanno come fare foto post che le persone vogliono guardare, condividere e commentare.
1. Creare un tema di marchio coeso.
Il modo in cui presenti il tuo feed di Instagram è importante quanto la progettazione del tuo sito web.
L'unica differenza è che non puoi modificare il tema del tuo feed Instagram come puoi sul tuo sito.
Se pubblichi immagini che condividono un tema simile, tuttavia, puoi generare lo stesso risultato.
Quando pubblichi, scegli alcuni filtri specifici (che possono essere quelli di Instagram o quelli che sviluppi) e usali ogni volta.
La coerenza è l'obiettivo; più il tema è condiviso dalle tue immagini, meglio è.
Per tema, ci riferiamo a una tavolozza di colori, parole, hashtag e l'aspetto delle vostre immagini.
Secondo la loro biografia, Staples ha costruito il proprio marchio attorno all'idea di "far funzionare il posto di lavoro“.
Comprensibilmente, le loro immagini riguardano esclusivamente i prodotti per ufficio. Ma se guardi, le loro immagini condividono anche alcune caratteristiche:
- I prodotti sono disposti allo stesso modo.
- Le immagini di sfondo hanno un colore di base con una tonalità simile.
- La copia nelle ultime due immagini è simile.
Mentre nessuno di questi elementi è troppo ovvio, se li guardi tutti insieme, condividono un sentimento simile.
Questa è la coerenza del marchio che vogliono trasmettere, e questo è l'obiettivo che dovresti raggiungere anche nel tuo profilo.
Clarks Australia, una società di scarpe, usa anche un tema simile costruito attorno al minimalismo, alla pulizia e alla semplicità dei layout dei prodotti.
Decibullz fa un ottimo lavoro nel catturare i loro prodotti in azione.
Le loro foto condividono uno stile simile per composizione, correzione del colore e gradazione del colore e mostrano come i loro prodotti funzionano quando i clienti sparano, vanno a caccia, lavorano o lavorano sulle auto.
Rendendo le tue foto condividono gli stessi elementi, puoi far sì che il tuo profilo rappresenti il tuo marchio in modo sincero.
2. Racconta una storia con le tue immagini.
Prima di pensare a caricare una foto nel tuo feed, fermati e pensa ai tuoi follower.
Devi pensare come uno dei tuoi follower e chiedere se quello che vuoi mostrare è il tipo di contenuto che vorrebbero vedere nei loro feed.
Certo, potresti voler mostrare il fantastico modo in cui i tuoi prodotti aiutano i tuoi clienti a vivere una vita più confortevole, ma non è quello che dovresti fare in un social (ad es., Non commerciale) come Instagram.
Ciò che i tuoi follower vogliono vedere è qualcosa di più di un prodotto.
Vogliono vedere il vero te.
Cioè, il marchio dietro l'azienda.
Vogliono un'azienda trasparente e onesta che possa esprimersi attraverso le loro immagini.
Ecco dove lo storytelling gioca un ruolo cruciale nel connettere i tuoi prodotti con i tuoi follower.
Dai un'occhiata al feed di Schnee:
Mostrano una compagnia a cui piacciono le persone all'aria aperta, le persone che amano la caccia, la vita da ranch e le moderne attività da cowboy.
Quelle "persone" sono i loro clienti; i loro clienti attuali e potenziali.
L'immagine che proiettano attraverso il loro feed – la storia che raccontano – consente ai loro follower di sentirsi identificati con loro.
Sviluppare una storia del genere non è difficile.
Ci vuole una profonda comprensione del tuo marchio e dei valori dei tuoi clienti.
I tuoi post quindi devono collegare quell'ideale con i tuoi prodotti attraverso la tua fotografia.
Mentre le tecniche di ripresa e modifica di foto sono un mondo a parte, ciò che conta non è il modo in cui scatti una foto, ma cosa mostri in loro.
Decidi il tipo di emozioni e idee che desideri esprimere attraverso la tua fotografia.
