Quando Sophia, un robot che usa l'intelligenza artificiale per interagire con gli umani (come Jimmy Fallon) ha visitato il mio college l'anno scorso, sono rimasto sbalordito.
All'inizio, pensavo che Sophia avrebbe avuto un livello di intelligenza simile a un semplice bot, come Siri, che può solo tenere conversazioni di base e rispondere a domande e richieste dirette. Ma quando lo sviluppatore di Sophia ha iniziato a porre le sue domande, ha completamente smentito la mia ipotesi. Era articolata, faceva espressioni facciali animate e aveva uno spirito sorprendentemente rapido.
La capacità di Sophia di interagire intellettualmente e socialmente con le persone sembra uno dei progressi più eccitanti dell'intelligenza artificiale. Ma il fatto è che lei non può realmente capire conversazione – il suo software è programmato per dare risposte programmate a domande o frasi comuni, creando l'illusione che lei interagisca naturalmente con te.
Sophia non ha bisogno di essere in grado di interagire naturalmente con gli umani, però. È progettata per eseguire interazioni più semplici, come accompagnare gli anziani nelle case di cura e aiutare le persone a trovare la loro strada in grandi eventi o parchi.
Se gli sviluppatori vogliono creare sistemi informatici in grado di interagire naturalmente con gli esseri umani e, a loro volta, gestire situazioni di posta in gioco più alte, come aiutare gli insegnanti a sviluppare un percorso di apprendimento personalizzato per ciascuno dei loro studenti o aiutare i medici a fare raccomandazioni ottimali per i loro pazienti, hanno bisogno programmare il calcolo cognitivo nel suo software.
Il calcolo cognitivo può analizzare enormi quantità di dati nello stesso modo in cui gli esseri umani pensano, ragionano e ricordano, così i professionisti possono naturalmente interagire con la tecnologia ed estrarre da esso i suggerimenti supportati da dati.
Gli operatori di marketing possono persino utilizzare il calcolo cognitivo per creare percorsi di customer-centric più umani. Ma prima di approfondire il modo in cui i marchi applicano il calcolo cognitivo alla loro strategia di marketing, andiamo oltre ciò che è esattamente.
Cos'è il calcolo cognitivo?
Il calcolo cognitivo fonde la scienza cognitiva, che è lo studio del cervello umano e come funziona, e le branche dell'informatica, come l'apprendimento profondo, le reti neurali, l'apprendimento automatico, l'elaborazione del linguaggio naturale, l'interazione uomo-computer, il riconoscimento visivo e la generazione narrativa per aiutare i sistemi informatici a simulare i processi di pensiero umano.
Poiché il calcolo cognitivo può elaborare enormi quantità di dati che nessun essere umano potrebbe mai digerire e imitare il cervello umano come nessun sistema informatico ha mai avuto, la tecnologia ha un potenziale incredibile per amplificare le nostre capacità – non sostituirci – e aiutarci a migliorare i dati -prese guidate.
Applicazioni di calcolo cognitivo nel marketing
Come marketer, vogliamo sempre migliorare. Affinare il nostro processo e la nostra strategia per risolvere i problemi dei nostri clienti è la nostra missione. Ma per capire quali tattiche funzionano effettivamente e quali no, di solito dobbiamo analizzare enormi serie di dati complessi.
L'analisi dei dati può sembrare un compito difficile, soprattutto se sei più un marketer creativo. Ma oggi il computing cognitivo può scricchiolare i numeri per te, aiutandoti a prendere decisioni migliori più velocemente e affinare aspetti importanti del tuo marchio, come la voce del brand, i rapporti e l'assistenza clienti.
Voce del marchio
Misurare la tua voce di marca è uno dei compiti più impegnativi nel marketing. Il tono è soggettivo, quindi mentre alcuni dei tuoi colleghi potrebbero pensare che il tuo contenuto sia simile a quello di una pubblicazione punteggiata, altri potrebbero pensare che si tratti di Clickbait.
Con l'informatica cognitiva, tuttavia, è possibile collegare letteralmente il contenuto in un algoritmo, come Tone Analyzer di Contently, e la tecnologia analizzerà e quantificherà la voce del proprio marchio.
La tecnologia alimentata da IBM Watson rimuove il contenuto per il maggior numero possibile di testo e assegna un punteggio numerico a cinque tratti – espressività, formalità, socievolezza, empatia ed emozione – aiutando i clienti di Contently a imparare cosa sia realmente la loro voce di marca. Usano anche l'analizzatore di toni per aiutarli a emulare le loro pubblicazioni preferite e trovare scrittori freelance in grado di scrivere con il tono desiderato del loro marchio.
Segnalazione
Nella maggior parte delle organizzazioni aziendali, specifici team di marketing solitamente sommano i loro dati, rendendo difficile per il reparto tracciare i punti di contatto di tutti i loro clienti e comprendere il percorso del loro vero acquirente.
I fondatori di Equals 3, hanno visto questo problema prevalente come un'opportunità di business, quindi nel 2015 hanno collaborato con IBM Watson per lanciare Lucy, una soluzione di marketing cognitivo. Lucy aiuta le aziende di Fortune 1000 ad accedere a tutti i loro dati di marketing con query in linguaggio naturale su un'unica piattaforma, proprio come un motore di ricerca.
Una volta che le organizzazioni forniscono a Lucy i propri dati, può utilizzare l'intelligenza artificiale e il calcolo cognitivo per organizzare immediatamente le proprie informazioni in rapporti specifici, risparmiando innumerevoli ore di marketing dalla segnalazione manuale e fornendo loro maggiore trasparenza.
Servizio Clienti
Gli assistenti digitali dei nostri telefoni, come Siri, hanno risposte pre-programmate a un numero limitato di richieste e domande, ma la tecnologia di supporto clienti con capacità di calcolo cognitivo può effettivamente comprendere il linguaggio naturale, rispondere con precisione alle domande delle persone e gestire l'assistenza clienti in modo più efficiente.
Ad esempio, Connie, il primo robot concierge di Hilton Hotels, può aiutare gli ospiti a trovare le migliori attrazioni, i migliori ristoranti dove cenare, e può persino spostarsi e puntare il corpo per dirigere gli ospiti verso qualsiasi punto dell'hotel . Tutto quello che devono fare è chiedere a Connie la loro domanda, e lei può aiutarli rapidamente.
Con l'assistenza di Connie, i dipendenti dell'Hilton Hotel possono infine fornire un servizio clienti migliore raccogliendo più telefoni e controllando le persone più velocemente.
Il calcolo cognitivo trasferirà l'intelligenza artificiale oltre l'hype e nella realtà?
L'intelligenza artificiale è una delle tecnologie più utilizzate nel marketing. Ma se i team possono sfruttare appieno il calcolo cognitivo per servire prospect e clienti in un modo più umano, l'intelligenza artificiale sarà rivoluzionaria come dicono tutti.