Privacy dei social media: sette consigli per proteggere il tuo profilo
C'è una ragione per cui, secondo Norton, gli Stati Uniti spenderanno $ 15 miliardi per la sicurezza informatica quest'anno.
Per uno, le piattaforme di social media ci lasciano tutti aperti al cyberstalking, alle truffe di phishing e alla condivisione delle informazioni, per citare solo alcuni rischi comuni.
In questo articolo, discuteremo di alcuni importanti problemi di privacy sui social media e di soluzioni efficaci che ti terranno al sicuro di fronte alla crescente minaccia.
Quali sono i rischi?
cyberstalking
Già negli anni '90, le persone avevano regolarmente numeri di telefono non in elenco. A quei tempi, prevaleva la privacy.
Ora – dato il potere dei social media – indirizzi, luoghi di lavoro, familiari e il tuo posizione attuale sono tutti disponibili per estranei con un clic di un pulsante. Il tuo smartphone possiede dati di geolocalizzazione prontamente disponibili per qualsiasi autore di reati, e questo è il caso in cui non stai già taggando volontariamente la tua posizione.
Inoltre, i social media sono diventati quasi obbligatori. Secondo Notizie di affari quotidiane, molti datori di lavoro considerano l'assenza di attività sui social media come una ragione per non intervistare un candidato. Ciò significa che la maggior parte di noi non può mitigare i rischi evitando del tutto i social media. Questo lascia tutti vulnerabile ai problemi di sicurezza.
A differenza dello stalking faccia a faccia, il 40% delle vittime di cyberstalking sono uomini. Le statistiche mostrano che 1 uomo su 45 sperimenta una qualche forma di comportamento di cyberstalking, rispetto a 1 su 12 donne.
Siamo tutti vulnerabili a una gamma più ampia di minacce rispetto a prima. Un semplice disaccordo con la persona sbagliata su Twitter potrebbe portare a un caso di cyberstalking. I potenziali criminali possono anche essere incontrati nella vita di tutti i giorni e non si limitano alla sfera digitale. Ci sono stati casi di cyberstalking su una disputa di parcheggio. Tutto ciò che serve è il tuo nome per consentire a qualcuno di procurarsi una ricchezza di informazioni personali.
Problemi di occupazione
Una cosa è, ad esempio, assumere un marketer e filtrare i candidati attraverso vari algoritmi che valutano l'influenza dei social media, la condotta generale e la competenza generale. Se tu fossi un'agenzia pubblicitaria con un forte focus sui social media, questo avrebbe senso.
Ma indipendentemente dalla loro industria, 40% delle aziende ora usa i social media per selezionare candidati potenziali, anche se il lavoro non ha nulla a che fare con la tua presenza online.
Sfortunatamente, molti datori di lavoro ora si fanno beffe di un basso punteggio di influenza sociale, anche se sono impressionati dal tuo curriculum. Anche se sembra irragionevole, questa realtà significa che non solo devi coltivare la tua presenza online per avere successo, devi fare estrema attenzione nel farlo.
Profilazione dell'inserzionista
Hai mai menzionato la tua passione per il kayak in una conversazione privata di messaggeri di Facebook, poi improvvisamente il tuo feed era pieno di pubblicità per negozi di avventura all'aperto?
Le piattaforme di social media ora dispongono di algoritmi e strumenti che monitorano commenti, conversazioni e condivisioni. Questa informazione viene offerta alle società pagatrici che a loro volta usano le tue parole chiave per indirizzare la loro pubblicità. L'obiettivo, ovviamente, è che queste aziende trovino il pubblico più pertinente per le loro campagne.
Ciò che è ancora più preoccupante è che le tue informazioni non vengono solo acquistate e vendute dagli inserzionisti. Recenti indagini hanno trovato vaste tracce di dati personali violati da Facebook venduti illegalmente sul "dark web" per poco più di pochi dollari.
7 passaggi per rimanere protetti sui social media
Secondo DBIR di Verizon, L'81% dei casi di hacking è causato da password rubate o deboli.
Avere una password facile da ricordare per tutti i tuoi account rende la vita meno complicata per te. Sfortunatamente, rende anche la vita meno complicata per chiunque cerchi un accesso malevolo al tuo profilo.