Dai un'occhiata a Olympic Dairy, un produttore canadese o prodotti caseari biologici.
Quello che vedi non è niente che non potresti portare con il tuo iPhone.
Con l'aiuto di un'app, puoi modificare le tue foto e pubblicarle abbastanza velocemente.
Eppure i sentimenti che abbracciano nella loro immagine vanno oltre i loro yogurt e si concentrano su uno stile di vita sano e organico.
Ciò che conta, come spiegato sopra, è la coerenza del messaggio condiviso dalle tue foto, che costituisce il tema generale del tuo marchio.
3. Trova il programma di pubblicazione corretto.
Ognuno dei tuoi follower utilizza il suo account in modo diverso.
Alcuni seguono migliaia di persone e usano l'app tutto il tempo.
Non c'è tempo che non guardino il loro cibo: mentre mangiano la colazione, durante il tragitto, al lavoro, prima di andare a letto e altro ancora.
Alcuni altri avranno un atteggiamento più passivo nei confronti del loro account e lo controlleranno una o due volte al giorno, solo per curiosità.
Qualunque sia il loro comportamento, il tuo obiettivo è quello di presentarsi nel loro feed il più spesso possibile.
Non vuoi essere nei loro feed ogni 5 minuti – sarebbe considerato "spammoso" – ma non vuoi essere quell'account che non ricordano perché lo seguono.
Il tuo obiettivo è pubblicare spesso, ogni giorno almeno un paio di volte al giorno o più al momento in cui i tuoi follower hanno più probabilità di utilizzare la loro app.
Anche se ci sono molte supposizioni, non dovrebbe essere una ragione per non pubblicare spesso e aumentare la tua copertura.
Secondo un documento di Union Metrics in cui hanno analizzato 55 dei marchi più performanti su Instagram, quelli che pubblicano più di 3 volte al giorno non hanno registrato un calo del coinvolgimento.
Naturalmente, questo numero non è specifico per ogni marchio in ogni settore, ma dimostra che non dovresti aver paura di pubblicare regolarmente.
Il contrario può essere peggiore: se pubblichi 3 volte al giorno e poi ti fermi per un po ', riprendendo con un programma meno frequente, probabilmente subirai una perdita in termini di coinvolgimento.
Come dice Neil Patel:
Se hai l'abitudine di postare più volte al giorno e poi di passare a poche volte a settimana, inizierai a perdere follower e a generare meno engagement per post.
La soluzione che raccomanda e quella a cui ci iscriviamo è: iniziando piccolo e crescendo lentamente.
La migliore frequenza di pubblicazione per Instagram è la frequenza di pubblicazione che puoi mantenere in modo coerente per il resto della tua vita naturale.
Come sempre accade in questi casi, troverai il post orario ottimale analisi.
Avvia la pubblicazione di piccole dimensioni poche volte al giorno fino al punto in cui puoi creare contenuti accattivanti senza problemi.
Non consiglio di pubblicare più di 10 volte al giorno.
Pubblicare ogni ora può portare ad un oversharing, o come direbbe la maggior parte delle persone, "essere spam.“
Una volta che hai iniziato a ricevere più follower che interagiscono con i tuoi contenuti, puoi aumentare la tua pianificazione della pubblicazione.
Analizza i risultati con l'aiuto di Instagram Insights, che è disponibile solo per gli account aziendali, e scopri come le persone reagiscono ai tuoi post.
Se vedi che il conteggio dei follower continua ad aumentare insieme al tasso di coinvolgimento, puoi concludere i tuoi lavori di post-programma.
Pratiche strategie di marketing per ottenere più follower di Instagram
Prima di poter iniziare a rastrellare i visitatori dal tuo account, devi prima avere un elenco sostanziale di follower.
L'obiettivo finale non è quello di avere la più grande quantità di follower; piuttosto è avere il pubblico più coinvolto che tu possa avere.
