Il contenuto snackable è breve, diretto e facile da digerire.
Si consuma rapidamente ed è perfetto per i lettori che utilizzano dispositivi mobili.
Cosa rende i contenuti “snackable”?
Gli esseri umani bramano nuove informazioni.
(Davvero, lo facciamo)
Ma con la durata media dell’attenzione che dura circa 8 secondi, non hanno molto tempo per trovarla.
È qui che entrano in gioco i contenuti snackable.
Invece di combattere per essere visto online, crei (e condividi) bocconcini di informazioni accattivanti e facilmente digeribili.
I contenuti snackable possono presentarsi in una varietà di forme:
- Tweet
- Didascalie dei social media (Post di Instagram, Facebook, LinkedIn)
- GIF
- Meme
- Infografica
- Podcast
- Video (bobine di Instagram, Tik Tok, brevi video di Youtube)
- Citazioni (testimonianze o contenuti generati dagli utenti)
- Sessioni di domande e risposte
- Quiz
Questo tipo di contenuto mira ad essere facilmente letto/ascoltato/guardato.
Come risultato di quella facilità di consumo, il contenuto è facile da condividere.
Se è breve, scattante e blocca lo scorrimento, hai contenuti spuntini.
Diamo un’occhiata agli esempi di copywriter che utilizzano contenuti snackable nella loro attività.
Podcast
I podcast sono fantastici perché possono essere consumati mentre si svolgono altre attività.
E non richiedono che l’ascoltatore guardi uno schermo.
Uno studio di Spotify ha rilevato che il 77% dei podcast viene ascoltato su un dispositivo mobile.
Ciò significa che le persone sono in movimento quando interagiscono con questo contenuto.
Con una durata media di 20-40 minuti, i podcast sono ottimi per affrontare un argomento e offrire al pubblico spunti attuabili.
Partecipa al podcast Business Badassery con Amy Posner e Kirsty Fanton.
- 20 minuti di durata
- Risponde a una domanda alla volta
- Fornisce al pubblico una risposta attingendo agli anni di esperienza dei conduttori
Infografica
Le infografiche sono rappresentazioni altamente visive di un processo più complicato.
Ma non puoi semplicemente mettere insieme alcune immagini e chiamarlo un giorno.
L’infografica deve avere un percorso chiaro da seguire,
- Spiega come fare qualcosa
- Delineare i messaggi chiave
- Visualizza dati o statistiche
- Raffigura una sequenza temporale
In questo esempio di Content Bistro, hanno inserito i migliori risultati del loro post sul blog in un formato facile da condividere.
Video
Sebbene la realizzazione di contenuti video possa richiedere molto tempo, è anche la più consumata.
Il 92,6% degli utenti Internet globali guarda video settimanalmente.
Copyhackers fa un ottimo lavoro nel creare video spuntini nella serie Tutorial Tuesdays.
I video sono tutti di circa 20 minuti.
Si concentrano su un’idea. E assicurano che lo spettatore abbia un’azione specifica che può implementare entro la fine.
Post di LinkedIn
Essendo una piattaforma principalmente “professionale”, ci sono sempre domande sui post di LinkedIn e su come scriverli.
La cosa bella di LinkedIn è che nessuno farà finta di non essere lì per promuovere la propria attività. Ci sono messaggi promozionali ovunque.
Per LinkedIn, segui questi suggerimenti:
- Attenersi a scelte di parole chiare
- Usa la tua voce e la tua personalità
- Usa la narrazione
- Rompere i muri di testo
- Avere un grande titolo
- Usa gli emoji
- Fai una domanda al lettore (questo aiuta con il coinvolgimento del post)
Sarebbe impossibile parlare dei post di LinkedIn senza menzionare Seth Godin.
È diventato famoso per i suoi post infamemente brevi sul blog.
Di solito meno di 200 parole, non impiegano più di 1 minuto per leggerle.
