8 Giugno, 2022 – 2:07
  • Home
  • Marketing
  • Social Media
  • Copywriting
  • Ecommerce
Menu
  • Home
  • Marketing
  • Social Media
  • Copywriting
  • Ecommerce
Home Social Media

Tempo per un cambiamento? 9 motivi per cui la tua azienda dovrebbe rebrandare

megamarketing by megamarketing
Marzo 14, 2019
in Social Media
0
Tempo per un cambiamento? 9 motivi per cui la tua azienda dovrebbe rebrandare
Tempo per un cambiamento? 9 motivi per cui la tua azienda dovrebbe rebrandare

Tempo per un cambiamento? 9 motivi per cui la tua azienda dovrebbe rebrandare

dall'ospite | 13 marzo 2019

Scritto da Anthony Del Gigante

Quando il logo o il messaggio del tuo brand non coincide con i clienti o non si allinea agli obiettivi della tua azienda, potrebbe essere il momento di cambiare. Il rebranding può essere dispendioso in termini di tempo e denaro, quindi è fondamentale apportare modifiche per i giusti motivi.

Ma come puoi sapere se il tuo marchio ha bisogno di un riavvio? Sono necessarie alcune piccole modifiche o è il momento giusto per un restyling completo? Gli esperti del marchio di MDG Advertising hanno identificato nove segni chiave che è ora di scuotere le cose:

  1. La missione del tuo marchio è cambiata

Man mano che la tua strategia di marca e il mercato di riferimento si evolvono, gli obiettivi della tua azienda potrebbero cambiare. A volte, le aziende finiscono con obiettivi e condizioni di mercato completamente diversi rispetto a quando hanno iniziato, rendendo necessario il rebranding.

CVS Caremark è un buon esempio. Inizialmente, l'azienda ha combinato CVS, un emporio e un drugstore e Caremark, che si concentrava sulla gestione dei benefit della farmacia. Con la crescita dell'azienda, ha avuto più segmenti di business sotto lo stesso tetto. A quel punto, l'azienda è diventata CVS Health per rispecchiare meglio i suoi diversi servizi. Il nuovo nome e il design del logo si basavano su un nuovo obiettivo: aiutare i clienti a raggiungere un obiettivo di miglioramento della salute. Ciò rifletteva anche una decisione a livello aziendale per porre fine alle vendite di sigarette.

  1. Il potenziale del tuo marchio è limitato

Quando le aziende sono fondate, spesso si concentrano su un marchio altamente descrittivo in modo che i clienti possano immediatamente sapere cosa offrono. Tuttavia, l'utilizzo di un marchio specifico e descrittivo può successivamente ridursi.

Dunkin 'Donuts aveva questo problema. Inizialmente, il suo marchio implicava che il ristorante fosse un posto dove prendere caffè e ciambelle. Nel tempo, il ristorante ha iniziato a offrire altri tipi di alimenti, quindi limitare il proprio marchio a "Dunkin 'Donuts" non ha trasmesso esattamente tutti i suoi prodotti. Con l'espansione del menu, è stata presa la decisione di eliminare "Donuts" e sottolineare il nome facilmente riconoscibile e univoco: Dunkin’.

  1. Il tuo marchio ha bisogno di chiarezza

Il tuo nome e il tuo messaggio hanno senso per i potenziali clienti? Se non lo fanno, è tempo di un rebrand.

Molti consumatori potrebbero non ricordare che Google è stato lanciato per la prima volta come BackRub perché era incentrato sulla scansione dei backlink. Questo nome fuorviante non è stato in risonanza con gli utenti, che lo hanno trovato confuso. La società è stata rinominata in Google solo un anno dopo. Google ha anche apportato un'altra modifica al marchio nel 2015, quando ha cambiato il carattere tipografico nel suo logo in un carattere più moderno di tipo serif.

  1. Il tuo marchio si sta evolvendo

La tua attività è cambiata? A volte fusioni, acquisizioni, controversie legali o diversificazione rendono importante il rebranding.

Nel 2000, Arthur Andersen ha creato una nuova attività: Andersen Consulting. Andersen ha anche acquisito notorietà durante il crollo scandaloso di Enron, che ha portato un beneficio inaspettato al cambio di nome.

Andersen Consulting ha introdotto un nuovo nome-Accenture, che è noto oggi per le sue elevate prestazioni e la leadership del settore. Combinando "accento" con "futuro," il nome Accenture illustra come l'azienda aiuta i suoi clienti a costruire il loro futuro.

  1. Il tuo marchio non è unico

Un grande marchio aiuterà la tua azienda a guardare e suonare bene, ma aiuterà anche a distinguersi dalla concorrenza. Se il tuo marchio non sembra differenziato dal resto del mercato, potrebbe essere il momento di una revisione.

Tuttavia, usare cautela nel rebranding solo per il gusto di sembrare unici. Nel 2010, Gap ha preso la decisione di cambiare il suo iconico logo blu e bianco a favore di un nuovo design. Sfortunatamente, il rebrand non è stato un successo: il diverso carattere tipografico e il riquadro blu più piccolo sono caduti a terra con il pubblico di Gap. L'azienda è tornata al suo logo originale poco dopo.

