Il mercato dell’automazione aziendale non mostra segni di rallentamento. Gartner prevede che il mercato dell’integrazione/automazione aumenterà di 32 miliardi di dollari entro la fine del 2025, raggiungendo quasi il 50% in soli cinque anni.
Il mese scorso, Perkuto si è unito a più di 2.000 iscritti in tutto il mondo per partecipare all’evento di lancio dei partner di Workato. Abbiamo acquisito informazioni sulla roadmap dei prodotti, sugli aggiornamenti tecnici e sui nuovi framework di Workato, oltre a sapere come supporteranno la crescita dei partner. E molte di queste intuizioni mostrano quanto questi strumenti stiano diventando critici per i professionisti del marketing.
Secondo Vijay Tella, co-fondatore e CEO, Workato sta facendo convergere i tre mercati più dinamici: iPaaS, gestione API dell’intero ciclo di vita e automazione dei processi robotici (RPA) per risolvere un mercato con troppi strumenti specializzati.
iPaaS sta vivendo il suo momento
Massimo Pezzini, responsabile della ricerca, futuro dell’impresa in Workato, prevede che le organizzazioni inizieranno a rallentare gli investimenti in software gateway B2B, MFT (managed file transfer) e gestione dei dati anagrafici (in basso a destra del grafico sottostante) e ad aumentare gli investimenti in iPaaS, gestione dell’intero ciclo di vita dell’API e strumenti di integrazione dei dati (in basso a sinistra del grafico). iPaaS aprirà la strada con un fatturato previsto di 9 miliardi di dollari entro il 2025.

Quindi, come possiamo attribuire la crescita esponenziale di iPaaS? Secondo Workato, i due fattori principali sono la versatilità e la facilità d’uso; il che rende l’iPaaS attraente per le organizzazioni di piccole e medie dimensioni con meno risorse.
Che aspetto ha l’adozione di iPaaS specifica per le operazioni di marketing?
Lo studio sugli utenti Marketo Engage del 2022, condotto in collaborazione con Adobe, ha rilevato che solo il 17,7% degli utenti Marketo sta attualmente integrando iPaaS con la propria istanza Marketo. Prevediamo una maggiore adozione nel prossimo anno. Degli utenti Marketo che attualmente integrano iPaaS con Marketo, il 44% utilizza Workato.
Per guidare l’automazione aziendale, le operazioni di marketing dovranno accelerare l’adozione.
Leggi il prossimo: Nessuno strumento di codice sta trasformando i marketer in maker
Le organizzazioni continuano a investire nell’automazione
Non solo i CIO sono a bordo delle tecnologie di integrazione, ma le considerano anche fondamentali per raggiungere i propri obiettivi di business. Gartner ha rivelato che il 34% dei CIO negli Stati Uniti prevede di investire di più in tecnologie di integrazione, API e architettura API.
Massimo ha approfondito cinque ragioni per cui l’automazione è fondamentale per il successo aziendale:
- Riduci i costi e aumenta l’efficienza semplificando i processi e riducendo al minimo gli errori manuali.
- Migliora l’esperienza di clienti e dipendenti fornendo un’interfaccia utente integrata, coerente, intuitiva e conversazionale.
- Consenti l’agilità aziendale e il cambiamento rimodellando in modo incrementale i processi legacy.
- Fornire approfondimenti e consapevolezza della situazione semplificando e riducendo al minimo gli errori manuali.
- Costruire la differenziazione attraverso l’innovazione assemblando in modo creativo sistemi “commodity”.
Ricevi la newsletter quotidiana su cui fanno affidamento i marketer digitali.
Costruire una strategia di automazione efficace
La tecnologia è l’ultima cosa a cui pensi quando costruisci una strategia di automazione, eppure molte organizzazioni sbagliano questa parte. Invece, Massimo ha suggerito di iniziare con la definizione dei tuoi obiettivi, requisiti e altri requisiti funzionali e non funzionali. Workato ha condiviso un quadro su come le organizzazioni dovrebbero affrontare la loro strategia di automazione.

Sarà interessante vedere se il 2022 sarà davvero un anno di trasformazione per iPaaS e per il mercato dell’automazione nel suo insieme.
Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell’autore ospite e non necessariamente di MarTech. Gli autori dello staff sono elencati qui.