Per i suoi post su LinkedIn, Seth utilizza i punti chiave del suo blog per creare un senso di curiosità e incoraggiare il lettore a fare clic sul collegamento per ottenere la risposta.
Citazioni
Quando utilizzi le virgolette per i tuoi contenuti, ci sono tre modi per procedere:
- Testimonianze dei clienti
- Citazioni ispiratrici (correttamente attribuite all’autore)
- Citazioni che hai detto o da qualcosa che hai scritto
La chiave è aggiungere una componente visiva alle parole.
Che si tratti di uno sfondo fotografico o dell’utilizzo dei colori del tuo marchio, il contenuto deve attirare l’attenzione di qualcuno che scorre sui social media.
Eman Ismail fa un ottimo lavoro sfruttando i social media per raggiungere i suoi clienti ideali.
Usa spesso le testimonianze dei clienti come contenuto da spuntino.
Questo esempio è visivamente accattivante in quanto utilizza i colori del marchio e fornisce prove sociali ai potenziali clienti.
Scrivere il tuo contenuto spuntino
Può essere più facile a dirsi che a farsi quando si creano contenuti brevi e di grande impatto.
Anche se i contenuti brevi vengono consumati rapidamente, prenditi il tuo tempo per renderli efficaci.
Attenersi a questi suggerimenti durante la creazione:
Un argomento
Poiché questo contenuto dovrebbe essere facile da digerire, l’aggiunta di un sacco di argomenti e idee comporterà l’effetto opposto:
Il tuo contenuto sarà difficile da leggere, quindi nessuno vorrà farlo.
Rompilo se ritieni che ci sia molto di cui parlare su un argomento particolare.
Crea una “serie di argomenti” in cui affronti un’idea ogni volta che pubblichi un post.
Ciò consente ai lettori di seguire per scoprire il tuo prossimo suggerimento e completare l’apprendimento.
Rendilo visivo
L’aggiunta di foto o tocchi di colore può indurre i lettori a interrompere lo scorrimento abbastanza a lungo da leggere i tuoi contenuti.
Lo rende anche più condivisibile.
Un’immagine direttamente nel tuo tweet può aumentare il numero di retweet del 119,5%.
Ma quando aggiungi elementi visivi, devi renderli in linea con il marchio.
Questo crea una trama coerente per i lettori.
Fai in modo che il tuo pubblico riconosca la tua tavolozza di colori e diventi più propenso a fermarsi e leggere i tuoi contenuti.
(purché tu fornisca informazioni preziose ogni volta)
Riproponi i tuoi contenuti
Questo è uno dei modi più trascurati per creare contenuti snackable.
Qualsiasi contenuto che hai già può essere suddiviso per creare ottimi post spuntini.
- Blog
- Testimonianze
- Copia del sito web
- Conversazioni con i clienti
- Domande a cui hai risposto
Puoi tirare virgolette, fare un video tutorial o fare alcuni post coinvolgenti su LinkedIn con tutto questo contenuto che hai in giro!
Ottimizza per dispositivi mobili
La maggior parte dei lettori consuma contenuti spuntini sui propri dispositivi mobili, quindi è necessario renderli una buona esperienza per loro.
Pensa a come verranno visualizzati i tuoi contenuti sui dispositivi mobili.
- Ci sono lunghe aree di testo?
- Le immagini vengono visualizzate correttamente?
- Il post si carica abbastanza velocemente?
- I colori e il carattere lo rendono facile da leggere?
- Hai incluso un modo semplice per consentire ai lettori di condividere i tuoi contenuti?
Inizia a utilizzare contenuti spuntini
Prova a pubblicare alcuni contenuti per attirare l’attenzione dei tuoi clienti ideali.
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Con un titolo che cattura l’attenzione e un chiaro invito all’azione.
Quindi, guarda questo tutorial martedì e scopri come ottenere più conversioni sui tuoi contenuti di social media snack.
Il contenuto del post Snackable: cos’è e come realizzarlo (con esempi) è apparso per la prima volta su Copywriting per startup e marketer.