È meglio avere 1.000 follower altamente coinvolti che visitano il tuo sito ogni volta che pubblichi oltre 100.000 che raramente prendono in considerazione il tuo post.
Successivamente, ti mostreremo due tattiche che puoi utilizzare per iniziare ad attirare più follower sul tuo account, sia eticamente che efficientemente.
1. Usa gli hashtag.
Gli hashtag sono ovunque.
Sono diventati un meme,
“[the] idea che trasmette un particolare fenomeno, tema o significato ", spiega il biologo Richard Dawkins.
Cosa rappresentano gli hashtag?
Il mondo moderno dei social media.
Rappresentano l'abilità che ogni utente di social media deve trovare in qualsiasi momento un argomento, un'idea o una "credenza condivisa".
Quando le persone cercano un hashtag, non vogliono trovare un prodotto (come uno dei tuoi); vogliono trovare una soluzione, un antidolorifico. O forse vogliono solo trovare qualcosa che li diverta, come un simpatico video di gatti.
Quando si utilizza un hashtag, non si sta ottimizzando il post come si fa quando si modifica il tag title di una delle pagine del prodotto.
Stai cercando di collegare il tuo post con lo stesso sentimento condiviso che le persone hanno intorno all'hashtag.
Trovare hashtag va oltre l'aggiunta dei cinquanta più popolari e chiamarlo un giorno.
Usando hashtag popolari come #instagood, #instacool e #followme, attirerai solo account spam che non aggiungeranno alcun valore ai tuoi post oltre a richiedere un "followback".
Devi trovare gli hashtag che funzionano meglio per il tuo marchio e il tuo post.
Gli hashtag corretti ti aiuteranno a raggiungere nuovi account e a far interagire più persone con i tuoi contenuti.
Se usato correttamente, gli hashtag possono aiutarti a ottenere più Mi piace, commenti e follower.
Trovare gli hashtag corretti:
Un modo semplice per trovare gli hashtag è usare la barra di ricerca.
Scegli alcune parole che sono collegate al tuo account e vedi quali risultati ottieni.
Ad esempio, per il nostro account, potremmo utilizzare "imprenditore" e "avvio".
Come puoi vedere, ci sono molti risultati con un alto volume di post.
Mentre vuoi prendere in considerazione l'utilizzo di tutti gli hashtag che sembrano rilevanti per i tuoi post, devi anche assicurarti di attirare il pubblico migliore.
Alcuni di questi hashtag potrebbero non essere così buoni, quindi controlla ogni hashtag prima di usarlo.
For example, after clicking on #entrepreneurial, I found most of the posts are similar to the ones we publish in our account.
On the other hand, I checked #creativeentrepreneur, which has almost 800k posts, and I found the posts in there aren’t any good.
Repeat the process for every hashtag you consider using.
To speed the hashtag search process, you can use a tool like Hashtagify.
This tool will give you not only what hashtags are popular, but also the weekly and monthly trends, the top influencers that use it, and much more.
For example, after I search for #entrepreneurial, one of the hashtags we found in our search process before, here’s the analysis I got:
Such analysis provides much more in-depth data that you can use to find more relevant hashtags.
Consider picking hashtags beyond their high volume.
While #entrepreneur has 33 million posts, it’s hardly anyone will ever find your post in such a jungle of results.
If, on the other hand, you use #entrepreneurgoals, the chances of getting seen are much higher.
What’s more, the latter hashtag seems much more focused than the former.
When picking a hashtag, go for relevancy, not volume.
You want your hashtags to represent your posts and your brand.
After you finish the research process, you should have a list with all the hashtags you will use.
The list will grow over time as you find new hashtags.
Some may stop being popular, while new ones will appear.
If you want to take this process even further, you can consider testing using more (or less) hashtags than you usually use and see what results you get.
With the help of your Instagram Insights, or a separate tool like Iconosquare, you can see if using a specific set of hashtags lead to an increase in your reach and engagement rate.
