I consumatori non si fidano degli influencer, Facebook lancia 3 nuovi strumenti pubblicitari per le piccole imprese, Amazon memorizza i dati biometrici del Regno Unito, Facebook rilassa le regole degli annunci di criptovaluta, i nuovi piani di privacy dei consumatori di Google, Facebook rimuove "utenti pericolosi", ricavi pubblicitari digitali superiori a $ 1 miliardo, Facebook avvertimento politico e Singapore passa la "falsa notizia".
Questa settimana ha visto una serie di grandi storie digitali e di marketing in prima pagina. Abbiamo esaminato alcuni dei più grandi, inclusi nuovi risultati che mostrano solo il 4% di informazioni sulla fiducia condivise da influencer, blogger e vlogger.
Inoltre, Facebook ha annunciato tre nuovi strumenti pubblicitari che mirano ad aiutare le piccole imprese a sfruttare al meglio la piattaforma.
Ci sono anche preoccupazioni per quanto riguarda un nuovo contratto di Home Office che potrebbe vedere Amazon memorizzare informazioni biometriche appartenenti a milioni di persone nel Regno Unito.
Altre notizie di Facebook rivelano che la piattaforma sta allentando le sue regole sulla pubblicità relative alle criptovalute e alle tecnologie blockchain, forse perché le sta guardando per i suoi servizi futuri.
Nelle grandi novità per i consumatori, Google ha annunciato piani sulla privacy che influiranno sulla cronologia degli utenti, ma non ha ancora apportato modifiche al tracciamento dei cookie di terze parti.
Facebook ha anche messo a tacere su più "utenti pericolosi" e ha rimosso diversi account di alto profilo. La piattaforma ha anche avvertito che gli agenti stranieri stanno riuscendo a aggirare le sue norme e normative relative alla pubblicità politica.
I ricavi pubblicitari digitali hanno raggiunto il massimo storico, superando i 100 miliardi di dollari nel 2018, con la contabilità mobile e video per le azioni più importanti.
Infine, Singapore ha approvato la legge che ha presentato il mese scorso, il che significa che il governo ha più diritti quando si tratta di gestire notizie false condivise online.
Ottieni maggiori informazioni su ognuna di queste storie qui sotto con la nostra carrellata di notizie del venerdì.
Solo il 4% degli utenti di Internet si fida delle informazioni degli influencer
La maggior parte delle persone crede solo all'8% delle informazioni che vedono online, secondo l'annuale studio Wave di UM, ma questo si riduce a solo il 4% quando si tratta di informazioni condivise dagli influencer. Lo studio ha monitorato oltre 56.000 utenti di Internet in 81 paesi per valutare quanta fiducia è stata posta nei social media.
Solo una piccola parte degli intervistati ha affermato di ritenere che i tre quarti o più delle informazioni che vedono sui social media siano corrette, il che significa che la maggior parte capisce che c'è un elemento di "notizie false" quando si parla di condivisione sociale.
Mentre gli influencer sono stati visti come un ottimo strumento di marketing da molti marchi, contribuendo a sensibilizzare e coinvolgere, sembra che molte persone stiano perdendo la fiducia in loro. Gli influenzatori delle celebrità, i vlogger e i blogger sono stati considerati meno affidabili dei governi, con il 12% degli intervistati che ha dichiarato che le informazioni fornite dal governo erano "per lo più veritiere".
Sebbene queste cifre siano scese all'8% e al 6% rispettivamente nel Regno Unito e negli Stati Uniti, sembra che i governi siano più affidabili degli influencer delle celebrità. Ciò è probabilmente dovuto alla percepita mancanza di trasparenza sui post dell'influencer, con molti influenzatori che si sono immersi nell'acqua calda negli ultimi anni per non aver dichiarato quando un post è un annuncio o pagato.
Nel tentativo di assicurare che gli influencer siano più trasparenti, le autorità di regolamentazione sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti hanno reso le regole più severe, imponendo punizioni per coloro che non hanno dichiarato contenuti che fanno parte di una partnership di influenza del marchio.
