
L’efficienza dei cambiamenti può apportare allo sviluppo mobile
Lo sviluppo di app mobili può essere un campo vizioso in cui navigare. Si prevede che queste app saranno di qualità superiore per i clienti che hanno meno pazienza che mai. L’era delle versioni di app semi finite e difettose è alle nostre spalle. Eppure al momento lo sviluppo sta avvenendo più velocemente che mai. I codificatori producono sempre più velocemente anno dopo anno.
Allora come possono gli sviluppatori tenere il passo? La risposta è semplice, ma può essere difficile da mettere in pratica: efficienza. La soluzione deve quindi promuovere l’efficienza degli sviluppatori. Oggi, uno dei metodi più efficaci è l’integrazione, la distribuzione e la distribuzione continua, comunemente abbreviato in CI/CD. Questo concetto può essere abbastanza complesso, ma può essere ridotto all’automazione del processo di sviluppo dell’app.
Ciò significa che i programmatori lavorano nello stesso ambiente e i test dei bug verranno eseguiti immediatamente. In precedenza si trattava di processi molto più manuali, ma ora possono essere resi automatici. C’è anche un passaggio simile verso l’automazione dallo sviluppo alla produzione e poi al rilascio. Oggi le app vengono rilasciate più rapidamente e, cosa più importante, le modifiche vengono apportate più rapidamente. In pratica questo porta a rilasci più rapidi e meno bug, ma anche a costi inferiori e ad una maggiore soddisfazione del cliente.
Per quanto riguarda le modalità di integrazione CI/CD, esistono ora piattaforme di sviluppo specifiche mirate a questo scopo. Anno dopo anno lo sviluppo diventa un processo sempre più automatizzato. Anche se si possono ignorare questi cambiamenti, la concorrenza diventa sempre più dura insieme ai cambiamenti. Il futuro dello sviluppo mobile è nel mantenimento dell’efficienza, e il futuro dell’efficienza è CI/CD.
Fonte: BitRise.io
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