Secondo le previsioni, il 2022 è l’anno in cui i video online faranno la loro parte oltre l’82% di tutto il traffico Internet dei consumatori, mettendo piattaforme come YouTube, TikTok, Instagram al centro di qualsiasi strategia di marketing.
Ma come puoi usare video marketing generare lead altamente qualificati o addirittura raggiungere un determinato obiettivo di marketing?
In questo articolo imparerai come trasformare i tuoi contenuti video in una risorsa generatrice di lead e trarne il massimo.
Trasforma i tuoi contenuti video in una risorsa per la generazione di lead
Sebbene 74% dei marketer B2B credono che il video si converta meglio di qualsiasi altro tipo di contenuto, molte aziende fanno ancora fatica a sfruttare il potenziale del video marketing.
In uno studio, Wistia ha scoperto che solo il 22% dei marchi B2B utilizzare contenuti video per scopi di lead generation. Quindi, si può presumere che l’altro 78% non lo stia facendo perché non ha idea di come o lo stia facendo nel modo sbagliato.
In realtà, se vuoi generare lead utilizzando contenuti video, ha senso trasformare i tuoi video in una risorsa che genera lead prima di aspettarti risultati, soprattutto se ti trovi nello spazio B2B.
Pensaci, mentre i video di gatti danzanti possono generare risultati in un contesto B2C, non li taglieranno se vendi prodotti alle aziende.
Ecco due risorse generatrici di lead che dovrai sfruttare per ottenere risultati:
- Base di conoscenza in loco.
- Video corso (può essere in sede, fuori sede o entrambi).
Il primo tipo di risorsa è recintato, mentre il secondo non lo è, soprattutto perché il suo scopo è coinvolgere gli spettatori.
Un ottimo esempio di base di conoscenza in loco è il Hubspot Academy, sede di molti contenuti recintati gratuiti curati da Hubspot.
D’altro canto, Yoast è un perfetto esempio di un marchio che sfrutta i video corsi in sede e fuori sede sul proprio sito e su Udemy.
I vantaggi delle tue risorse generatrici di lead
Il primo vantaggio di pianificare il tuo strategia di video marketing attorno a una risorsa che genera lead è che consente a te e all’intero team di marketing di avere una visione a 360 gradi di come dirigere i tuoi sforzi di creazione di video.
Il secondo vantaggio è che queste risorse possono essere utilizzate per alimentare la parte superiore e centrale del ciclo di vendita. Di conseguenza, il tuo sito web riceverà più coinvolgimento e traffico da persone che vogliono semplicemente essere informate o prendere decisioni di acquisto informate.
Il terzo vantaggio è che, quando gated, i tuoi contenuti video possono aiutarti a raccogliere indirizzi e-mail, il che può aiutarti a trasformare alcuni visitatori in lead e, infine, in clienti.
Tieni presente che, indipendentemente dal fatto che sia off-site o on-site, la tua risorsa generatrice di lead genererà comunque risultati. Ad esempio, se ospiti corsi su Coursera o CXL, puoi attingere al pubblico che interagisce con i tuoi corsi su queste piattaforme e acquisire nuovi contatti.
Cose da considerare quando si creano risorse che generano lead
I contenuti video VA che fungono da risorsa per la generazione di lead devono contenere diverse cose per essere efficaci.
Deve essere basato su una query di ricerca popolare.
Per quanto controverso possa sembrare, i lead sono un sottoprodotto del traffico web. Pensaci, prima di poter convertire un visitatore in un lead, devi prima avere visitatori. Ecco perché è essenziale scegliere una parola chiave con un intento di ricerca: in questo modo, il tuo video può classificarsi e generare traffico da solo.
Deve essere allineato con i prodotti che vendi.
Secondo uno studio, la maggior parte di the 1.000 richieste più frequentemente cercate sui motori di ricerca sono domande pratiche. Ciò significa che il tuo pubblico / spettatori ha un trilione di problemi e si aspettano che tu li aiuti a trovare soluzioni. Quindi assicurati che i tuoi video coprano i problemi risolti dal tuo prodotto e posizionati come la soluzione ideale.
Non dovrebbe essere troppo specifico.
Un Lo studio di Ipsos sulla pubblicità ha scoperto che sia il contenuto visivo che quello scritto si esauriscono. Ciò significa che se non diversifichi i tuoi contenuti video, si esauriranno e perderanno coinvolgimento. Ti consigliamo di aggiungere regolarmente nuovi video per coinvolgere nuovamente i tuoi spettatori attuali, cosa che un argomento super specifico non ti darà la flessibilità di fare.
Deve essere riconoscibile.
Non solo i tuoi contenuti video devono essere in linea con i valori generali del tuo marchio, ma devono anche essere riconoscibili dal punto di vista degli spettatori. Quindi, invece di aumentare la consapevolezza del marchio, prova a raddoppiare l’affinità del marchio. Pensaci: solo perché qualcuno conosce il tuo marchio non significa necessariamente che acquisterà il tuo prodotto.
Adobe è un caso di studio perfetto per illustrare i criteri di cui sopra. Hanno un corso su Photoshop sul loro sito Web e su Udemy. Ogni corso richiede l’uso di Photoshop, che è un prodotto Adobe.
Quando cerchi il Corso di Photoshop, scoprirai che il corso su Udemy è al primo posto e quello su adobe.com al secondo.
Inoltre, Photoshop è un argomento vasto, quindi Adobe può continuare ad aggiungere contenuti mentre lo creano.