  1. Il tuo marchio non ha senso in tutti gli scenari

Molte marche funzionano bene in determinate circostanze, ma non hanno senso negli altri. Un esempio potrebbe essere un marchio che ha senso solo in una lingua, in un paese o in un formato. Ciò è particolarmente significativo per le aziende che mirano a servire clienti in più paesi.

Airbnb ha affrontato questo problema negli ultimi anni. Stava prosperando su dispositivi mobili e all'estero, ma il suo nome strano e il logo di solo testo non traducevano bene in queste aree. Con un rebranding nel 2014, Airbnb ha introdotto una nuova icona e immagini che sarebbero state ampiamente riconoscibili. Chiamato il "Bélo", la nuova icona di Airbnb è stata creata con l'obiettivo di diventare un simbolo di appartenenza riconosciuto a livello mondiale.

  1. Il tuo marchio ha una reputazione inferiore alla stellare

A volte, un marchio è una responsabilità. Se i consumatori hanno una connotazione negativa che circonda il tuo marchio, potrebbe essere necessario un cambiamento.

Philip Morris è un buon esempio. Il marchio ha lottato con una scarsa reputazione a causa del suo forte legame con il tabacco. Durante un rebranding, Phillip Morris si è ribattezzata Altria, che non ha guadagnato popolarità tra i consumatori. Ma, in questa situazione, creare un nome accattivante era molto meno importante dell'eliminazione della visione negativa del marchio.

  1. Il tuo marchio vuole trasmettere lusso

Quando un marchio comanda un premio, la sua messaggistica e l'aspetto devono riflettere l'alta qualità. Ciò che risuona in alcuni pubblici potrebbe non funzionare per gli altri.

Il produttore di arredi per esterni Castelle aveva un marchio di successo, ma voleva espandere la sua portata a una clientela più sofisticata. L'azienda ha completato una revisione del marchio, modificandone il logo, i caratteri e aggiungendo anche "arredi di lusso artigianali" come tagline. Questi cambiamenti hanno permesso al marchio di raggiungere un pubblico più ricco.

  1. Il tuo marchio appare obsoleto

I gusti e le preferenze dei consumatori cambiano nel tempo e i marchi devono tenersi aggiornati con le ultime tendenze. A volte, alcuni stili o tipi di carattere semplicemente passano di moda e un marchio un tempo popolare può sembrare obsoleto.

Prendi Pepsi, ad esempio: nel corso degli anni, il suo nome è cambiato in Pepsi di Pepsi-Cola, e anche le sue scelte di colore sono cambiate, dal rosso al rosso e al blu. Pepsi ha anche cambiato il suo font serif originale con un più contemporaneo sans serif.

Come illustrato da questi esempi, la volontà di abbracciare il cambiamento, anche quando significa rinfrescare il marchio, può ripagare alla fine.

CIRCA L'AUTORE:

Anthony Del Gigante, Chief Creative Officer presso MDG Advertising

Anthony Del Gigante è chief creative officer presso Pubblicità MDG, a marchio / agenzia pubblicitaria tradizionale realizzato in digitale, con uffici a Boca Raton, in Florida ea Brooklyn, New York. Nel corso degli anni, i suoi talenti unici nella strategia di marca, nello sviluppo dell'identità visiva e nell'attivazione del marchio hanno costantemente prodotto risultati misurabili per una vasta gamma di clienti di fama mondiale, tra cui American Express, Verizon, AbbVie e Cushman Wakefield. Uno specialista del marchio, Anthony guida lo sviluppo creativo di MDG, collaborando con i clienti per sviluppare soluzioni creative, strategiche e funzionali per i loro marchi.

Previous Post

Come creare video di social media per il tuo business

Next Post

Come i professionisti del marketing possono prendere una pagina dai team DevOps

Next Post
Come i professionisti del marketing possono prendere una pagina dai team DevOps

Come i professionisti del marketing possono prendere una pagina dai team DevOps

Ultimi articoli

Le aziende ne hanno bisogno, ma faticano a creare esperienze straordinarie

Il punteggio di CX delle aziende statunitensi è in calo rispetto al massimo storico dello scorso anno

by megamarketing
Giugno 8, 2022
0

L’accordo su Twitter di Elon Musk è diventato un gioco di pollo multimiliardario

L’accordo su Twitter di Elon Musk è diventato un gioco di pollo multimiliardario

by megamarketing
Giugno 7, 2022
0

News, guide, info su marketing, copywriting, psicologia applicata, business

  • Centro Privacy
  • Informativa sulla privacy
Menu
  • Centro Privacy
  • Informativa sulla privacy

Made with ❤ by megamarketing.it

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Cliccando su Accetto, accetti la nostra politica sui cookie.

Accetto My Preferences Rifiuto
Centro privacy IMPOSTAZIONI DELLA PRIVACY Ulteriori info sulla Cookie Policy