
In un recente sondaggio, il Pew Research Center ha rilevato che “l’81% del pubblico afferma che i potenziali rischi che devono affrontare a causa della raccolta di dati da parte delle aziende superano i benefici”. E “il 79% dei consumatori è preoccupato per come le aziende utilizzano i dati raccolti”.
È chiaro: le aziende devono dare priorità alla fiducia dei clienti e alla privacy dei dati.
L’e-book, In Data We Trust, mostra come le piattaforme di dati dei clienti (CDP) aiutano a ottenere la fiducia dei clienti attraverso la personalizzazione basata sulla privacy.
Consulta l’e-book per scoprire in che modo una CDP può portare benefici al tuo marchio e continua a leggere per scoprire i cinque modi principali in cui una CDP crea fiducia.
5 modi in cui un CDP stabilisce la fiducia nei dati con i clienti
1. Ridurre il rischio derivante dai dati in silos
I silos di dati comportano processi costosi e un aumento del rischio in più aree, come informazioni imprecise sui clienti, comprese le preferenze sulla privacy. Con un CDP, i dati di prima parte vengono raccolti, il che significa che è acconsentito e direttamente dalla fonte.
2. Propaga le preferenze sulla privacy
Se i tuoi dati di consenso non sono in tempo reale, potresti violare le normative sulla privacy mentre le preferenze di consenso sono in attesa di essere aggiornate. Ad esempio, se qualcuno richiede l’eliminazione dei propri dati e la tua organizzazione impiega più tempo di quanto previsto dalla legge per soddisfare tale richiesta, il tuo marchio può incorrere in sanzioni significative per non conformità. Un CDP propaga le preferenze sulla privacy durante l’intero percorso del cliente attraverso tutti i canali e le mantiene attraverso l’obiettivo del cliente.
3. Consentire l’efficienza operativa e l’agilità aziendale
Per essere un’organizzazione orientata alla privacy, le aziende devono abbattere i silos di comunicazione e dati per capire quali dati vengono elaborati e perché. Alcuni CDP impongono una nomenclatura comune per i dati, consentendo alle unità aziendali e IT di parlare una lingua comune. Questo linguaggio condiviso impedisce ai reparti di rimanere indietro ogni volta che cambiano i requisiti di privacy o nuovi investimenti tecnologici richiedono nuove integrazioni.
4. Offri ai clienti trasparenza e controllo sui propri dati
I clienti sono autorizzati dalle normative globali sulla privacy a gestire quando i loro dati vengono raccolti, archiviati e utilizzati. Una CDP diventa un archivio affidabile dei dati dei clienti e la catena di approvvigionamento governata che collega i dispositivi dei clienti alle piattaforme che forniscono valore. In qualità di amministratore fidato dei loro dati, i tuoi clienti avranno accesso al set più accurato dei loro dati personali quando lo richiedono.
5. La migliore esperienza del cliente
Un CDP aiuta i marchi a comprendere meglio il comportamento e le preferenze dei clienti attraverso un’unica visualizzazione del cliente. I clienti vogliono essere conosciuti e compresi indipendentemente da dove e come interagiscono con il tuo marchio. Detto questo, i dati dei clienti possono risiedere in sistemi diversi con impostazioni di privacy diverse. I CDP ti consentono di raccogliere dati attendibili sui clienti da tutti i punti di contatto per produrre una visione a 360° dei tuoi clienti, consentendo un coinvolgimento in tempo reale su qualsiasi canale in base alle preferenze dei clienti. E questo livello di personalizzazione può essere eseguito su larga scala tramite un CDP indipendente dal fornitore e in tempo reale come Tealium, di cui puoi saperne di più qui.