How to use your hashtags:
When it comes to using hashtags, there are two schools of thought.
One says you should add them right in your post, as you can see below:
Source
The other one says you should use hashtags separately from your posts in the first comment.
Source
The question now becomes where to put them, in the post itself or in the comments?
There’s not really a difference.
Instagram will neither penalize you for using 20 hashtags in your post or in the first comment.
The only question you can ask yourself is: do you want your post to look overcrowded with hashtags or focus on the message you are trying to convey?
We recommend using your hashtags in the first comment.
By putting hashtags in your first comment, you keep the copy clean and clear.
What’s important is you don’t overflow your first comment with a huge list of hashtags.
You want to be found, not scare people away with your spammy-looking list of hashtags. #DropMic
Using branded hashtags:
As said before, hashtags represent a shared feeling around an idea or topic.
What if that idea is your brand? How powerful would that be for your company?
Branded hashtags are used when a company wants to get people talking around their brand.
Unfortunately, this is easier said than done.
It’s not like you will create a hashtag that says #MyBrandIsAwesome and people will share it.
We wished it was that easy!
If you own a brand as powerful as Rolex, you can get people to proudly use a branded hashtag like #RolexCollector.
But you don’t own Rolex, and your brand is probably not nearly as known as theirs.
In that case, you want to create a branded hashtag in specific cases, like a product launch, an event, or a promotion.
The first aspect to consider when using a branded hashtag is the number of followers you have.
If you currently have a few thousand followers and your posts get low levels of engagement (i.e., few comments and likes in relation with your follower number), does it really make sense you create a branded hashtag? Probably not.
If you are already observing positive results from your Instagram marketing, however, you want to consider creating one.
The best way to consider creating a branded hashtag is to think what you are promoting and what you want to achieve from that promotion.
BarkBox, a company that sells subscription boxes for dogs, created #BarkBox and #BarkBoxDay.
These hashtags aren’t creative, but they fit perfectly what they promote: their boxes.
Since people (and their dogs) wait for the boxes to arrive, the idea of creating a “Bark Box Day” makes sense.
What’s more, the hashtag fits amazingly well on this funny post.
Source
Forever 21 uses the #ForeverBabe hashtag for their customers to tag themselves and get featured in their feed.
Source
That hashtag has generated almost 10k posts, most of them being from customers and fans of the brand.
2. Shoutouts (S4S).
Reciprocation is one of human’s most basic social instincts.
We simply feel an urging need to give back what other people give to us.
Does someone like your shoes? You tell them you like their hair.
Does someone say they like your writing? You tell them you like their hair.
Well, you may not be the most original person complimenting others, but at least you know how to respect social norm.
The nature of Shoutouts works based on the idea of reciprocation.
An account gives you a “shoutout” — that is, they talk to their followers about your company positively —, and you return their shoutout in your account.
Win-win, that’s all there is to it.
When you get a shoutout, you get exposure to a new audience that’s (preferably) connected to yours, and you repeat the favor to the other account.
With the help of shoutouts, you can quickly scale your following volume without almost fuss.
The simplicity on which shoutouts work is what makes them so powerful.
While the value given isn’t as high, and therefore the engagement you will receive from the audience, it’s still highly effective.
The process of carrying out a shoutout is straightforward:
- Find accounts that share the same type of content as you do
- Find accounts that have the same level of followers as you do
- Approach the accounts and ask for S4S (Shoutout for Shoutout)
Types of Instagram shoutouts:
We can categorize Instagram shoutouts in two groups:
- Like for like shoutout
- Follow for follow shoutout
Both campaigns work similarly, in the former you exchange liking a specific post, and in the other you follow someone else’s account.
It’s much easier to get a “like for like” shoutout exchange as the task on itself is rather small.
Anyone can like a post without much effort.
Following an account involves slightly more effort, and thus can be harder to pull off, but it’s more effective as it helps you build a following base.