Seguire queste regole per garantire la sicurezza ottimale della password:
- Mescola lettere maiuscole, numeri, lettere e segni di punteggiatura (ad esempio, invece di 'gator56' usa g4T0r56).
- Cambia la tua password ogni 3 mesi.
- Utilizzare una password univoca per ciascun account.
- Ricerca metodi sicuri ed efficaci per creare e ricordare la tua password.
Sii un amico pignolo
Il Social Media Club riporta che il 2-3% degli account di Facebook è falso. Anche se questo può sembrare piccolo, sono 60 milioni di profili in totale. Le loro intenzioni includono cyberbullismo, cyberstalking, furto d'identità e hacking.
Se non riconosci qualcuno che ha inviato una richiesta di amicizia, declinalo il 100% delle volte.
La ricerca mostra che l'80% delle violazioni della sicurezza potrebbe essere impedito con l'autenticazione a due fattori.
In poche parole, l'autenticazione a due fattori è semplice come aggiungere un altro livello di verifica oltre la tua password. Invia un codice al telefono che è necessario per completare il login.
La verifica dell'accesso è meno intensa e molto più comoda. Non avrai 2 cicli di verifica per ogni accesso, solo quando esegui il login da un dispositivo sconosciuto.
- Non farti abbindolare dalle frodi di phishing
Gli schemi di phishing, cresciuti del 65% nel 2018, utilizzano e-mail fasulle e link malevoli.
Il truffatore invia il collegamento falso facendo finta di avere a che fare con una piattaforma di social media. Dopo aver fatto clic, verrai indirizzato a ciò che assomiglia a una pagina di accesso di Facebook. Se inserisci le credenziali di accesso, il "phisher" le ruberà e avrà accesso al tuo profilo.
Per evitare frodi di phishing, apri solo email e fai clic sui link da fonti legittime conosciute.
- Riduci le autorizzazioni delle app di terze parti
Le app che non sono fornite di default dal tuo sistema – Apple, Android o Blackberry – sono considerate di terze parti e rappresentano un potenziale rischio per la sicurezza.
App store di terze parti sono interessanti perché hanno app popolari a prezzi molto più bassi. Ma una sfilza di informazioni sensibili può essere estratta attraverso app store di terze parti perché, a differenza delle piattaforme principali, non rispettano rigide restrizioni sulla privacy. Numeri di telefono, informazioni sul dispositivo, indirizzi e-mail e password dei social media non sono particolarmente sicuri quando sono nelle mani di queste aziende non regolamentate.
O evitare queste app del tutto o revocare l'accesso ad app di terze parti non usi più.
- Cripta il tuo traffico con una VPN
Grazie al cambiamento delle normative e all'aumento delle minacce alla sicurezza, l'utilizzo delle reti private virtuali (VPN) è aumentato del 165% in tutto il mondo nel 2018.
Le VPN crittografano il tuo traffico Internet e proteggono le tue informazioni personali quando sono connesse a Internet tramite hotspot pubblici come caffè o aeroporti. Se hai problemi a scegliere, consulta i siti web come Top10VPN offrire una gamma di guide per aiutarti a scegliere il fornitore più sicuro.
- Impostazioni sulla privacy dei social media
Instagram, LinkedIn, Facebook, Twitter e ogni altra piattaforma di social media hanno le loro impostazioni sulla privacy uniche.
È un processo di confusione per alcuni, ma una necessità se si vuole rafforzare la sicurezza dei social media. Clicca qui per istruzioni dettagliate su come rafforzare le rispettive impostazioni di privacy della piattaforma principale.
Conclusione
L'era digitale e la crescita dei social media sono entrambi positivi nel complesso. C'è un'abbondanza di informazioni a portata di mano che arricchisce davvero la tua vita. Inoltre, è più facile che mai rimanere in contatto con familiari e amici.
Sul rovescio della medaglia, i social media possono agire come un potente strumento per coloro che hanno intenzioni malevole. Con così tante delle nostre informazioni personali disponibili, è facile per queste persone trarne vantaggio. Commettere infrazioni come il furto d'identità e il cyberstalking su larga scala non è mai stato così facile.
Nel clima odierno è necessaria una presenza sui social media per prosperare. Detto questo, è importante prendere tutte le precauzioni necessarie per garantire che la privacy rimanga intatta.