Le piattaforme di social media sono anche esortate a gestire il numero di follower falsi online, che sono spesso usati per aumentare i seguaci degli influencer al fine di renderli più influenti.
Questi sforzi hanno una lunga strada da percorrere, tuttavia, poiché la ricerca ha rilevato che solo il 36% degli utenti di Internet nel Regno Unito si fida dell'opinione di blogger e vlogger per quanto riguarda le opinioni su prodotti e servizi. Su scala globale, questa cifra era più alta ma ancora meno della metà al 42%. Questo supporta altri risultati che dimostrano che le persone hanno più probabilità di fidarsi delle raccomandazioni di amici o familiari.
Questo non è l'unico atteggiamento che sta cambiando quando si parla di social media. Lo studio ha anche rivelato che meno persone sono preoccupate di perdere se non visitano i social media. Nel 2017 questa cifra si attestava globalmente al 50%, ma ora è scesa al 46%. Per quanto riguarda il Regno Unito, il numero è sceso dal 41% al 39%, a dimostrazione del fatto che le persone potrebbero avere problemi con i social media.
In termini di siti più popolari che la gente definisce come "un posto fantastico per uno come me", le piattaforme di social media tradizionali, come Twitter, Facebook, Instagram e Snapchat, non sono apparse tra le prime cinque. Invece, Netflix ha preso il primo posto seguito da YouTube e Spotify.
Facebook lancia strumenti per le piccole imprese
Facebook ha annunciato una serie di nuovi strumenti volti ad aiutare le piccole imprese a promuovere e gestire la propria azienda sulla piattaforma dei social media. Annunciati in un post sul blog, gli strumenti sono progettati per garantire alle piccole imprese di avere successo su Facebook.
Gli strumenti sono stati annunciati per celebrare la National Small Business Week e per mostrare che Facebook si impegna ad aiutare i 90 milioni di piccole imprese sulla piattaforma a promuovere meglio se stessi. Ci sono tre strumenti in totale: nuovi video editing, annunci automatici e appuntamenti.
Annunci automatici
Questo nuovo formato di annunci è stato progettato per ridurre i tempi e rendere più facile per le aziende la produzione di annunci. Sono meno complesse delle tradizionali pubblicità di Facebook, rendendole ideali per chi ha meno esperienza di marketing sui social media.
Gli inserzionisti dovranno solo rispondere ad alcune domande sulla loro attività e sui loro obiettivi e Facebook genererà un piano di marketing per loro. Secondo Facebook, ciò richiede "l'approssimazione della creazione di annunci efficaci che possono essere pubblicati su Facebook, Instagram, Messenger e Rete di pubblico".
Le caratteristiche dei nuovi annunci automatici includono:
- Suggerimenti del pubblico: Usando le informazioni di una pagina aziendale, Facebook offrirà suggerimenti personalizzati per il pubblico per aiutare l'annuncio a raggiungere le persone giuste.
- Versioni degli annunci: Lo strumento consentirà alle aziende di creare automaticamente fino a sei diverse versioni del loro annuncio. La piattaforma suggerirà dettagli creativi e pratici, come un pulsante CTA, prima di mostrare la versione di maggior successo.
- notifiche: Le aziende riceveranno notifiche tempestive che consentono loro di sapere come stanno le pubblicità e come possono essere migliorate.
- Budget consigliato: Facebook suggerirà un budget che probabilmente aiuterà le aziende a raggiungere i propri obiettivi. Stimerà anche i tuoi risultati dal tuo budget.
appuntamenti
Le aziende saranno in grado di prenotare e gestire appuntamenti da Facebook e Instagram, rendendo più semplice la prenotazione da parte dei clienti. Questa funzionalità consente alle piccole imprese di accettare appuntamenti online, inoltre consente di inviare promemoria ai clienti tramite SMS o Messenger.
Inoltre, la funzionalità degli appuntamenti consentirà alle aziende di personalizzare il proprio "menu di servizio" e di mostrare quale disponibilità hanno. Gli appuntamenti possono quindi essere sincronizzati con il calendario personale di un'azienda o il servizio di gestione degli appuntamenti che utilizzano.