What truly matters isn’t the like or follow per se, but the account which does so.
Remember, you want to attract a new audience that’s related to yours, so the account which you exchange the favor with must be relevant.
Free vs paid:
If you are going to do a shoutout with an account with a small audience, then it’s likely they won’t ask for anything in return.
The value they get is the same as the one you get: increased exposure.
When asking for a shoutout with a social media influencer which has a large number of followers, then it’s likely they will do it as a paid service.
The cost will vary upon the size of the following base.
Obviously, the larger the audience, the more it will cost you.
How to find shoutout groups:
While you can start a shoutout campaign manually, searching for accounts you like and messaging them accordingly, there are a number of sites which allow you to carry out this process from their platform, including the account information, the messaging, and the payment.
Some examples include companies like Shoutcart and Plug Hype.
You can also try Fiverr, although by the look of the results, it’s hard to tell the quality and size of the accounts.
As it always happens with any marketing activity you carry out, keep a close eye to your shoutout campaigns.
If you are going to invest some of your hard-earned money on this, make sure you are actually seeing an increase in your engagement levels and following base. Scale your investment as you see the return back.
How to Funnel New Followers to your Store to Increase Sales
Once you start putting the time to take high-quality photos and engaging with your audience, you will start to increase the follower base.
After you get a few thousand Instagram followers, you will look at your screen and think, “Is that it? Now what?“
It’s easy to get overly focused on getting Instagram followers and forgetting the ultimate goal of your Instagram account: getting more sales.
A few years ago, the idea of “social commerce” was trending and people had high expectations around it.
It turned out, most social networks have had a hard time generating sales for their users.
Instagram has been one of the few exceptions.
In the past few years, Instagram has been working on a number of features that have allowed businesses to get more customers from their posts.
Here are three ways you can tap into Instagram’s powerful sales boosting capabilities.
1. Instagram Stories.
Brands and their customers have historically communicated in a formal, almost impersonal way.
The former would use billboards or TV ads to explain the latest product launch, spend millions of dollars, and hope to get people to see their messages.
The latter, on the other hand, would see their ads and take them with a pinch of salt. Advertising, after all, is a unilateral: brand sell and customers become sold.
With the release of Instagram Stories (which the company copied from the popular Snapchat “snap” feature), now companies can message their customers as if they were one of their friends.
The fact a story doesn’t look like an ad (or any kind of marketing communication) is what makes it effective.
While your ecommerce store doesn’t face the problems of a Fortune 500 — people actually like buying from a small company with a deep commitment to serve them — you still want to use online advertisement smartly.
As we explained before, people don’t use social networks like Instagram to shop; they do it to connect with other people.
If you go around Instagram pushing your products, most will ignore you.
Instagram stories act as an effective way to talk to your customers — better yet, per connettere with them — promote your brand, but keep their trust at the same time.
Does this sound too good to be true? It’s not.
Instagram Stories are simple to use, yet effective.
Here are the most effective ways you can use them for your ecommerce store.
Use scarcity:
Have you ever bought a product because you were told it would stop being available?
The reason why this happens is simple: people feel drawn to buy what’s scarce.
Anthropologists can explain why this happens, but right now, we want to focus on the consequences of such instinctive behavior.
When you position your offers as scarce — whether that’s the time they will be available in stock or a special price in which you are currently selling one of your products — people will feel drawn to act upon them.
In other words, scarcity will make them more likely to purchase.
Postmates, the popular delivery company, has used scarcity in their Instagram stories by giving away $100 to new customers for only 7 days.
Such amount of money for installing their app and signing up seems like a no-brainer, but making the offer scarce gives it less room for passing this offer up and instead of acting on it.
You don’t want to be the guy who missed the offer all your friends talk about, don’t you?
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New product announcements:
If you have ever launched a new product, you know how grueling the whole process is.
If you design and manufacture your own products, you know finishing the whole process from an idea to a final product is only half the battle.
