Immagina di guardare il Super Bowl senza pubblicità o di guidare in una città frenetica con cartelloni vuoti.
Ora immagina di guardare YouTube senza pubblicità.
Per alcune persone, questa è una realtà. Con YouTube Adblock, gli spettatori possono impedire la visualizzazione degli annunci nei video e sulla pagina web.
Questo fa sorgere la domanda: i marketer video dovrebbero preoccuparsi del blocco degli annunci?
Impariamo di più su YouTube Adblock, se i consumatori lo utilizzano effettivamente e suggerimenti da veri esperti di video marketing su come aggirarli.
Che cos’è il blocco degli annunci di YouTube?
YouTube AdBlock è un’estensione del browser che filtra e blocca i contenuti pubblicitari su YouTube. Sono inclusi gli annunci che vengono visualizzati prima, durante e dopo un video.
I blocchi degli annunci possono sembrare il peggior incubo di un marketer. Ma c’è potere nella comprensione perché le persone li usano.
Ecco alcune statistiche rapide: il 48% degli utenti di ad blocker ritiene che ci siano troppe pubblicità online. E il 47% degli utenti ha trovato questi annunci fastidiosi o irrilevanti.
Pensa alla tua esperienza: sei mai stato bombardato da annunci pop-up durante la lettura di un articolo? O hai guardato un annuncio video che non era pertinente ai tuoi interessi… per niente?
Questo studio segnala una chiara tendenza: gli utenti desiderano un’esperienza meno invadente con gli annunci digitali. E sono disposti a proteggere il loro tempo e la loro attenzione con gli ad blocker.
I consumatori utilizzano YouTube AdBlock?
Conosciamo le motivazioni alla base dell’utilizzo di YouTube Adblock, ma quante persone lo utilizzano effettivamente? Dai un’occhiata al sondaggio di HubSpot sull’uso del blocco degli annunci su YouTube:
Più della metà (63%) degli intervistati non utilizza alcun tipo di software di blocco degli annunci su YouTube, mentre lo fa un esiguo 11% degli intervistati.
Questo significa che i professionisti del marketing possono tirare un grande sospiro di sollievo? Non così in fretta.
Sebbene l’adozione di ad blocker sia bassa, sta lentamente aumentando di anno in anno. Potrebbe non essere una minaccia immediata per la tua strategia di marketing digitale, ma questo potrebbe cambiare nei prossimi anni.
E, se il tuo pubblico di destinazione è costituito da millennial, potresti sentire di più gli effetti del blocco degli annunci. Le persone tra i 18 e i 24 anni sono gli utenti più elevati di software di blocco degli annunci, mentre le persone di età inferiore a 12 anni e di età pari o superiore a 65 anni sono tra i più bassi.
I professionisti del marketing devono essere creativi per sfruttare YouTube senza che gli ad blocker si intromettano. Ecco quattro suggerimenti dei video marketer su come iniziare.
4 suggerimenti per navigare su YouTube AdBlock, secondo i video marketer
1. Tienilo in prospettiva.
Non lasciare che la paura dei blocchi degli annunci ti allontani completamente da YouTube.
Per Nicole Ondracek, marketing manager, pubblicità a pagamento presso HubSpot, la pubblicità su YouTube si dimostra ancora efficace, anche con fastidiosi ad blocker.
“Sei ancora in grado di raggiungere così tante persone su YouTube che [AdBlock] non gioca davvero un fattore nella nostra strategia”.
Ondracek aggiunge: “Ad esempio, uno dei nostri segmenti di pubblico è un pubblico di affinità personalizzato, che è un tipo di pubblico che si rivolge a persone con interessi nel software CRM B2B. Questo segmento da solo può ancora raggiungere da 500 milioni a 1 miliardo di impressioni a settimana”.
Mentre i blocchi degli annunci “disattivano” una parte del tuo pubblico, YouTube fornisce ancora accesso a miliardi di utenti (2,1 miliardi per l’esattezza), insieme a molte opportunità per raggiungerli.
2. Diversifica i tuoi canali pubblicitari.
Non è mai una buona idea mettere tutte le uova in un unico paniere (di marketing).
Ad esempio, se il tuo marketing digitale ruota esclusivamente intorno alla pubblicità su YouTube, potresti voler diversificare la tua strategia di marketing per includere canali “a prova di blocco degli annunci”, come i social media o il content marketing.
Jennifer Brault, responsabile delle promozioni del canale di HubSpot, mi dice: “Quando si esegue qualsiasi tipo di campagna di marketing digitale, è importante incontrare il pubblico dove si trova”.
Brault continua: “Diversificando la spesa pubblicitaria su più canali, non solo raggiungi una varietà di segmenti di pubblico, ma impari anche di più sulle piattaforme su cui il tuo pubblico trascorre il tempo, il che può aiutare a informare la spesa pubblicitaria futura e le sforzi”.
3. Crea un’esperienza pubblicitaria significativa.
“Piuttosto che cercare di trovare modi per aggirare gli ad blocker, concentrati sulla ricerca di modi per rendere la pubblicità più significativa e attraente per gli utenti finali”, afferma Bernard May di National Positions.
Man mano che l’utilizzo del blocco degli annunci aumenta lentamente, i professionisti del marketing video devono mettere il proprio pubblico al centro della propria strategia video. Ciò significa andare al cuore degli interessi, delle domande e dei punti deboli dei clienti e quindi trovare modi per affrontarli.
Ricorda, i consumatori non odiano la pubblicità, odiano la cattiva pubblicità.
4. Concentrati sul targeting.
Anche se non possiamo necessariamente aggirare i blocchi degli annunci, possiamo concentrarci sul mettere gli annunci di fronte alle persone giuste.
Con Google AdWords (la piattaforma pubblicitaria di YouTube), i video marketer possono rivolgersi a persone che già dimostrano interesse per argomenti o parole chiave specifici relativi alla tua attività.
Affinity Audiences è un meccanismo di targeting particolarmente utile in Google Adwords. Con i segmenti di pubblico di affinità, puoi raggiungere le persone in base alla loro cronologia di navigazione e inserirle in determinati segmenti come “cacciatori di affari” o “fai da te”.
Ad esempio, un operatore di marketing che vende attrezzatura sportiva all’aperto potrebbe scegliere come target gli utenti che di recente hanno cercato “pesca nel ghiaccio” o “i migliori sentieri escursionistici vicino a me”.
Pensieri finali
La tecnologia di blocco degli annunci non scomparirà presto. Fortunatamente, non tutto è perduto per i marketer digitali che possono ancora trarre vantaggio da YouTube controllando le loro pratiche attuali, diversificando i loro canali di marketing e identificando le aree di innovazione.