La funzione è gratuita per tutte le aziende, include il servizio di promemoria.
Montaggio video
Inoltre, il lancio di Ads Manager è costituito da tre nuovi strumenti di editing video. Le aziende saranno in grado di utilizzare ritaglio automatico, ritaglio video e sovrapposizioni di immagini e testo per creare video il più coinvolgenti possibile.
Gli strumenti consentiranno alle pagine aziendali di modificare i video esistenti, riducendo "le risorse necessarie per creare contenuti video convincenti".
Facebook ha detto di questi strumenti: "Sappiamo che i proprietari di piccole imprese sono a corto di tempo, motivo per cui ci impegniamo a creare strumenti che ti consentano di risparmiare tempo e di concentrarti sulle parti del tuo business che ami. Oggi ti facilitiamo la gestione e la promozione della tua attività su tutte le nostre piattaforme. "
Preoccupazioni sollevate su Amazon "che memorizza i dati biometrici del Regno Unito"
I dati biometrici appartenenti a milioni di persone nel Regno Unito potrebbero essere archiviati da Amazon come parte di un contratto di Home Office. Il contratto da 300 milioni di sterline è volto a combinare i database biometrici di polizia e immigrazione, ma sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che i dettagli del contratto sono stati tenuti segreti.
Il Ministero dell'Interno punta a creare una "piattaforma strategica e centrale" che contenga DNA, impronte digitali e informazioni sul confronto facciale. Questa piattaforma potrebbe infine essere utilizzata dall'ufficio passaporti, dalla polizia e dalle forze dell'ordine e dal personale delle forze di frontiera. In definitiva, renderà più semplice l'accesso ai dati biometrici da parte degli organismi competenti.
Mentre il contratto è ancora in fase di gara d'appalto e nessun fornitore è già stato scelto, The Daily Telegraph riporta che gli offerenti includono DXC Technology, IBM e Leidos. Sembra anche che i fornitori che stanno facendo un'offerta per il contratto vengano spinti verso l'uso di AWS, il cloud business di Amazon.
Un portavoce del Ministero degli Interni ha dichiarato che prenderà in considerazione "tutte le offerte che soddisfano i requisiti tecnici stabiliti nel contratto e non stabilisce l'utilizzo di un determinato fornitore di servizi di hosting.
"Tutti i contratti vengono concessi sulla capacità del fornitore di soddisfare i requisiti e fornire un rapporto qualità-prezzo."
Facebook rilassa le regole sulla pubblicità di criptovaluta
Facebook non metterà più al bando tutti gli annunci relativi a criptovalute o blockchain in quanto annuncia che sta allentando le sue regole intorno alle tecnologie. Ciò significa che più aziende che lavorano su queste due tecnologie saranno in grado di promuovere se stesse sui social media.
Inizialmente, Facebook bloccava le pubblicità sulle sue piattaforme che promuovevano le prime offerte di monete e criptovalute nel gennaio 2018. Questa decisione era alimentata dalla preoccupazione che gli utenti dei social media potessero essere truffati da alcune startup. Tuttavia, ha continuato a ridurre questo flagello sei mesi dopo, a giugno, consentendo agli inserzionisti che avevano previa approvazione scritta di pubblicare annunci sulle proprie piattaforme.
Facebook sta ripristinando ulteriormente questo divieto, il che significa che molti tipi di annunci relativi a criptovalute e blockchain non richiederanno più l'approvazione. Viene suggerito che la mossa è dovuta al fatto che la piattaforma sta attualmente sviluppando il proprio progetto blockchain per consentire agli utenti di WhatsApp di effettuare pagamenti di criptovaluta.