If you instead resell products, you still need to find the products, negotiate terms, get the product ready to sell, and much more.
The last thing you want is to launch your product and hear nothing but the sound of crickets.
With the help of Instagram stories, you can generate attention before, during, and after the launch of a new product.
Engage with community:
The one thing social media channels have in common is they all let companies “loosen up” their strict brand appeal and act like regular people.
Everyone knows they are still companies, but at least they look more real and relatable than in traditional ads.
The core service Instagram provides you is to use that appeal and engage with your community.
To this extent, Instagram stories are a wonderful way to make your company show an original and fun side.
Use the Swipe up feature:
Instagram stories used to have an Achilles heel: users couldn’t click on a story and go to a website.
Nowadays, Instagram has added a simple functionality which lets you act on a story without sacrificing any usability: swipe ups.
The idea behind swipe ups is simple: when your followers see a story with a link (or one that links to a page), they can swipe it up and be redirected to the link.
Follain, for example, uses a mix of value-added offers (and you can even consider it as scarce) with swipe ups to get people to visit the product page with the offer.
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Poll feature:
Polls have been a recent addition to the current list of Instagram features and which provide a much interesting way of connecting with your followers.
When you create an Instagram story, you can use the poll sticker to survey your followers about anything related to the story itself.
The idea behind polls is to engage your audience and play with a much richer set of tools that will increase the rapport you have with them.
The key isn’t to use polls alone, but to connect them with other options, like swipe ups.
2. Shoppable Images.
The idea of looking at a product in a social network and buying it right from a post has always been a dream for most ecommerce store owners.
Ever since Instagram launched their Shoppable Images, that dream has come true.
Now, you can make people see what products show up in your posts, and make them visit your product page right from their Instagram app.
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If this sounds too good to be true, it’s not. According to Shari Lott, CEO of Spearmint Love:
When we launched the feature, we experienced a 25% increase in traffic and an 8% increase in revenue attributable to shopping on Instagram.
How to set Shoppable Images:
The first step to getting started using shoppable images is to get Instagram to approve your account.
According to their site, the requirements include:
Once you have been approved and have everything in place, the last — and most important — part is to tag your products in your photos.
Before you publish your next post, you will see below the option to tag your products.
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Once you click that button, you will be able to choose the specific product from your catalog to tag in your post, and to which your followers will be redirected once they click on it.
What product images to use:
When you get started, it will be tempting to add the regular product photos you show in your store.
Such action, however, would be a mistake.
Remember people don’t want to use a social network to buy products, but to socializzare.
A big duh, right? Maybe it is, but it can be easily overlooked.
Earlier in this guide, we talked about the importance of using lifestyle photos; photos that show the way your customers use your products.
When someone looks at these pictures, many will tell themselves “I wish I was that guy.“
That’s the perfect moment when you want to use a shoppable image.
The idea isn’t to sell right away, but to make it all about your customer experience your products.
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3. Influencer marketing.
Getting the attention of an audience which doesn’t know you can be a highly costly process.
You can easily get more visitors with a Facebook Ads campaign, but since they don’t know you, they will have a much harder time to trust you, and thus buy from you.
Imagine if you could imply all your new visitors you’re trustworthy, your products are high-quality, and they’ll love buying from you.
You can with the help of influencer marketing.
When you use influencers to promote your business for you, you’re basically borrowing part of the authority and trust people have in them to your brand.
An influencer helps you boost your brand’s reach in a natural, non-promotional way.
Even if the influencer uses and explicitly recommends purchasing your products, it doesn’t feel like an ad.
When Birchbox partnered with Lindsay Ellingson, an influencer with 874k followers in the cosmetics industry, they got to promote their products in a friendly and useful way with someone their followers already like and trust.
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With an estimated industry value of $1 billion, influencer marketing is and will continue to be a powerful way to promote your products on Instagram.
