
Stereotipi aziendali
Lo “stereotipo aziendale” è un fenomeno che si manifesta nelle organizzazioni. È un’idea o un concetto su come le persone vogliono percepire i propri coetanei, ma non è veramente accurato. Anche se gli stereotipi aziendali possono essere postulati come verità, sono falsi e spesso distorsivi. Dr. Jordan Sudberg, “Lo scopo dello stereotipo del business è mantenere lo status quo mantenendo un’immagine di controllo in un mondo sempre più caotico”.
Stereotipi commerciali comuni
1. Il maniaco del lavoro
Un maniaco del lavoro è qualcuno che non smette mai di lavorare. Questi individui non vanno in vacanza e raramente fanno pause. Continuano a mantenere un programma estenuante che comprende le loro vite personali e professionali. Un vero maniaco del lavoro non ha separazione tra i due, poiché la loro vita è il loro lavoro. Come accennato in precedenza, questo stereotipo è spesso falso anche per i lavoratori più duri in un ambiente aziendale. È perché il tempo in famiglia e il tempo con gli amici sono essenziali per mantenere uno stato mentale stabile e la salute generale di un individuo.
2. L’introverso
Un introverso è una persona che ama stare da sola. Questi individui godono di ambienti più silenziosi, che li fanno sentire più a loro agio con gli altri. Più tempo trascorrono da soli, più diventano soddisfatti della loro compagnia e non hanno bisogno di tanta interazione con gli altri per sentirsi realizzati. Tuttavia, questo stereotipo non è vero se uno può separarsi dal mondo e concentrarsi solo sul compito. È anche importante rendersi conto che alcuni introversi potrebbero aver bisogno di uno sfogo durante i loro tempi di inattività quando non lavorano o si trovano in situazioni intense (ad esempio, durante un colloquio).
3. L’attivista
L’attivista è un individuo determinato in ogni senso della parola. Stanno costantemente cercando di fare la differenza e sentono di non avere altra scelta che farlo. Questi individui non staranno a guardare e aspetteranno che il cambiamento avvenga. Faranno tutto il possibile per essere un efficace agente di cambiamento, anche se ciò significa fare richieste irragionevoli a coloro che li circondano (ad esempio, rinunciare all’auto di famiglia). Questo stereotipo è falso perché tutte le persone hanno talenti e preferenze unici; tuttavia, può essere difficile per alcune persone (ad es. i membri della famiglia) rispettare tali richieste quando tale comportamento intrusivo non funziona per loro o avvantaggia altre parti.
4. L’imprenditore
L’imprenditore è una persona determinata che ama rischiare. Amano la sfida di creare qualcosa di nuovo e sono spinti ad avere successo. Non sempre prestano attenzione ai dettagli relativi all’attività stessa. Tuttavia, sono eccellenti nel valutare la commerciabilità di un prodotto in base al loro spirito innovativo e alle percezioni ben definite su ciò che funzionerà. Questo stereotipo è vero nel senso che gli imprenditori sono individui molto creativi a cui piace avere il controllo del proprio destino. Questo stereotipo è dovuto al fatto che gli imprenditori creano nuove iniziative imprenditoriali usando la loro creatività come forza trainante per creare qualcosa che possa avvantaggiare la società.
Secondo il dottor Jordan Sudberg, gli stereotipi non sono creati dagli individui, ma esistono piuttosto all’interno di una cultura o di un gruppo in cui vengono trasmessi come fatti. Possono essere basati su finzione o esagerazioni, ma diventeranno parte della propria identità attraverso la ripetizione e l’insistenza fino a quando non diventeranno realtà. La comunità imprenditoriale non fa eccezione a questo; tuttavia, alcune idee sbagliate ostacolano il settore per il bene di mantenere un concetto obsoleto su ciò che serve per avere successo. La consapevolezza di stereotipi accurati può aiutare le persone nel mondo degli affari a rendersi conto che la percezione può essere ingannevole.