
Perché dovresti iniziare a investire in contenuti ad attivazione vocale
Lo sapevi che oltre 53 milioni di americani possiedono uno speaker intelligente? Questi dispositivi erano considerati un lusso, ma un sondaggio di questi proprietari ha rivelato che i loro oratori svolgono ruoli essenziali nelle loro attività quotidiane. Non dovrebbe sorprendere il fatto che gli altoparlanti intelligenti vantino uno dei tassi di adozione più rapidi nella storia della tecnologia consumer e qualsiasi marketer dovrebbe prendere nota se vuole sfruttare questi dispositivi per attirare più traffico mirato al laser.
Approfondisci le statistiche
Il numero di proprietari di altoparlanti intelligenti è passato da 39 milioni lo scorso anno a 53 milioni quest'anno, pari ad un aumento del 36%. Google Home e Amazon Echo sono in testa alla gara, anche se altri assistenti vocali si rifiutano di restare in ritardo, tra cui Samsung Bixby, Microsoft Cortana e Apple Siri.
Secondo le stime, le ricerche vocali rappresenteranno il 50% delle ricerche totali entro il 2020. Vi è stato anche un considerevole aumento del numero di altoparlanti intelligenti che possiedono almeno due dispositivi, a dimostrazione di quanto apprezzino questa tecnologia.
Amazon e Google mirano a integrare la tecnologia dei contenuti vocali in un'ampia gamma di dispositivi, tra cui radiosveglia, veicoli, il browser Chrome e gli altoparlanti Bose. MAXPlaces, una società di marketing digitale con sede a New York, afferma che non ci vorrà molto perché le interfacce vocali siano onnipresenti. L'agenzia ha iniziato a integrare i contenuti attivati dalla voce nella loro strategia generale, a prova di futuro della presenza digitale dei propri clienti creando contenuti ottimizzati per le ricerche vocali.
SEO guidato dalla voce
Dal momento che le ricerche vocali domineranno il panorama di ricerca nel 2020, è prudente stare al passo con la curva e capire come Google, Siri, Cortana e Alexa possano essere le migliori fonti di traffico.
Osservando la pagina dei risultati del motore di ricerca, all'utente vengono fornite 10 opzioni, tra cui alcune opzioni multimediali e recensioni dei clienti. Ottenere il primo posto è l'obiettivo, ma il ranking sulla prima pagina di solito equivale a un traffico decente.
Le cose sono diverse per le ricerche vocali. Hai solo un risultato. Per le aziende, è tutto o niente. Il contenuto a comando vocale funziona ottimizzando le frasi di invocazione. Ad esempio, Alexa utilizza il proprio Alexa Skills Store per trovare un'abilità che fornisce la risposta più pertinente. Alcuni assistenti vocali consentono diverse frasi di invocazione, ma Google non lo fa. Ci può essere un solo risultato per ogni ricerca vocale su Google e la creazione del giusto contenuto attivato dalla voce può significare la differenza tra raggiungere il pubblico di destinazione ed essere invisibili a loro.
Coinvolgimento dei consumatori
I consumatori si affidano meno ai siti Web e più ai contenuti generati dagli utenti, ai social media e agli aggregatori di terze parti. Non ha più senso investire tutte le risorse nell'ottimizzazione del tuo sito web. Riconosci le infinite opportunità che i contenuti attivati dalla voce presentano al tuo marchio. Chiaramente, i consumatori adorano questo nuovo tipo di contenuto, proprio perché è più facile da consumare rispetto alla lettura dei blog, al controllo delle e-mail, ai post sui social media e all'avvio di app mobili.
Una strategia di contenuto a comando vocale offre un vantaggio alla tua azienda, aiutandoti a diventare uno dei primi ad adottare questa emozionante era del marketing digitale. I numeri parlano da soli. E anche se la voce non renderà inutile il tuo sito web o non scaccerà Facebook dall'immagine, è chiaramente la prossima grande cosa.