Ora che sai cosa rende un ottimo contenuto video che genera lead, ecco alcuni tipi di video che puoi sfruttare per ottenere risultati ottimali.
Scegli il tipo di video giusto per alimentare la tua strategia di marketing
Di seguito sono riportati tre tipi di video che puoi sfruttare per generare più lead.
Video supportati da influencer
CXL e Fullfunnel.io sono esempi perfetti di aziende che mettono in atto contenuti video basati su influencer.
CXL collabora con esperti (influencer) per produrre corsi gratuiti e a pagamento e spesso webinar.
Non devi pagare per guardare questi video, ma se vuoi avere un’anteprima o accedere a questi corsi, devi iscriverti con i tuoi indirizzi e-mail e nomi. CXL utilizza questa strategia di marketing video per alimentare la base di iscritti ai suoi corsi.
Andrei Zinkevich e Vladimir Blagojevic da Fullfunnel.io utilizzano la stessa strategia, tranne per il fatto che il loro contenuto è di libero accesso e non richiede l’opt-in.
D’altra parte, l’obiettivo finale dei loro webinar è quello di creare consapevolezza, aiutare gli spettatori a risolvere i loro problemi e posizionare i servizi di Fullfunnel.io come la soluzione ideale ai problemi degli spettatori. Finora, questa strategia li ha aiutati a far crescere la domanda per il loro servizio.
La bellezza di questo tipo di contenuto video è che ti consente di attingere alla base di fan e all’autorità degli influencer ospiti per riempire la tua pipeline di lead prima e dopo le sessioni video. È il modo ideale per educare, coinvolgere e convertire i lead, tutto allo stesso tempo.
Video dimostrativi
Sia che tu stia vendendo un prodotto SaaS o qualsiasi altra soluzione a marchi B2B, è probabile che tu stia già sfruttando i video dimostrativi.
Video dimostrativi, contrariamente alla credenza popolare, crea importanti risorse di contenuto. Ad esempio, Wistia utilizza video dimostrativi per educare il proprio pubblico e come canale per effettuare una query (posizionare un modulo o includere un CTA alla fine del video). e Vidi li usa come FAQ per chiarire le domande degli utenti e coinvolgerli ancora di più.
forza vendita è un altro esempio di aziende che sfruttano i video dimostrativi come risorse generatrici di lead. Salesforce esegue il gate di ciascuna delle sue demo di prodotto in modo che i visitatori debbano scambiarsi informazioni prima di poter accedere alle risorse dell’azienda.
Video di testimonianze
Il novantadue percento dei consumatori fidati di un marchio che qualcuno gli ha consigliato, anche se è uno sconosciuto. Abbinalo al fatto che le persone si fidano video di testimonianza più delle tradizionali testimonianze testuali.
Invitando i tuoi utenti consolidati a creare contenuti video (video di testimonianza) per raccontare la loro esperienza utilizzando il tuo prodotto, i tuoi futuri clienti e potenziali clienti avranno un’idea più obiettiva della proposta di valore del tuo prodotto.
I video di testimonianza sono anche un tipo di contenuto generato dagli utenti che consente alle aziende di spostare rapidamente i potenziali clienti attraverso i propri ciclo di vendita e accelerare la decisione di acquisto. In effetti, questi tipi di video aggiungono credibilità: non sei solo tu a dire cosa si può fare; sono gli utenti reali che mostrano come traggono vantaggio dal tuo prodotto.
Riutilizza i tuoi contenuti video per adattarli a tutti i tuoi canali di marketing
Creare e modificare un video richiede molto tempo, quindi non c’è motivo di usarlo solo una volta.
Ecco cosa Michael Pirone, co-fondatore di Vidico, ha da dire a riguardo.
“Puoi sfruttare molti canali di distribuzione per spargere la voce sui tuoi video e sul tuo prodotto. Dedica del tempo a conoscere il tuo pubblico di destinazione e condividi i tuoi video dove avranno il maggior impatto”.
Ecco tre modi per far funzionare i tuoi video come volano di marketing.
1. Riutilizza i video sul tuo blog.
Uno studio ha dimostrato che i video sono 50 volte più probabilità di apparire sulla prima pagina di Google rispetto ai risultati di testo. Quindi pubblicando i tuoi video sui tuoi blog like Neil Patel e CoSchedule fare, hai maggiori probabilità di classificare e coinvolgere il tuo pubblico.
2. Aggiungi una trascrizione completa accanto al tuo video.
Fare le trascrizioni per i tuoi video ha due vantaggi. Il primo è che le trascrizioni attraggono i motori di ricerca con parole chiave pertinenti, che di per sé è un fattore di ranking. Il secondo è che le trascrizioni forniscono un’opportunità per i backlink e i collegamenti interni. Senza testo, non c’è niente di tutto questo. L’altro vantaggio è che i visitatori che non vogliono guardare l’intero video possono comunque sfogliare la trascrizione.
Puoi anche mettere insieme le tue trascrizioni e trasformarle in contenuti scaricabili con cancello.
3. Crea brevi video.
In questa era di TikTok e Instagram, il video in forma breve è KING. Tuttavia, non tutti i marchi B2B hanno il loro pubblico su TikTok. In questo caso, puoi condividere questi video su LinkedIn. Un grande esempio di questo è Chris Walker di Refine Labs.
I suoi brevi video su Linkedin ottengono migliaia di visualizzazioni e servono come campagna di sensibilizzazione e nutrimento per Refine Labs.