In un post sul blog, Facebook ha detto della sua decisione: "Abbiamo ascoltato il feedback e valutato l'efficacia della politica. Mentre continueremo ad esigere che le persone facciano domanda per pubblicare annunci che promuovono la criptovaluta, a partire da oggi, limiteremo questa politica per non richiedere più l'approvazione preliminare per annunci relativi a tecnologia blockchain, notizie del settore, istruzione o eventi relativi alla criptovaluta. "
Google annuncia nuovi piani per la privacy dei consumatori
Google ha annunciato aggiornamenti ai suoi controlli sulla privacy che consentono agli utenti un migliore controllo sull'eliminazione delle informazioni. All'evento Google I / O di Mountain California, il 7 maggio, Google ha annunciato i suoi piani per migliorare la privacy dei consumatori.
Il gigante di Internet è impostato per fornire agli utenti i controlli per l'eliminazione automatica, il che significa che l'attività di app e web verrà automaticamente rimossa. Gli utenti saranno in grado di sbarazzarsi delle informazioni dopo un minimo di tre mesi senza dover cancellare manualmente la cronologia. Secondo Google, questo sarà esteso alla cronologia delle posizioni in futuro.
Anche se questa notizia è ottima per i consumatori, gli inserzionisti rimangono ancora in attesa di un nuovo toolkit di Google per limitare i cookie sul browser Chrome. Questa possibile mossa è stata inizialmente riportata da The Wall Street Journal.
Si prevede che l'aggiornamento dei cookie consentirà agli utenti di Chrome di vedere quali cookie di terze parti li stanno monitorando. Avranno anche la possibilità di evitarli, il che avrà un grande effetto sugli inserzionisti online.
Mentre un certo numero di altri browser Web, tra cui Mozilla e Safari, hanno adottato misure più ampie per ridurre e limitare i cookie, il fatto che Chrome abbia una quota di mercato così ampia significa che qualsiasi aggiornamento alla sua politica sui cookie avrà un enorme effetto. Alla fine, secondo LiveIntent, aumenterà la quota di browser con i cookie all'82% da solo il 19%.
Sebbene una politica dei cookie più severa risponda alle richieste e ai bisogni dei consumatori, potrebbe avere un grande impatto sulla pubblicità. Limitare i cookie di terze parti può fornire a Google una spinta rafforzando il suo dominio pubblicitario anticoncorrenziale. Tuttavia, poiché nessun nuovo toolkit è stato annunciato, non è chiaro quale potrebbe essere l'impatto.
Facebook rimuove "utenti pericolosi" dalle piattaforme
Facebook continua i suoi sforzi per ripulire le sue piattaforme rimuovendo più "utenti pericolosi". Il gigante dei social media ha rimosso più utenti che diffondono continuamente notizie false e estremismi maligni nel tentativo di rendere la piattaforma più sicura per gli utenti.
Gli utenti che sono stati rimossi includono il leader della Nation of Islam Louis Farrakhan, Milo Yiannopoulis, direttore di Brietbart News, e il fondatore di InfoWars, Alex Jones. Sono stati rimossi anche altri utenti che condividono informazioni antisemite, estremismo di estrema destra e teorie cospirative.
In una dichiarazione che conferma la rimozione di un numero di figure controverse, Facebook ha dichiarato: "Abbiamo sempre vietato le persone o le organizzazioni che promuovono o praticano la violenza e l'odio, indipendentemente dall'ideologia.
"Il processo di valutazione dei potenziali violatori è ampio ed è ciò che ci ha portato alla nostra decisione di rimuovere questi account oggi".
Gli account che sono stati rimossi sono ora banditi da tutte le piattaforme di proprietà di Facebook. Le persone interessate sono state informate in anticipo della loro rimozione per consentire loro di indirizzare i seguaci su altri canali non di proprietà o gestiti da Facebook.
I ricavi pubblicitari digitali raggiungono il massimo storico
Le entrate pubblicitarie digitali sono il massimo storico del 2018, raggiungendo $ 107,5 miliardi. Un rapporto pubblicato dallo IAB e preparato da PwC ha rilevato che i ricavi pubblicitari online sono cresciuti del 22% anno su anno a partire dagli 88,3 miliardi di dollari del 2017.
