
Condivisione della musica: qual è il modo migliore per farlo?
Le piattaforme di social media hanno da tempo tentato di incorporare funzionalità che coinvolgono la musica, tentando di aggiungere questo elemento al repertorio di condivisione dei loro utenti. Instagram, ad esempio, consente agli utenti di condividere i brani di Spotify direttamente sulle loro storie (anche se sotto forma di screenshot) e Instagram Music consente agli utenti di riprodurre brevi clip di brani sullo sfondo delle loro storie. Data la popolarità di piattaforme come Instagram e la tendenza in costante crescita dello streaming musicale, perché queste funzionalità non sono sbocciate nella prossima grande novità dei social media?
Allo stesso modo, le piattaforme di streaming musicale hanno tentato di incorporare funzionalità social per incoraggiare i loro utenti a condividere le loro canzoni o artisti preferiti tra loro, ma queste funzionalità non hanno avuto molto più successo di per sé.
Esploriamo perché né i giganti dei social media né le loro controparti di streaming musicale sono stati in grado di impacchettare social e musica in un modo davvero convincente.
Social media:
Mentre a molti utenti piace condividere schermate delle canzoni che piacciono o aggiungere clip audio tramite funzionalità come Instagram Music, un problema importante persiste: gli utenti non si preoccupano abbastanza di lasciare l'app in cui si trovano. Ad esempio, se il tuo amico pubblica uno screenshot sulla sua storia su Snapchat o Instagram di una canzone che non conosci, quanto è probabile che lasci quell'app per aprire un servizio di streaming e ascoltare quella canzone nella speranza che ti piaccia abbastanza per scaricarlo? La risposta è: non molto probabile. Per complicare ulteriormente le cose, è necessario abbonarsi allo stesso servizio di streaming della persona che ha condiviso il brano se si desidera essere in grado di ascoltare l'intero brano. Pertanto, gli utenti di Apple Music si limitano automaticamente a una clip di soli 30 secondi se il loro amico su Spotify condivide una canzone sui social media. Pertanto, mentre i tuoi amici più cari potrebbero impiegare del tempo per ascoltare i tuoi brani preferiti, è improbabile che il tuo seguito nel suo insieme lo faccia.
Piattaforme di streaming:
È sicuro dire che Apple e Spotify non sono grandi fan l'uno dell'altro. I rivali aziendali e due importanti attori del settore dello streaming musicale hanno una lunga storia di carne bovina e battaglie legali. Questo non aiuta le cose quando si tratta di incorporare funzionalità social nelle loro piattaforme. Mentre gli utenti di Apple Music possono condividere con altri utenti di Apple Music e gli utenti di Spotify possono condividere con altri utenti di Spotify, è raro che l'intera rete si abboni allo stesso servizio. Pertanto, se desideri che un amico su un'altra piattaforma ascolti la tua nuova canzone o il tuo album preferito, sei indubbiamente limitato all'invio di clip di 30 secondi di ogni canzone tramite testo, email, Facebook Messenger, ecc. In un mondo in cui non potrebbe essere più facile condividere foto e video che tutti possono vedere, questi non sono gli strumenti ideali per condividere la musica.
Quindi cosa dà? Nell'era dei social media e dello streaming musicale, non dovrebbe esserci un modo per usarli entrambi senza problemi?
Una soluzione potenziale?
Rhythm, una start-up di condivisione di musica con sede a Toronto, mira a fornire la soluzione.
Rhythm è un'app di condivisione di musica che colma il divario tra i servizi di streaming. Non importa se ti abboni ad Apple Music o Spotify Premium, tu e i tuoi amici potete seguirvi, condividere le vostre canzoni preferite e trasmetterle in streaming direttamente da Rhythm. Il tuo feed di notizie si rivolge al servizio di streaming scelto, il che significa che anche quando i tuoi amici pubblicano brani dell'altro servizio, vedi la versione che puoi trasmettere in streaming. Se ti piace un brano condiviso da qualcuno, puoi salvarlo direttamente nella tua libreria Apple o Spotify con il semplice tocco di un pulsante.
Il ritmo è strutturato come la tua media piattaforma di social media; un feed di notizie pieno di post delle persone che segui, una pagina di scoperta (simile a esplorare su Instagram), post, notifiche e profilo. Ogni utente accede tramite il proprio account Apple Music o Spotify per accedere alla propria musica e puoi condividere schermate dei tuoi post di Rhythm direttamente sulla tua storia di Instagram.
Gli utenti possono creare didascalie sui propri post e i loro amici possono aggiungere commenti, simili alle piattaforme social esistenti. Inoltre, ogni post mostra il numero di Mi piace e salvataggi (cioè quante volte le persone hanno salvato il brano nella loro libreria Apple o Spotify). Inoltre, gli utenti possono aggiungere brani alla loro coda in Rhythm mentre scorrono i loro feed, con la possibilità di cambiare l'ordine e / o rimuovere i brani dalla coda, se lo desiderano.
In sintesi, Rhythm sta unendo social e streaming in due modi.
- Gli utenti che si abbonano a diversi servizi di streaming possono ora condividere tra loro
- Le loro canzoni preferite ora possono essere postate, apprezzate e commentate proprio come le loro foto e video
Non devi più uscire dall'app che stai trasmettendo in streaming per un brano e non più "mi dispiace, non mi iscrivo a quel servizio di streaming".
Lo streaming musicale e i social media sono sempre sembrati ovvi partner nel crimine, ma finora non è stato ancora trovato il perfetto adattamento tra loro. Forse, forse, Rhythm l'ha capito.
Scarica Rhythm sull'App Store: https://apps.apple.com/us/app/rhythm/id1499889444?ls=1