How to find influencers who want to work with you:
Despite all the hype around influencer marketing, one of the most significant challenges companies face is finding influencers with whom to work.
There are thousands of accounts in almost every industry imaginable that have a large following, yet that doesn’t make them a good target for your influencer marketing campaign.
Before you start working with an influencer, you want to know what you want to get from them.
In our case, we want to increase sales, but if you have another goal, then your strategy will look differently than the one laid out here.
With the goal in mind, develop a one-sheet media kit with an overview of your brand.
The idea is to have a document prepared to send the influencer before you get started working so they get informed around everything they need to know about your brand.
When you start looking for influencers, don’t focus on the like and comment quantities, but on the engagement rate.
A post’s engagement rate represents the combined set of likes and comments per post, divided by the total following number.
To find influencers in your industry, you can start searching for popular hashtags in your industry and looking at the accounts with large number of comments and likes, which are usually at the top of the results.
Make a list of the influencers you find, and after you have at least 10 to 20, create the pitch you will use to contact them.
A good first email which will help you gauge her interest looks like this:
“Hi Maria!
John from My Company here. We love the content you post. It looks aligned with our brand and audience. We’d love to work with you in an upcoming campaign we’re working on.
Would you want to hear more? Send me your email and I will send you more details.
Cheers.”
It’s a simple pitch, but it lets you start with the right foot.
If you see the influencer shows her email right in her profile, it’s better to use it, as it looks more professional and you can manage the conversation better through email.
In the case you don’t find their email, send them a direct message asking for their email so you can continue the conversation there.
When you talk to the influencer (on email or in a call), tell them explicitly what they’ll get in return from your collaboration.
In some cases, they will only get a free product, but in many others, they’ll want to try — or even keep — your product plus a payment for their service.
The pricing question can be tricky, as it will depend on your product, the influencer’s audience size, and the industry.
According to Influence.co, the average cost for a sponsored post was $271, although there’s a large variation by industry.
Most likely, the influencer will have a price sheet she will be able to share, where she will explain what you will get for the type of post you decide to use.
While you can always try to negotiate, in most cases it will be hard to get an influencer to discount you unless you pay for a large amount of post in advance.
Whatever the price, be clear with what you want the influencer to post. For example, there are cases in which the influencer only publishes a selfie with your product.
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In some others, however, they will talk about your product — in the post copy or in a recorded video — and provide a specific call-to-action to purchase.
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Whatever road you choose, you want to be clear on what you want them to say and do so there are no misunderstandings.
After the influencer makes the post (or number of posts, if that’s what was decided), check your follower growth, engagement rate, and even site traffic.
While the latter is the hardest, if you create a special short URL for the influencer to use, you will be able to track their followers’ behavior.
Micro-influencers vs. celebrities:
It’s common to think influencer marketing is only for famous people like Cristiano Ronaldo, but that’d be wrong.
Having a celebrity feature a product is called an “endorsement,” and it’s an old marketing practice.
While you can use a celebrity to endorse your products, not only do such task would cost you thousands upon thousands of dollars, they relevancy of your offer will not necessarily be ideal.
Think about it this way: it’s better to get a “micro-influencer” (i.e., a celebrity in a niche) to promote your product to 1,000 highly engaged followers than a celebrity with 500,000 uninterested followers.
Some micro-influencers will even partner with you in return for free product, especially if they already love your brand.
A survey Collective Bias carried out on 14,000 US respondents showed 30% of consumers are more likely to buy a product recommended by a non-celebrity because consumers can relate more to these influencers and value their opinions more than that of celebrity influencers.
What’s more, only 3% of the surveyed consumers said to be influenced by celebrity endorsements when making a product purchase decision.
We’re not saying you shouldn’t consider using a celebrity; rather, you should start with micro-influencers, test your offers, audiences, and budget, and find what works best.
The Most Important Instagram Strategy
After reading the previous section on increasing your follower count, you are likely to end up focusing on that metric alone.
