Sai che il video è una parte essenziale della tua strategia complessiva di content marketing. Vidyard 2018 Video In Business Benchmark Report analizza in dettaglio il modo in cui il settore aziendale utilizza il video nelle vendite e nel marketing.
La ricerca rappresenta oltre 600 aziende e oltre un quarto di un milione di video analizzati nell'arco di un anno. I risultati non includono le organizzazioni che monetizzano i contenuti video o li producono come l'obiettivo principale delle loro aziende.
Ecco 6 cose chiave che devi conoscere sul video, direttamente dal rapporto di benchmark di Vidyard.
1. La maggior parte delle persone utilizza i browser desktop per visualizzare i video aziendali
Anche se è corretto aumentare il numero di visualizzazioni di video su dispositivi mobili, il rapporto di Vidyard ha rivelato che la visione da desktop è ancora dominante rispetto alle visualizzazioni di video provenienti da dispositivi mobili.
In particolare, l'89% dei video relativi alle attività commerciali sono stati visualizzati sui desktop, con solo l'11% di essi visualizzati su dispositivi mobili.
L'89% dei video B2B viene visualizzato sui desktop, con solo l'11% visualizzato sui dispositivi mobili. Clicca per Tweet
Perchè importa: Piattaforme come IGTV di Instagram si rivolgono a persone che vogliono guardare video sui loro telefoni, e le marche stanno effettivamente sfruttando la piattaforma relativamente nuova. Tuttavia, questa statistica dimostra quanto sia essenziale assicurarsi che il team di marketing non si concentri troppo sui video per gli utenti mobili.
Potresti anche voler capitalizzare il risultato creando video che sono particolarmente impressionanti se visualizzati su schermi desktop più grandi o quelli con dettagli minuti che gli spettatori potrebbero non notare – o almeno apprezzare appieno – su schermi più piccoli.
2. I visualizzatori B2B sono più propensi a guardare i tuoi contenuti nei giorni feriali, non nei fine settimana
Considerando che stai imparando un rapporto sui video aziendali e che molte persone hanno fine settimana, probabilmente non sorprende che solo il 7% dei conteggi delle visualizzazioni si sono verificati di domenica, e il pubblico è solo un punto percentuale in più il sabato. Al contrario, il 18 percento dei punti di vista si è verificato martedì, mercoledì o giovedì.
Perchè importa: Si può presumere che, poiché le persone spesso hanno più tempo libero nei weekend che durante la settimana, lo useranno per vedere i tuoi video, ma questo studio contraddice tale nozione.
Se hai un team di professionisti del marketing che lavorano sui contenuti video durante i fine settimana, non è ideale per loro pubblicare il materiale in quei momenti. Invece, dovrebbero assicurarsi che i video siano pronti per andare al più tardi giovedì per un potenziale di visualizzazioni ottimale.
3. Le aziende pubblicano più video dell'anno scorso
Uno sguardo a tutte le organizzazioni rappresentate nel set di dati di Vidyard ha rilevato che il numero medio di video pubblicati da un'organizzazione era 377, equivalenti a più di un al giorno per tutto l'anno. In particolare, l'importo medio calcolato lo scorso anno era solo 293, indicando una crescita significativa.
Perchè importa: L'uptick significa probabilmente che le aziende scelgono di sperimentare di più quando creano contenuti video. Anche se in passato possono aver distribuito contenuti basati su testo, probabilmente si stanno rendendo conto che i video hanno un valore verificabile in alcune situazioni.
Tuttavia, se sembra che la tua organizzazione sia in ritardo rispetto al numero di video che produce, non disperare. Il sondaggio Vidyard ha rilevato che oltre un quarto degli intervistati – il 26% – ha pubblicato tra 10 e 49 video all'anno.
Inoltre, i video pubblicati citati in questo sondaggio erano raramente quelli con alti valori di produzione: qualsiasi tipo di contenuto video rilasciato da un'azienda nel corso del periodo di registrazione dei dati.
