
Jeff Ber discute di come i social media aiutano le organizzazioni non profit più piccole a distinguersi
Jeff Ber ha una vasta esperienza nella gestione aziendale ed è attualmente concentrato su organizzazioni non profit più piccole. Scoprendo l’impatto complessivo che i social media hanno sul business, Jeff Ber esamina la sua capacità di creare consapevolezza per le organizzazioni più piccole.
Riconoscere le organizzazioni più piccole
La maggior parte delle organizzazioni senza scopo di lucro è orientata alla base. Anche con un aiuto finanziario, le piccole organizzazioni sono spesso ingegnose per necessità. Le organizzazioni non profit che si concentrano sull’ambiente, lo sviluppo dei giovani e gli animali sono generalmente più piccole di altre organizzazioni senza scopo di lucro e devono massimizzare la loro consapevolezza.
L’impatto delle organizzazioni senza scopo di lucro può essere sentito a livello comunitario. Ad esempio, gli Stati Uniti hanno attualmente 1,3 milioni di organizzazioni non profit di beneficenza che aiutano coloro che hanno bisogno di necessità come cibo e alloggio. Sebbene molte di queste organizzazioni siano facilmente riconoscibili, spargere la voce sulle piccole imprese spesso richiede tempo e duro lavoro.
Esistono molti modi per commercializzare una piccola organizzazione senza scopo di lucro, comprese le donazioni a nome dell’organizzazione e l’organizzazione di eventi e raccolte fondi. Tuttavia, per raggiungere un segmento più ampio della popolazione, Jeff Ber ha notato l’effetto diffuso dei social media.
Filantropia e Internet
I social media non servono solo per pubblicare foto e chattare con gli amici. Utilizzando i social media per diffondere consapevolezza, enti di beneficenza e organizzazioni non profit traggono vantaggio in modi che non possono essere fatti al di fuori di Internet.
Le strade online per la filantropia non sono certo nuove. Il crowdfunding, ad esempio, ha incoraggiato altri utenti a donare denaro direttamente all’organizzazione. Anche le newsletter che aggiornano un gruppo selezionato di persone interessate possono svolgere un ruolo nelle donazioni.
I rivenditori affiliati a determinate organizzazioni non profit o enti di beneficenza spesso traggono vantaggio dai portali di donazioni online. Collegando il loro negozio online o attività a una fondazione o un ente di beneficenza, una percentuale del denaro di un cliente viene utilizzata per una buona causa. La percentuale che viene donata, tuttavia, di solito spetta al rivenditore.
Secondo la Federal Trade Commission americana, le aziende o le organizzazioni online che pubblicizzano le donazioni devono essere estremamente trasparenti. Le linee guida del Canada potrebbero essere ancora più rigorose. Le informazioni fornite ai donatori dovrebbero delineare dove sta andando il denaro, potenziali commissioni e tempistiche.
I social media sono un passo successivo naturale per aumentare la consapevolezza perché possono raggiungere gli individui su una scala più ampia incoraggiando al contempo il coinvolgimento. È possibile accedere facilmente alle organizzazioni non profit che creano pagine aziendali per la propria organizzazione sui siti social. Collegarsi ad altri nella comunità o utilizzare tattiche SEO per espandere la propria presenza può creare curiosità e interesse tra i nuovi individui.
Ci sono diversi canali di social media tra cui scegliere nel 2021 e ogni piattaforma può raggiungere un pubblico leggermente diverso. Facebook, Twitter, Instagram e altri hanno metodi leggermente diversi per diffondere la consapevolezza. A seconda dell’organizzazione senza scopo di lucro, questo può essere utilizzato per trovare gruppi specifici che potrebbero essere interessati. L’utilizzo del social media marketing può ridurre il rischio di un’organizzazione di sembrare “spam” presentando i propri servizi alle persone giuste.
In che modo i social media creano consapevolezza per le piccole organizzazioni non profit?
I social media sono unici nella loro capacità di coinvolgere ampi segmenti della popolazione. Inoltre, la diffusione della consapevolezza non deve essere fatta attraverso pubblicità a pagamento o chiedendo donazioni.
Concorsi
Le organizzazioni senza scopo di lucro possono sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso la promozione di concorsi o altri tipi di coinvolgimento. Ad esempio, la “sfida del secchio” è stata utilizzata per diffondere la consapevolezza della SLA incoraggiando le persone a scaricare un secchio di ghiaccio sulla testa. I video di persone impegnate nella sfida del secchio si sono diffusi in lungo e in largo attraverso i canali dei social media.
Tempo di risposta
I social media rendono più facile per le persone connettersi direttamente all’organizzazione. Inviando messaggi diretti all’organizzazione, le persone interessate a saperne di più hanno qualcuno con cui chattare. Poiché molte persone preferiscono utilizzare metodi di comunicazione online invece di parlare al telefono, questa è una forma particolarmente efficiente.
Diffondere informazioni
È probabile che l’aggiornamento dei post sui social media attiri l’attenzione. Le organizzazioni che pubblicano informazioni rilevanti su base giornaliera possono raggiungere più persone. Questo è un modo per aumentare la consapevolezza senza spendere soldi. Quando un’organizzazione può risparmiare sul marketing, le finanze possono essere utilizzate altrove.
Eventi pubblicitari
La sponsorizzazione e la promozione online dell’evento di una fondazione può ottenere un coinvolgimento nella vita reale. Utilizzando i social media per coinvolgere l’interazione nella vita reale, le organizzazioni non profit possono quindi condividere le foto dell’evento online. Questa forma circolare di marketing è particolarmente utile per diffondere consapevolezza a causa di alcune funzionalità di tagging e post promozionali incrociati.
Risposta
L’utilizzo dei social media può aiutare le organizzazioni a capire cosa stanno facendo bene e cosa stanno facendo male. Le app di messaggistica e le statistiche articolano le tendenze nel modo in cui viene gestita una fondazione. Una piccola organizzazione non profit sa che ha bisogno di maggiore consapevolezza e coinvolgimento degli utenti se non ci sono clic o messaggi. Se una parte dell’organizzazione sembra non necessaria o difficile da capire, la messaggistica diretta può aiutare un’organizzazione a elaborare il feedback.
L’impatto dei social media
I social media sono sempre più utilizzati come strumento per promuovere i marchi. Quando gli enti di beneficenza e le organizzazioni non profit utilizzano i social media per aumentare la consapevolezza, coinvolgono il pubblico in una causa utile. Poiché i social media sono facili da usare e interattivi, un numero crescente di persone viene coinvolto.
Le organizzazioni non profit più piccole non hanno le stesse risorse delle fondazioni più grandi come l’Esercito della Salvezza o la Goodwill. Con meno finanziamenti, i costi di marketing vengono drasticamente ridotti. Le spese per le organizzazioni non profit dipendono in gran parte dall’organizzazione stessa. A seconda del tipo di causa e dello sforzo individuale necessario, limitare le spese può essere cruciale.
I social media hanno aiutato le organizzazioni non profit più piccole nella loro missione a beneficio delle comunità. Fornendo statistiche e piattaforme conosciute in tutto il mondo, le organizzazioni non profit possono raccogliere più denaro e volontari per sostenere le arti. Inoltre, molti enti di beneficenza e organizzazioni non profit stanno lottando contro difficoltà economiche e la promozione di queste fondazioni può aiutare tutte le persone coinvolte.