That’d be a big mistake for a simple reason: one highly engaged follower is more valuable than hundreds of disengaged ones.
Your ultimate goal is to attract the right audience with whom you communicate.
Most importantly, you want to find a group of people who are more likely to become customers.
Before we end, we want to give you two final tips to create a community of fans around your Instagram account.
1. Pay attention to engagement.
As we said before, when it comes to Instagram marketing, engagement is the name of the game.
You can calculate your engagement rate manually or with the help of an Instagram analytics tools such as Iconosquare, Keyhole, and Minter.
Similarly, you can calculate your account’s average engagement rate with the help of this useful tool.
Take a look at this post:
Source
While 335 likes isn’t something to overlook, with over 35k followers and 0 comments in this post, the performance is just 0.94%.
According to data sourced from Iconosquare, the median engagement rate for photos is 2.7%. That means, that post isn’t good at all.
Compare that post with this one:
Source
The photo is good, but this post has a much higher rate of engagement, with 487 likes, 25 comments, and 9,476 followers, that brings us to a 5.40% engagement rate for this post.
2. Engage with every comment.
Think for a second you are one of your followers. What do you see when you open your Instagram? Hundreds of photos, many of which are from your friends. With so many interesting options, why would you ever stop to comment on a brand’s photo?
In this context, when one of your followers stops to not only look, but comment on one of your photos, it shows impegno.
A comment is more than what it looks; it shows your follower cares enough about you to stop everything and tell you something. Even if that’s a smiley face, the fact they wrote at you matters.
Don’t overlook and underestimate the importance of comment. As a consequence, you want to reciprocate this representation of interest with a like. It’s a small task, but it shows you care as well.
If you want to make it even better, you can comment back at them. On Instagram, you are more than a brand; you are one of your follower’s friend. Act like one.
Source
Executive Summary
Since the late 90’s, everyone is aware we’re living through the revolution of online commerce.
The time has come from many brick-and-mortar stores, and the ecommerce era is up.
Such changes haven’t come without a few glitches.
Now that people have the chance to buy anything they want with just a few clicks, they feel another problem: isolamento.
It’s great to make purchases online, but it’s not the same without having the chance to enjoy the products, share them with your friends, and discover what brands are really about.
Instagram has solved that problem by bringing the social element that online stores were missing.
Most importantly, it has transformed companies from mere corporations (legal entities), to human-like beings.
With the help of Instagram marketing, your ecommerce platform can connect with your followers — who also are potential customers — and drive a level of human trust that stores lost when they crossed to the other side of the screen.
To sum up everything we’ve seen:
- You need to start with engaging content. If Instagram marketing was a house of cards, engaging content would be the base of it; pull it out of your strategy, and the whole house will fall down.
- The best ways to have a highly effective profile to get more followers and increase your traffic.
- The 7 types of engaging content that will help you connect with your audience. Whether that’s video, user-generated content, lifestyle photos, or more, you have a wide range of options to use and strike a conversation with your followers.
- How consistency, storytelling, and finding the right posting schedule can help you improve your follower attraction and engagement.
- The way hashtags and shoutouts can let you access larger pools of followers with little money and great results.
- How to drive more sales from your posts with the help of Instagram stories (sorry Snapchat), shoppable images, and influencer marketing, you can forget the whole idea of social media as a “top of the funnel” channel and use it as a “make it rain” channel as well.
- Finally, remember the basics: it’s all about them. When you look to create engaging content, the engagement comes from a deep understanding of their interest.
So where do you start?
We can tell you to start by opening an account, but that’d be unnecessary.
If you have read 10% of this guide, you’d have already done so already.
We could tell you to optimize your profile page, create engaging content, and all the other things we’ve explained so far.
But to finish, we just want you to keep you focused on one thing:
Connect.
Lower your interest in getting more followers, traffic, or sales for one second and just Collegare.
Once a follower clicks with your brand, everything else will follow.
Connect. Click. Cha-ching!