4. Le entrate della società non sono una barriera per editoriale Frequenza
Una parte del Rapporto sul benchmark dei video aziendali ha esaminato in che misura il fatturato annuale di un'azienda ha determinato il numero di video pubblicati al mese. Non sorprende che le organizzazioni con un fatturato annuo superiore a $ 1 miliardo siano state rilasciate al massimo ogni mese o 30 video in media.
Tuttavia, qualcosa che potreste non aspettarvi è che le aziende situate nella fascia più bassa dello spettro, o quelle che riportano meno di $ 5 milioni di entrate annuali, abbiano pubblicato solo un video in meno.
Perchè importa: Alcune aziende più piccole potrebbero ritenere che la mancanza di entrate sia un ostacolo non necessario che impedisce di raggiungere obiettivi di pubblicazione coerenti. Tuttavia, la ricerca dimostra che non è il caso poiché le società più piccole pubblicizzano solo un video in meno rispetto a quelle con le entrate più consistenti.
Se fai parte di un'azienda in cui il budget è un problema, considera la possibilità di creare un mix di video con costi di produzione sempre più bassi, in modo da poter continuare ad utilizzare contenuti video accattivanti per promuovere il tuo brand senza spendere troppo.
5. Le aziende producono principalmente video relativi ai prodotti
Ora che sai che alcune aziende producono decine di video al mese, probabilmente sei curioso del tipo più popolare. Vidyard ha scoperto che le aziende più spesso realizzavano video sui loro prodotti – tali contenuti costituivano il 63% del totale speso per investimenti video.
Perchè importa: Questa scoperta indica che le aziende realizzano contenuti video utili per aiutare i clienti a ottenere una migliore comprensione dei prodotti offerti. Vale anche la pena sottolineare che il secondo e il terzo tipo di video più popolari erano rispettivamente demo e video esplicativi.
Molte persone trovano più facile cogliere il valore di qualcosa se possono vederlo in azione su uno schermo invece di limitarsi a fissare diagrammi disegnati o leggere istruzioni di testo. Se stai cercando di commercializzare un prodotto che ha una funzionalità eccezionale o richiede un particolare processo facilitato dall'utente per funzionare correttamente, un video potrebbe aiutarti a evidenziarlo. Questa pratica aumenterà la soddisfazione del cliente a causa della ridotta incidenza di confusione dalla vostra base di utenti.
Inoltre, se la tua azienda non ha ancora utilizzato i contenuti video come metodo promozionale e non sei sicuro da dove iniziare, queste statistiche suggeriscono di non guardare oltre i tuoi prodotti, almeno inizialmente. E se tutti creano video di prodotto, differenzia la tua organizzazione creando anche video con emozione.
6. Tre quarti di video sono lunghi meno di due minuti
I dati hanno mostrato che il 75% dei video B2B ha meno di due minuti di lunghezza. Inoltre, il 54% dei video valutati per questo studio è scaduto a 60 secondi o meno.
Non perdere gli spettatori, tieni i tuoi video # brevi. Il 75% dei video B2B ha meno di due minuti. Clicca per Tweet
Perchè importa: Questo punto suggerisce che i professionisti del marketing stanno prendendo nota della scarsa attenzione delle persone e sanno che devono essere il più concisi possibili. Sanno anche che le persone si aspettano che la maggior parte dei video sia relativamente breve e desiderano adeguare i loro contenuti di conseguenza.
Se stai pensando di creare un video più lungo, soppesare i pro e i contro di farne uno più corto, o magari dividere il contenuto in una serie che pubblichi in diverse settimane.
Il video B2B continua ad evolversi
I sei risultati sottolineano l'evoluzione significativa e i tassi di adozione elevati presenti tra le aziende che utilizzano i video per le vendite e il marketing. Inoltre, i cambiamenti sostanziali tra quest'anno e l'ultimo indicano un rapido adattamento alle esigenze degli utenti.
Se la tua azienda non ha ancora aderito a questa strategia, ora è il momento di iniziare. E se non lo hai già fatto, assicurati di scaricare il rapporto Vidyard's Video in Business Benchmark ora.