
Strade per l’aumento: come l’AR cambierà per sempre il social media marketing
I social media sono stati probabilmente la più grande innovazione del 21° secolo fino ad oggi, e se non la più grande, sicuramente la più impattante. L’ascesa di Facebook, Instagram e ultimamente TikTok ha cambiato il modo in cui comunichiamo e interagiamo gli uni con gli altri sia in senso sociale che aziendale. Ora, mentre i social media si stanno adattando per accogliere l’emergere della tecnologia della realtà aumentata, stiamo ottenendo i nostri primi scorci su come il marketing possa cambiare per sempre di conseguenza.

(Immagine: eMarketer)
Come possiamo vedere dai dati sopra, si prevede che il numero di utenti di realtà aumentata dei social network statunitensi salirà a oltre 48 milioni entro il 2022, con l’aumento di piattaforme come TikTok attribuito come forza trainante per tale cambiamento.
L’emergere dell’AR come una tendenza chiave nel futuro dei social media ha un potenziale significativo per i professionisti del marketing alla ricerca di nuovi modi per interagire con gli utenti in un momento in cui le tecniche di marketing più tradizionali stanno lottando per adattarsi a un panorama aziendale post pandemia di Covid-19.

(Immagine: McKinsey)
Come mostrano i dati sopra riportati, la digitalizzazione delle interazioni con i clienti è accelerata a un ritmo significativo in tutto il mondo, costringendo gli esperti di marketing a pensare più velocemente a come adattarsi a queste nuove frontiere basate sul web. Con questo in mente, diamo uno sguardo più approfondito al ruolo che la realtà aumentata giocherà nel futuro del social media marketing:
Galvanizzazione dell’esperienza del prodotto
Esistono innumerevoli piattaforme e app che sono state sviluppate per replicare l’esperienza virtuale di “prova” per i marchi in realtà aumentata, ma diamo un’occhiata al lavoro di Facebook con l’AR come esempio prominente.
I giganti dei social media, Facebook, sono stati efficaci nella sistemazione della realtà aumentata per molteplici scopi. Per incoraggiare l’adozione, l’app Messenger di Facebook ha incorporato alcuni giochi AR come Asteroids Attack e Don’t Smile nelle sue offerte di intrattenimento. Questi giochi utilizzavano semplicemente una tecnologia simile ai filtri AR che siamo abituati a vedere su piattaforme come Snapchat e Instagram per consentire agli utenti di navigare su un’astronave usando i loro volti e la fotocamera del cellulare e partecipare a gare di sguardi con gli amici.
La piattaforma di social media ha anche integrato filtri 3D nelle sue offerte commerciali, il che significa che è diventato molto più facile per i marchi utilizzare la piattaforma per creare contenuti aumentati per il loro pubblico. Ciò ha consentito al social network di consentire ai venditori di creare uno scenario di esperienza del prodotto virtuale, in cui i prodotti possono essere sovrapposti alla realtà utilizzando uno smartphone o una fotocamera del dispositivo in modo che i clienti possano vedere come sono mentre provano determinati prodotti.
Un esempio di AR in azione potrebbe essere trovato nelle campagne di borsette di Facebook, dove i clienti potevano usare le loro fotocamere per capire quanto fossero effettivamente grandi le borse, aiutandoli a prendere una decisione più informata sull’acquisto.

(Immagine: Progettazione di siti web Kingston)
I giganti degli occhiali da sole Michael Kors hanno utilizzato le funzionalità AR di Facebook con grande efficacia, dando agli utenti la possibilità di provare virtualmente varie paia di occhiali da sole senza dover uscire di casa. Questo approccio è stato molto efficace sullo sfondo di Covid-19, in cui gli utenti non erano in grado di fare acquisti nei negozi fisici. La mossa rappresenta anche un’evoluzione più coinvolgente dello shopping online, in cui Michael Kors può allontanarsi dalle tradizionali esperienze di acquisto statico per prodotti come possiamo vedere nei negozi tradizionali qui, a un evento di acquisto completamente immersivo che può essere goduto.
Filtri AR per aggiornare la promozione
Sebbene i filtri viso AR non siano una novità, il loro impatto tra gli utenti più giovani dei social media mostra il potenziale del marketing in realtà aumentata sui social media. Le piattaforme di social media come Snapchat offrono una gamma di filtri potenziati che gli utenti possono applicare per apparire più simili ad animali o aggiungere corone o altri elementi interattivi ai loro volti. Ma questi filtri non devono essere riservati solo al divertimento e ai giochi.

(Immagine: Youtube)
Le aziende possono utilizzare i filtri di marca con grande efficacia nella promozione dei propri marchi sui social media. Ad esempio, Taco Bell ha creato un filtro Snapchat che trasforma i volti degli utenti in tacos. Dire che questa stravagante campagna per celebrare Cinco de Mayo ha funzionato è un eufemismo. I filtri hanno accumulato 224 milioni di visualizzazioni nello spazio di un solo giorno, tutte con il logo Taco Bell sempre presente nell’angolo inferiore dello schermo.
Ciò dimostra che le aziende possono fare molto di più che integrare le prove virtuali nelle loro campagne AR. Contenuti coinvolgenti possono essere sfruttati in AR con grande efficacia, anche se il suo punto di forza unico è semplicemente l’eccentricità.
Il futuro di AR . più completo
Il futuro dell’AR sociale potrebbe già emergere sotto forma di una piattaforma di social media che ci segue digitalmente ovunque andiamo.
Octi è un’app che genera una cintura virtuale di post sui social media basata sul riconoscimento facciale della persona dall’altra parte della fotocamera del tuo smartphone. Quando l’app riconosce con chi stai interagendo nella vita reale, i loro post recenti, gli stati e i contenuti multimediali appaiono intorno a loro nella loro orbita come mezzo per aiutare gli utenti dei social media a reagire in modo più efficace di persona.

(Immagine: Notizie AR per dispositivi mobili)
Sebbene questa tecnologia possa sembrare un po’ invasiva al momento, le sue implicazioni sia per i consumatori che per le aziende potrebbero essere illimitate man mano che l’industria dei dispositivi indossabili recupera.
Attraverso l’uso della prossima generazione di occhiali intelligenti, potrebbe essere possibile che i contenuti digitali ci seguano virtualmente in giro. Le implicazioni di ciò potrebbero essere enormi per le aziende che mirano a rendere più innovativi gli approcci tradizionali alla pubblicità.
In futuro, una tecnologia simile potrebbe significare che gli utenti di occhiali AR potrebbero guardare ai tradizionali cartelloni pubblicitari, in cui la tecnologia di riconoscimento facciale potrebbe entrare in azione per dare vita al cartellone, oppure potrebbe funzionare in modo simile quando un cliente sta passando un mattone e -negozio di mortai.
La realtà aumentata potrebbe essere uno dei più grandi passi evolutivi del marketing sin dagli albori dei social media. Insieme, le aziende possono sviluppare campagne significativamente più coinvolgenti per un pubblico che non si basa su vendite difficili e che funzionano semplicemente costruendo fiducia nel marchio.
In un mondo post-pandemia in cui gran parte del marketing è già stato spinto in un campo digitale, l’AR può aiutare a riconquistare alcune delle tradizionali esperienze di prova e interazione che finora sembravano perse in un mondo online. Il futuro è certamente luminoso per il social media marketing e lo sviluppo della realtà aumentata potrebbe portarlo al livello successivo.