I grandi contributori all'enorme crescita sono mobili e video, con le entrate mobili che rappresentano il 65% di tutte le pubblicità digitali del 2018 e si attestano a $ 69,9 miliardi. Anche i video online hanno registrato un aumento significativo del 37% su base annua, il che significa che le entrate pubblicitarie sono state pari a $ 16,3 miliardi. Ciò significa che il video digitale è stato il formato in più rapida crescita nel 2018.
Randall Rothenberg, amministratore delegato di IAB, ha dichiarato: "Superare i $ 100 miliardi di entrate annuali è un momento cruciale per l'ecosistema della pubblicità digitale, uno basato sul suo potere di costruire relazioni dirette tra marchi e consumatori di oggi.
"Piattaforme innovative come la televisione, i podcast, la realtà virtuale e la realtà aumentata hanno il potenziale per aiutare i marketer a stringere legami ancora più forti con il pubblico, mentre i marchi navigano nel nuovo campo di gioco 'consumer-first'".
Si prevede che le entrate pubblicitarie digitali continueranno a crescere, con l'introduzione del 5G che potrebbe favorire l'impatto della pubblicità sui dispositivi mobili.
I nuovi controlli di annunci politici di Facebook sono stati compromessi
Facebook ha avvertito che i nuovi controlli sulla pubblicità politica implementati sono già stati aggirati da agenti stranieri.
I controlli sono stati implementati per rendere più difficile la pubblicità politica sulle piattaforme di Facebook e per garantire che le parti responsabili degli annunci di natura politica fossero pienamente documentate e non stessero diffondendo informazioni false.
Nathaniel Gleicher, il capo della Cybersecurity su Facebook, ha avvertito che questi controlli vengono elusi. Parlando alla conferenza annuale F8 di Facebook, ha rivelato che le persone erano state reclutate per eludere i controlli per consentire alle potenze straniere di mantenere una presenza politica in alcuni paesi. Ciò significa che le persone sono state in grado di infrangere la regola secondo cui chiunque pubblichi annunci politici deve essere residente nel paese in cui viene condotta la campagna.
Gleicher ha dichiarato alla conferenza F8: "Abbiamo trovato due operazioni distinte, non collegate, che hanno avuto origine in Russia e hanno usato tattiche simili, creando reti di account per indurre in errore gli altri su chi erano e cosa stavano facendo".
Inganni come questo hanno portato Facebook a rimuovere 97 account, pagine e gruppi con sede in Ucraina. Tutti cercavano di diffondere informazioni errate su argomenti come la Crimea, la Siria e la politica russa. Sono stati anche eliminati altri 21 conti che stavano diffondendo informazioni su Germania, Regno Unito, Ucraina, Paesi baltici e Spagna.
Singapore passa la legge per fermare la diffusione di notizie false online
La "falsa notizia" di Singapore è stata ufficialmente approvata con una schiacciante maggioranza della Camera. La protezione dalla legge sui falsi e sulla manipolazione online (POFMA) è stata originariamente presentata in aprile e approvata dal Parlamento l'8 maggio.
La legge significa che il governo di Singapore ha più potere quando si tratta di diffondere notizie false o "falsità". I ministri sono in grado di ordinare la correzione o la rimozione di contenuti pubblicati online ritenuti falsi o fuorvianti. Tuttavia, ci sono regole in vigore per ciò che il governo può agire, nel senso che non può rimuovere o "correggere" le opinioni che non sono dichiarate come fatti.
Multe fino a SGD $ 1 milione ($ 737,790) possono essere imposte a società tecnologiche come Facebook, Google e Twitter se non sono abbastanza veloci nell'affrontare le falsità, sia attraverso la correzione che la rimozione.
In base alla nuova legge, saranno anche richieste piattaforme tecnologiche per rimuovere account falsi gestiti da bot. Dovranno anche bloccare le pubblicità sui siti di notizie false, con un impatto sulle entrate.
Chi condivide qualcosa di ritenuto falso sui social media o tramite WhatsApp non sarà ritenuto penalmente responsabile. Tuttavia, saranno soggetti a ordini che indicano che i post devono essere corretti o rimossi.